Autore: Blu Di Marco

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

Ecco alcune delle bottiglie di vino perfette da bere in barca.  Innanzitutto, il vino ideale da bere in barca dovrà garantire freschezza e leggerezza, per rafforzare ed esaltare queste stesse sensazioni offerte dalla barca e dal contesto di mare; dovrà essere di facile beva perché la gita in barca non è il momento adatto per esplorare tutte le sfumature di un vino troppo complesso; dovrà essere quanto più gradevole e piacevole; dovrà essere fruttato/floreale, non speziato, legnoso o aromaticamente arricchito dalle note terziarie derivanti dall’invecchiamento; dovrà essere giovane, non troppo alcolico e strutturato, altrimenti il caldo si farebbe sentire ancor di più. Franciacorta Brut…

Read More

Una buona bottiglia di vino è un regalo molto apprezzato. Vediamo come regalare il vino e gli aspetti che devi assolutamente considerare per rendere questo dono ancora più speciale. Ecco 5 consigli che dovresti seguire per rendere il regalo ancor più apprezzabile. Regalare vino a domicilio Ricevere un regalo a sorpresa, senza preavviso e in maniera inattesa, rende il dono ancor più speciale e apprezzato. Proprio per il suo carattere “non atteso”, il regalo suscita piacevole stupore nel destinatario, una certa meraviglia che accresce il valore del gesto. Per questo, piuttosto che recarti di persona dal destinatario, magari su suo invito, per un’occasione particolare,…

Read More

L’aperitivo è un momento molto festeggiato da tutti, ma ti sei mai soffermato a chiederti quale sia la sua origine? Perché si chiama così? Ecco alcune risposte. Quando e dove è nato l’aperitivo? Esistono una serie di strettissimi antenati all’aperitivo moderno. Possiamo legittimamente rispondere che l’aperitivo è nato nell’Antica Grecia, intorno al 400 a.C. Ci sono testimonianze che raccontano di una bevanda, intesa come una sorta di medicinale, frutto del mix di vino e di altre sostanze, che veniva servita prima dei pasti per stimolare la fame nei soggetti che manifestavano una cronica mancanza di appetito. Ma possiamo anche rispondere che l’origine…

Read More

Vuoi invitare gli amici per un aperitivo perfetto? Oppure magari sei stato invitato tu. In ogni caso, ecco le 10 regole da seguire quando organizzi o prepari un aperitivo, previste dal Galateo dell’aperitivo. L’aperitivo serve per intrattenere Quando organizzi un aperitivo devi sempre avere in mente la sua duplice funzione. L’aperitivo non è pensato per saziare gli ospiti, ma, al contrario, come rivela l’etimologia del termine “aperitivo”, serve per stimolare il senso di fame. Saranno il pranzo o la cena a saziare e nutrire gli invitati. La sua seconda funzione, la più importante secondo il Galateo, è quella di intrattenere gli ospiti, man mano…

Read More

L’atto di togliere da tavola piatti, posate, bicchieri che non devono essere più utilizzati dagli ospiti o dai clienti è definito “sbarazzo”. Come sbarazzare i bicchieri del vino? Ecco le regole fondamentali per togliere i bicchieri del vino da tavola. Come togliere i calici La prima cosa da fare è utilizzare la mano destra posizionandosi alla destra del cliente (la stessa posizione e la stessa mano utilizzata per il servizio del vino). In sostanza, va utilizzata la mano più lontana dal cliente, in modo tale da evitare di urtarlo nel corso dello sbarazzo. Inoltre, i bicchieri da vino vanno sbarazzati afferrandoli…

Read More

Che quello delle enoteche sia un settore in salute e tutt’altro che intimorito dalla crescita dell’ecommerce lo dimostra anche la seconda edizione del Concorso Miglior Enotecario d’Italia: sul podio sono salite l’enoteca MisterCoffee per la categoria bottiglierie, e Bellariva Enoteca Bistrot per la categoria enoteche con mescita. Ad aggiudicarsi il premio speciale dedicato al Miglior Enotecario Under 30 è Matteo Bertelà di Vigevano (Pavia) titolare di Metodo Froma Bottega. Daniele Leopardi dell’enoteca Tentazioni di Parigi (quartiere Montmartre) è stato confermato Miglior Enotecario all’Estero (aveva già vinto nel 2022). Un mercato in crescita Andrea Terraneo, presidente di Vinarius, ha detto al Sole 24 Ore…

