L’azienda vitivinicola Villa Job, situata a Zugliano di Udine, ha recentemente ottenuto un prestigioso riconoscimento: è stata selezionata come unica rappresentante del Friuli Venezia Giulia nella sezione Bio&Dynamica del Merano Wine Festival, in programma il 9 novembre a Bolzano. Questo evento, tra i più importanti a livello internazionale nel settore enologico, celebra le eccellenze del vino e della gastronomia, attirando produttori e appassionati da tutto il mondo. La scelta di Villa Job evidenzia l’importanza crescente della viticoltura naturale e biologica, non solo nella regione, ma anche nel panorama vitivinicolo italiano.
La gioia di Alessandro Job
Alessandro Job, il giovane fondatore e titolare dell’azienda, ha espresso la sua felicità per questo traguardo. “Quando ho iniziato a fare vino avevo 26 anni – ha dichiarato Job – e oggi, dopo quattro anni di fatica e continua ricerca, siamo stati selezionati dalla giuria di Merano. Siamo felicissimi.” Queste parole riflettono l’entusiasmo per il riconoscimento e la passione che caratterizzano il lavoro di Villa Job. Il vino, per Job, è più di un semplice prodotto; è un’esperienza e un’emozione che desidera trasmettere attraverso ogni bottiglia, mantenendo una connessione profonda con la terra e le tradizioni vitivinicole.
I vini di Villa Job al festival
La sezione Bio&Dynamica del Merano Wine Festival riunisce aziende che si dedicano alla produzione di vini biologici e biodinamici, promuovendo pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente. Villa Job presenterà una selezione d’eccezione, che includerà i suoi vini di punta:
- Risic Blanc
- Sauvignon
- Chenti
Questi vini hanno ottenuto punteggi elevati, compresi tra 88 e 90 punti, evidenziando la qualità e l’eccellenza della produzione vinicola dell’azienda. Partecipare a un festival di tali proporzioni rappresenta un passo cruciale per Villa Job, che si inserisce in un contesto di crescente apprezzamento per il vino naturale e le pratiche sostenibili.
Un impegno verso la sostenibilità
Villa Job si estende su 6,5 ettari e produce mediamente 5.000 bottiglie di vino all’anno. Nonostante le dimensioni contenute, l’azienda si distingue per la sua attenzione alla qualità e all’innovazione. La viticoltura naturale praticata da Villa Job implica l’adozione di tecniche di produzione sostenibili, rispettando l’ambiente e la biodiversità. Questo approccio non solo contribuisce a preservare il territorio, ma esalta anche le caratteristiche uniche delle varietà di uva coltivate, dando vita a vini dal profilo distintivo e autentico.
La partecipazione al Merano Wine Festival 2023 rappresenta un momento decisivo per Villa Job, che ha intrapreso un percorso di crescita nel settore vinicolo. Il festival, giunto alla sua decima edizione, è un punto di riferimento per gli amanti del vino e per i professionisti del settore. Oltre alla sezione Bio&Dynamica, il festival offre una vasta panoramica delle migliori etichette italiane e internazionali, con focus su vini di alta qualità.
Il Merano Wine Festival non è solo un evento di degustazione, ma anche un’opportunità per creare connessioni tra produttori e consumatori, scambiare idee e condividere esperienze. La partecipazione di Villa Job a questa manifestazione consente di raccontare la propria storia e filosofia di produzione. Alessandro Job ha sottolineato l’importanza di rendere il vino più accessibile, trasformandolo in un “veicolo di comunicazione tra le persone”. Questa visione si allinea perfettamente con la filosofia del festival, che promuove la cultura del vino e l’educazione dei consumatori.
In un contesto di crescente interesse per la viticoltura biologica, il Friuli Venezia Giulia sta ridefinendo l’immagine del vino friulano, mettendo in risalto la qualità e l’autenticità dei suoi prodotti. Questo riconoscimento al Merano Wine Festival è un chiaro segnale della direzione positiva che sta prendendo il settore vitivinicolo regionale, sempre più orientato verso pratiche sostenibili e un’attenzione particolare alla qualità.
Il Merano Wine Festival rappresenta dunque non solo un palcoscenico per Villa Job, ma anche un’opportunità per celebrare la cultura del vino in tutte le sue sfaccettature. Con un crescente numero di produttori che abbracciano il biologico e il biodinamico, il futuro del vino in Friuli Venezia Giulia appare luminoso e promettente. La selezione di Villa Job è un passo importante non solo per l’azienda, ma per l’intera regione, che continua a dimostrare il suo potenziale nel panorama enologico italiano e internazionale.