
Scopri il mondo delle distillerie a Milano: il festival del distillato
A Milano, nel febbraio 2022, si terrà la prima edizione di Distillo, una fiera innovativa dedicata al crescente fenomeno delle micro distillerie. Questo evento mira a esplorare il mondo del craft distilling, un settore che, sebbene in Italia sia ancora agli albori, ha il potenziale per replicare il successo del mercato della birra degli ultimi due decenni.
La fiera si svolgerà presso le Officine del Volo, un edificio post-industriale situato in via Mecenate, famoso per il suo design unico e la sua atmosfera suggestiva. Questa location rappresenta perfettamente lo spirito di Distillo, unendo tradizione artigianale e innovazione tecnologica. L’evento è aperto non solo ai professionisti del settore, ma anche a chi desidera entrare nel mondo della distillazione artigianale, un interesse in forte crescita in Italia.
Esplorare il craft distilling
Durante le due giornate della manifestazione, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare vari aspetti del craft distilling, tra cui:
- Tecniche di produzione
- Materie prime utilizzate
- Processi di imbottigliamento
Gli espositori, tra cui distillerie emergenti e fornitori di attrezzature, interagiranno con imprenditori e appassionati, creando un ambiente fertile per scambi di idee e collaborazioni.
Conferenze e seminari
Uno degli elementi chiave di Distillo saranno le conferenze e i seminari, che offriranno occasioni uniche per apprendere dai maggiori esperti italiani e internazionali del settore. Questi incontri non solo contribuiranno a diffondere conoscenze tecniche e pratiche, ma fungeranno anche da piattaforme di networking per chi desidera avviare o sviluppare la propria distilleria. I partecipanti potranno scoprire le ultime tendenze e le innovazioni nella produzione di distillati, un campo in continua evoluzione.
La crescita del craft distilling in Italia
Il craft distilling ha avuto origine negli Stati Uniti, dove il numero di distillerie è cresciuto esponenzialmente, superando quota 2.000. Anche in Europa, la situazione è dinamica: in Inghilterra, il numero di distillerie ha superato quello della Scozia, con un rateo di aperture di circa una distilleria a settimana. In Italia, il movimento sta iniziando a prendere piede, con circa 20 nuove distillerie aperte nel 2021. Questo entusiasmo per la produzione di distillati premium è indicativo di un cambiamento nelle abitudini dei consumatori, sempre più orientati verso prodotti artigianali e sostenibili.
Claudio Riva e Davide Terziotti, i fondatori di “Craft Distilling” e organizzatori di Distillo, sottolineano l’importanza di questa fiera in un momento storico delicato. La capacità del settore di espandersi anche durante le crisi economiche è un segnale positivo. Tra il 2008 e il 2015, mentre il mercato globale attraversava difficoltà, gli spiriti artigianali negli Stati Uniti hanno registrato una crescita notevole, dimostrando che c’è sempre spazio per l’innovazione e la qualità.
Distillo si presenta quindi come un laboratorio di sperimentazione e contaminazione, un luogo dove professionisti e appassionati possono incontrarsi, condividere esperienze e dare vita a nuove idee. La fiera potrebbe rivelarsi un trampolino di lancio per il craft distilling in Italia, un settore che ha il potenziale di attrarre investimenti e stimolare l’interesse dei consumatori.
In conclusione, Distillo rappresenta un passo importante verso la valorizzazione della distillazione artigianale nel nostro Paese. Mentre il mondo guarda con attenzione alle tendenze globali, l’Italia ha l’opportunità di emergere come un hub per la produzione di distillati di alta qualità, grazie alla sua tradizione culinaria e alla varietà di ingredienti che offre. Con un programma ricco di eventi, incontri e opportunità di networking, la fiera si prepara a diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati e i professionisti del settore, promuovendo la cultura del craft distilling in Italia e oltre.