Read More

Il Frascati DOC è un vino prodotto nella regione Lazio, in provincia di Roma. La zona geografica dei questa denominazione si estende per circa 8 mila ettari e comprende la parte acclive e le pendici del versante settentrionale dei Colli Albani. Il Frascati DOC Questo vino è prodotto a partire dai vitigni coltivati tradizionalmente in questa area geografica e sono il Malvasia bianca di Candia, Malvasia del Lazione, il Bellone, il Bombino bianco, il Greco bianco e il Trebbiano toscano e giallo. La DOC si riferisce a due tipologie di vino bianco, Frascati e Spumante. La prima tipologia produce un…

Read More

Il moscato bianco è appartenente alla famiglia dei Moscati. Vitigno aromatico per eccellenza, è una delle varietà di vitigni più antiche esistenti al mondo, anche i Greci ne fanno menzione coltivando la Anathelicon moschaton, mentre per i Romani era l’Apiana. La storia L’uva Moscato pare essere la più antica di quelle coltivate in Italia e molte testimonianze ne attestano la presenza già ai tempi degli antichi Greci e Romani, che accompagnavano le libagioni con il Muscatellum. Il vitigno arrivò in Italia con i coloni greci che lo diffusero attraverso il trasporto di semi e tralci; i Romani, in seguito, grazie alle loro…

Read More

Nel vino, oltre ad acqua e alcol etilico, vi sono altre sostanza come gli acidi, responsabili della sensazione di freschezza percepibile al palato. Spesso si sente parlare di acidità fissa, volatile e totale del vino, ma cosa si intende? Acidità fissa del vino La prima tipologia di acidità che possiamo ritrovare nel vino è l’acidità fissa. Come suggerisce l’espressione, si tratta dell’insieme degli acidi non volatili presenti nel vino, cioè sono compresi quegli acidi che non si disperdono nel processo di vinificazione o una volta conclusa la produzione. Sono acidi a volatilità nulla o molto bassa, che quindi non si…

Read More

In Cile, ai piedi delle colline nella valle di Colchagua, si trova un vino che viene fatto invecchiare al suono dei canti gregoriani. Montes Wines, che ha aperto nel 1987, è conosciuto per le visionarie tecniche di vinificazione, e dal 2004 suona della musica per far maturare il suo vino. 800 botti di rovere francese striate di un rosso intenso, riposano disposte a semicerchio nella cantina. Questo spazio è stato appositamente creato per regalare un’atmosfera serena e mistica allo stesso tempo, per produrre rossi maturi e succosi, i quali rendono famosa questa regione. Il luogo favorito dagli angeli Si dice…

Read More

Il Recioto della Valpolicella è un vino passito rosso che viene prodotto nella zona della Valpolicella con i vitigni di Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara. Questo vino è conosciuto per aver dato origine all’Amarone, rosso famoso in tutto il mondo. L’Amarone è un Recioto la cui fermentazione è arrivata a compimento, trasformando in alcol gli zuccheri fermentescibili del mosto. Il Recioto resta un vino fine ed elegante, uno dei pochi rossi dolci italiani. Il nome Recioto deriva dal termine dialettale veronese recie, ossia “orecchie”, con il quale vengono chiamate le due estremità superiori del grappolo dell’uva, che ricordano le orecchie di una…

Read More

Il Brachetto d’Acqui è uno dei vini aromatici del Piemonte, che può contare su una superficie totale seconda solo al Moscato Bianco. I dati confermano lo stretto e antico legame che si è creato tra questo vitigno e l’Acquese, angolo sudorientale dell’Alto Monferrato in prossimità dell’Appenino e a due passi dal confine con la Liguria. La storia Nl 1969 il Brachetto ottenne la Doc per le tipologie Frizzante e Spumante. Se la provenienza di quest’uva è incerta, la sua presenza è invece attestata in Piemonte dall’inizio del XVII secolo. Allora, insieme al Moscato, era uno dei vini serviti alla corte…

Read More

Il vino Enantio (che si pronuncia “Enanzio”) è un vitigno a bacca nera molto diffuso tra Veneto e Trentino, nella Terra dei Forti. La storia I primi riferimenti a questo vino risalgono al I secolo d.C., infatti Plinio il Vecchio descrive il vitigno come selvatico e addomesticato, diffuso nei boschi della Vallagarina. L’Enantio è anche conosciuto come Lambrusco dalla foglia frastagliata, nomenclatura che è stata adottata fino agli anni Novanta, quando gli è stato riconosciuto il nome ufficiale. Si pensava che il vitigno appartenesse alla famiglia dei Lambruschi emiliani e fosse stato importato in Trentino Alto Adige dall’Emilia Romagna, Però,…

