“Il vino è rosa”, alla scoperta del libro di Luigi e Giulia Cataldi Madonna

Luigi e Giulia Cataldi Madonna, padre e figlia titolari della Cantina Cataldi Madonna, si propongono di rivoluzionare il panorama dell’enologia con l’introduzione del vino ‘rosa’. Tale ambizione è raccontata nel loro primo saggio letterario intitolato “Il vino è rosa”, nel quale esplorano la storia di un prodotto spesso sottovalutato, sebbene abbia avuto un ruolo di rilievo in passato, ma sia oggi ancora poco conosciuto.

Vino rosè
Immagine | Pixabay @ Quadronet_Webdesign

Secondo gli autori, il vino rosa, per la sua intrinseca vitalità, si adatta meglio ai ritmi della vita contemporanea, sempre più frammentati e dinamici. Essi intravedono nel bere vino rosa un possibile segnale di un cambiamento di mentalità in corso. L’attribuzione del nome “rosa” al vino non è casuale: esso evoca un’aura di fascino e auspica un futuro prospero per la produzione e la promozione del vino rosa italiano.

L’obiettivo del libro

Oltre alla sua funzione divulgativa, il libro si presenta come un momento di riflessione, invitando il lettore a considerare la possibilità di adottare il termine ‘rosa’ anziché ‘rosato’ o ‘rosé’ per valorizzare appieno le diverse espressioni territoriali della produzione italiana di vini rosa.

Attraverso un’analisi accurata di carattere storico, artistico, linguistico e culturale, il testo traccia l’evoluzione del vino rosa sin dalle sue origini, sottolineando come esso, pur derivando da uve rosse, sia sempre stato intrinsecamente ‘rosa’. Lungo i secoli, il vino rosa ha spesso subito confusioni terminologiche e ha sofferto di una reputazione inferiore rispetto alla sua effettiva qualità.

“Il rosa – ha spiegato Luigi Cataldi – era il vino di casa, della provincia. Rosato significa tingere qualcosa di rosa, quindi crediamo che ‘rosa’ sia il termine corretto, quello vero. Lo spunto per scrivere il libro è arrivato dalla tesi di mia figlia Giulia sul ‘Cataldino’, un nostro vino rosa integrale: così, approfittando del tempo che ci ha regalato il Covid, abbiamo provato a scrivere insieme qualcosa sul vino, io e mia figlia, invece di produrlo soltanto”.

Che cos’è il vino rosa

Il vino rosa è una tipologia di vino ottenuta dalla vinificazione di uve a bacca rossa, in cui il contatto con le bucce durante il processo di fermentazione è limitato rispetto a quello impiegato nella produzione del vino rosso. Questo contatto più breve consente al mosto di assumere una tonalità rosata, che può variare da una delicata sfumatura di rosa a un colore più intenso, a seconda delle pratiche di vinificazione adottate e delle varietà di uva impiegate.

Questo nettare può essere prodotto utilizzando diverse tecniche, tra cui la pressatura diretta delle uve rosse, la macerazione a freddo o una combinazione di entrambe. Questo metodo di produzione conferisce al vino rosa una gamma di aromi e sapori unica, che spazia da note fruttate fresche a sfumature floreali, a seconda delle caratteristiche delle uve e delle decisioni del produttore durante il processo di vinificazione.

Questa tipologia di vino è nota per la sua versatilità e può essere apprezzato in una vasta gamma di occasioni, dall’aperitivo alla cena, in abbinamento a una varietà di piatti, dalle insalate leggere ai piatti a base di pesce e carne bianca. La sua freschezza e leggerezza lo rendono particolarmente adatto per il consumo estivo e per accompagnare pasti leggeri e informali.

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