In un periodo in cui la qualità e l’autenticità dei vini italiani stanno conquistando mercati sempre più ampi, nasce ProViMu, l’associazione dei Produttori di Vino del Mugello. Questo nuovo organismo ha come obiettivo primario la valorizzazione e la promozione dei vini di un territorio ricco di storia e fascino, nonché di tradizioni vitivinicole in continua evoluzione. Con l’adesione iniziale di 17 aziende vitivinicole, ProViMu conta già 64 etichette e 151 ettari di vigneti, ma è destinata a crescere ulteriormente con l’imminente ingresso di altre tre realtà locali, confermando l’interesse e l’impegno per la viticoltura nella regione.
Tra le aziende associate spiccano nomi di rilievo come la Tenuta di Monteloro, appartenente alla storica famiglia Antinori, e altre importanti realtà locali come l’Azienda Agricola Fratini, Borgo Macereto, Fattoria di Cortevecchia, Tenuta Frascole e Terre Alte di Pietramala. La presenza di questi produttori rappresenta una testimonianza della diversità e della qualità dei vini che il Mugello ha da offrire.
ProViMu: una nuova identità per il vino del Mugello
L’associazione ProViMu si presenta come un nuovo punto di riferimento per la viticoltura mugellana, un territorio noto per le sue bellezze naturalistiche e per le sue eccellenze gastronomiche, come i celebri marroni del Mugello e i tortelli di patate. Questo nuovo sodalizio è visto come una risposta a un bisogno crescente di riconoscimento per una viticoltura che, fino a poco tempo fa, era considerata marginale.
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, ha evidenziato come il Mugello stia emergendo come un territorio vitivinicolo di qualità. “Ci troviamo di fronte a un cambiamento significativo”, ha affermato Giani, “dove un prodotto considerato secondario sta diventando un’eccellenza enologica”. Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’agroalimentare, ha sottolineato l’importanza di questa associazione, che inizialmente conta 17 produttori ma è destinata a crescere fino a 20 nei prossimi mesi. “Vogliamo mettere in luce un territorio che ha sempre avuto potenzialità vinicole incredibili, ora finalmente riconosciute”.
Il Mugello: un territorio vocato alla viticoltura di alta qualità
Il Mugello si estende tra i comuni a sud dei valichi appenninici, con appendici a Dicomano, Londa e Pontassieve, per raggiungere altezze di 1.000 metri nel comune di Firenzuola, a Pietramala. Questa peculiarità geografica conferisce ai vini del Mugello caratteristiche uniche, legate a un clima fresco e a un’alta altitudine, condizioni ideali per la coltivazione di vitigni di qualità.
Tra i vitigni che si sono adattati perfettamente a questo ambiente, il Pinot Nero emerge come il vero re della viticoltura del Mugello, grazie alla sua eleganza e complessità aromatica. Altri vitigni rossi come Merlot, Rebo e Teroldego, insieme a varietà bianche come Chardonnay, Sauvignon Blanc, Riesling, Traminer, Müller Thurgau e Petit Manseng, arricchiscono ulteriormente l’offerta vinicola della zona.
Gli obiettivi di ProViMu
ProViMu si pone ambiziosi obiettivi per promuovere i vini del Mugello e valorizzare il territorio. Tra i principali, spiccano:
- Miglioramento costante della qualità dei vini, garantendo salubrità e rispetto per le biodiversità locali.
- Promozione di pratiche agricole etiche e sostenibili, preservando la fertilità del suolo e l’equilibrio degli ecosistemi.
- Valorizzazione del territorio, dimostrando il Mugello come una zona di pregio per la viticoltura e promuovendo l’identità locale.
- Facilitare scambi di esperienze tra i produttori, organizzando degustazioni collettive e partecipando a manifestazioni enogastronomiche.
Appenninia 2025: il primo banco di prova
Il primo appuntamento pubblico per ProViMu sarà Appenninia 2025, una vetrina dedicata ai vini appenninici che si terrà il 18 e 19 maggio. Questo evento rappresenterà un’importante occasione per mettere in mostra i vini del Mugello, in collaborazione con circa 40 produttori provenienti da vari territori appenninici. Inoltre, ProViMu parteciperà a tre manifestazioni nel mese di marzo, tra cui Borgo DiVino a Scandicci e Officina Creativa By Artex al Conventino di Firenze. Queste iniziative puntano a far conoscere il Mugello come una nuova frontiera del vino di qualità.