Read More

Il Picolit è un vino a bacca bianca autoctono del Friuli, la cui storia inizia già con i Romani. La sua fortuna ha visto una piccola caduta intorno al 1700 ma la ripresa è stata repentina grazie al conte Asquini. La storia Il Picolit è un vitigno autoctono molto antico, coltivato anche dai Romani, e risale al XIII secolo a.C.. Era apprezzato da papi e imperatori, e persino Carlo Goldoni, che lo definiva “la gemma enologica più splendente del Friuli”. Il vitigno è quasi scomparso nel 1700, e il suo rilancio è dovuto al conte Asquini di Magagna, che lo…

Read More

Talvolta si sente parlare di alcune caratteristiche del vino, come la durezza o la morbidezza. Ma cosa si intende esattamente per “morbidezza” del vino? Definizione In genere, per “morbidezza”, si intende la delicatezza, la tenerezza o la sofficità di qualcosa al tatto. Anche in ambito enologico si rimanda a queste stesse proprietà, ma indicando una specifica percezione tattile che si manifesta nella cavità orale e che può essere associata a una sensazione vellutata, rotonda e avvolgente. Si tratta di una sensazione che aiuta definire quale sia il gusto di un vino, le sue caratteristiche al palato e favorire il suo…

Read More

Spesso quando siamo al bar ci viene chiesto se vogliamo una birra normale o doppio malto. Ma cosa significa? Ecco come vengono classificate le birre e quali sono gli errori più comuni che si fanno quando si parla di birra doppio malto. Classificazione delle birre Le birre sono divisibili in 5 tipologie, classificate in base al grado Plato, cioè la misura saccarometrica espressa e, quindi, il contenuto zuccherino che le distingue. La prima tipologia è quella della birra analcolica, con contenuto saccarometrico in volume fra 3 e 8 e alcol non superiore all’1,2%. Poi c’è la birra leggera, con Plato…

Read More

La birra trappista ha una storia plurisecolare e in questo prodotto si ritrovano le antiche tradizioni birraie alla base della produzione dell’alcolico fermentato più famoso del mondo. La birra trappista è rigorosamente prodotta in una abbazia trappista dai monaci trappisti, oppure da personale supervisionato da essi. Fra 150 monasteri trappisti in tutto il mondo, solo 14 producono almeno una birra, anche se non tutti i marchi possiedono un impianto produttivo. Il logo e i marchi Il famoso logo, simbolo di denominazione del prodotto, è l’esagono ATP – Authenitc Trappist Product. L’associazione che determina un prodotto trappista ha il compito di supervisionare…

Read More

Il Vespaiola è un vitigno a bacca bianca, autoctono della zona del vicentino, in particolare del paese di Breganze. Il nome è riferito alla predilezione delle vespe per bacche mature e zuccherine. Le uve del Vespaiola sono vinificate per produrre vini bianchi fermi, vini spumante o passiti. Il Vespaiola è un vino secco e beverino, mentre come vino dolce passito ha una grande struttura e intensità: le uve vengono fatte appassire per mesi in grappoli appesi e annodati. Il nome del passito, Trocolato, deriva proprio dall’aggettivo che significa “ritorto”. Il passito è perfetto abbinato alla pasticceria secca, in particolare con…

Read More

Si sente spesso parlare di durezze o durezza di un vino. Ma cosa significa esattamente? E cosa comporta? Cos’è la durezza del vino Solitamente si può sentir parlare di durezza o durezze del vino durante la degustazione e l’esame gustativo del nettare. La durezza comprende un insieme di sensazioni che si percepiscono in bocca quando il nettare è giunto nel cavo orale. Le durezze sono sensazioni penetranti che pungono e colpiscono il palato, generando freschezza oppure secchezza. Può essere utile confrontare questo termine con la sensazione opposta, cioè la morbidezza del vino. Si intende un insieme di sentori che avvolgono,…

Read More

Il Sauvignon è un vitigno a bacca bianca diffuso un po’ in tutto il mondo, caratterizzato da una certa acidità ma anche da leggerezza e freschezza. Questo vino è diffuso in tutto il mondo, ma nasce nella Valle della Loira. In Italia le Regioni più vocate per l’allevamento del Sauvignon sono, storicamente, Friuli e Alto Adige, ma se ne trovano declinazioni di ottimo livello anche in altri territori, compreso il Piacentino. La storia Sauvignon e Chardonnay sono i vitigni a bacca bianca più diffusi e famosi del mondo, da cui si ricavano anche i vini bianchi più ricercati. L’origine del nome Sauvignon…

Read More