Ritorna la Guida ai migliori Pinot Nero italiani curata da Vinodabere.it, con i giornalisti Maurizio Valeriani e Antonio Paolini alla direzione. Quest’anno, la guida presenta importanti novità che arricchiscono e diversificano la selezione dei vini. Oltre ai tradizionali Pinot Nero rossi, sono state introdotte nuove categorie, comprendenti spumanti, vini bianchi e rosé, a patto che il Pinot Nero rappresenti almeno l’80% del blend. Questa scelta non cambia solo la quantità di vini recensiti, ma anche la geografia vinicola italiana, evidenziando le diverse aree di produzione e il loro valore relativo.
I dati resi noti nella guida sono significativi: sono stati assaggiati 250 vini, di cui 145 recensiti, un numero che sottolinea la difficoltà di raggiungere livelli elevati di interpretazione di questo vitigno così complesso e affascinante. Tra i vini recensiti, ben 54 hanno ricevuto il massimo riconoscimento di “Standing Ovation”, un chiaro indicatore dell’eccellenza raggiunta da molti produttori italiani.
Le categorie e i premiati
Partendo dalla categoria più attesa, quella degli spumanti, la guida ha recensito 31 etichette, di cui 11 premiate. Il Piemonte si conferma un protagonista indiscusso in questo settore, con l’Alta Langa che continua a stupire. Infatti, tra i sei spumanti presenti nella guida, ben tre hanno ricevuto il riconoscimento di Standing Ovation, dimostrando che la qualità non è solo una fase passeggera ma un percorso in continuo miglioramento.
La Lombardia, in particolare l’Oltrepò Pavese, ha saputo affermarsi con ben 15 spumanti di Pinot Nero, quattro dei quali hanno conquistato la Standing Ovation. Questa regione, storicamente legata al Pinot Nero, continua a produrre vini di alta qualità, contribuendo così al prestigio nazionale di questo vitigno.
Il Trentino, con la sua tradizione vinicola consolidata, ha ottenuto un ottimo risultato con quattro vini recensiti, di cui due premiati. Questo testimonia l’amore per il Pinot Nero e la capacità della regione di esprimere al meglio il potenziale di questo vitigno, che trova nelle dolci colline trentine un ambiente favorevole.
Per quanto riguarda le categorie dei vini bianchi e rosé, l’impatto è stato meno significativo numericamente, con solo tre bianchi e sei rosé inclusi nella guida, ma non senza sorprese. La Fattoria Mancini, marchigiana, ha conquistato la Standing Ovation nella categoria bianca, un traguardo che segna il suo ruolo pionieristico nella valorizzazione del Pinot Nero in Italia. Oltre alla Standing Ovation, la Fattoria Mancini ha anche ricevuto altri due riconoscimenti per i suoi rossi, dimostrando una straordinaria versatilità.
L’Alto Adige, regione nota per la sua vocazione vinicola, continua a brillare con 37 vini recensiti, di cui 21 hanno ottenuto la Standing Ovation, più una nella categoria degli spumanti. Tra questi, spiccano i quattro vini “perfetti”, valutati 100/100, che sono:
- Alto Adige Pinot Nero Riserva Lafóa 2021 – Cantina Colterenzio
- Alto Adige Pinot Nero Riserva Luma 2022 – Tenuta Romen
- Alto Adige Pinot Nero Riserva Matan Glen 2022 – Tenuta Pftscher
- Alto Adige Pinot Nero Buchholz 2023 – Azienda Vinicola Castelfeder
Questi vini rappresentano l’apice della qualità e l’abilità dei produttori nell’esaltare le peculiarità del Pinot Nero in un terroir unico.
Tuttavia, la Toscana, un’altra celebre regione per il Pinot Nero, ha visto una diminuzione della sua presenza, con solo sei vini recensiti e una Standing Ovation. Questa situazione evidenzia la crescente concorrenza nelle altre regioni italiane, che spinge i produttori toscani a migliorare continuamente per mantenere un posto di rilievo nel panorama vinicolo nazionale.
La guida non si limita solo alle regioni tradizionali del Pinot Nero, ma include anche vini provenienti da Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta. Questo ampliamento sottolinea come il Pinot Nero stia diventando una realtà vinicola a livello nazionale, non più relegato a specifiche aree geografiche, ma capace di esprimere la sua qualità ovunque venga coltivato.
Il Pinot Nero, con la sua storia e la sua complessità, continua a affascinare enologi e appassionati. La Guida ai migliori Pinot Nero italiani di Vinodabere è un importante strumento per orientarsi in questo universo variegato e per scoprire le nuove e promettenti realtà vinicole che stanno emergendo nel panorama italiano. Non resta che consultare la guida per esplorare le eccellenze del Pinot Nero, un vitigno che, anno dopo anno, continua a regalarci emozioni e sorprese.
Per maggiori dettagli e per consultare la guida completa, è possibile visitare il link: Guida ai migliori Pinot Nero d’Italia 2026.