Si prevede una vendemmia di qualità per il Valdobbiadene DOCG, nonostante la calda stagione estiva. Le aspettative sono elevate, grazie alle rassicurazioni provenienti dalla Confraternita di Valdobbiadene, un ente che dal 1946 si dedica alla promozione e tutela della Denominazione Conegliano-Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Questo ente, formato da esperti e appassionati del settore vitivinicolo, continua a vigilare su uno dei prodotti più rappresentativi del nostro territorio, simbolo di un patrimonio culturale e storico ricco e variegato.
Resilienza delle viti e condizioni climatiche favorevoli
Floriano Curto, Gran Maestro della Confraternita, ha sottolineato che le viti hanno dimostrato una notevole resistenza alle alte temperature estive. Questo è un chiaro segno della forza e dell’adattabilità delle piante, che hanno saputo affrontare le avversità climatiche. Le recenti piogge hanno avuto un ruolo cruciale nel processo di maturazione delle uve, contribuendo all’ingrossamento degli acini e a un migliore accumulo di zuccheri, elementi fondamentali per una gradazione alcolica soddisfacente nei vini futuri.
In particolare, Curto ha evidenziato l’importanza di una significativa escursione termica tra giorno e notte nelle prossime settimane. Questa condizione climatica favorisce la formazione di sostanze aromatiche, migliorando ulteriormente la qualità delle uve. La sinergia tra il calore estivo e le fresche notti autunnali è essenziale per la creazione di vini complessi e aromatici, che caratterizzano il Valdobbiadene DOCG.
La selezione della bottiglia e il valore della tradizione
In questi giorni, i “Cavalieri di Valdobbiadene”, membri della Confraternita, si sono riuniti per la tradizionale selezione della Bottiglia, un evento molto atteso da appassionati e estimatori del vino. Durante questa selezione, viene degustato lo spumante Valdobbiadene D.O.C.G., una vera e propria rappresentazione della qualità e della tradizione di questa denominazione. Quest’anno, la bottiglia selezionata rappresenta la produzione 2011 ed è stata realizzata dal Confratello Enologo Loris Dall’Acqua della Cantina Col Vetoraz, situata a Santo Stefano di Valdobbiadene.
La Cantina è nota per la sua dedizione alla qualità e all’innovazione, diventando un punto di riferimento nella produzione di Prosecco. Le 5.000 bottiglie numerate, prodotte per questa occasione, non solo rappresentano il lavoro di un singolo produttore, ma sono anche un simbolo della comunità vinicola di Valdobbiadene.
Evento di presentazione e futuro della denominazione
La presentazione ufficiale della Bottiglia della Confraternita si svolgerà durante un evento speciale, il Simposio “La ristorazione del futuro: cosa bolle in pentola”, che si terrà il 15 ottobre a Villa dei Cedri a Valdobbiadene. Questo incontro, aperto al pubblico, vedrà la partecipazione di ospiti autorevoli che discuteranno le novità, le tendenze e le opportunità nel settore wine&food. A partire dalle 20.00, avrà luogo la Stappatura Solenne della Bottiglia della Confraternita, un momento di celebrazione che sottolinea l’eccellenza dell’annata e la tradizione enologica del territorio.
La Confraternita di Valdobbiadene, attiva dal 1946, non è solo un ente di promozione, ma è anche custode della storia e della cultura legate al Valdobbiadene DOCG. Ogni anno, attraverso la selezione della Bottiglia e altre iniziative, si impegna a valorizzare il lavoro dei viticoltori e a garantire che il prodotto finale rimanga un simbolo di qualità. La passione e la dedizione dei viticoltori, unite alla sapienza dei tecnici enoici, sono fondamentali per mantenere alta la qualità del Valdobbiadene DOCG.
Il territorio di Valdobbiadene, con le sue colline, vigneti e tradizione vinicola secolare, è il cuore pulsante di questa Denominazione. L’attenzione al dettaglio e la cura nella produzione rendono il Valdobbiadene DOCG un vino unico, capace di conquistare il palato degli intenditori e degli appassionati di tutto il mondo. Con l’avvicinarsi della vendemmia, l’ottimismo regna sovrano tra i produttori, pronti a raccogliere i frutti di un lavoro che richiede impegno, passione e una profonda conoscenza del territorio.