
Gallarati Scotti Bonaldi riconfermato alla guida di Federdoc: cosa significa per il futuro del settore
L’Assemblea dei soci di Federdoc ha recentemente ratificato la riconferma di Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi alla presidenza dell’importante federazione per il triennio 2025-2028. Questo evento rappresenta non solo una continuità nella leadership, ma anche un impegno rinnovato verso la valorizzazione e la promozione delle denominazioni di origine italiane, un patrimonio che rappresenta l’eccellenza della nostra tradizione gastronomica e vitivinicola.
la leadership di gallarati scotti bonaldi
Gallarati Scotti Bonaldi, figura di spicco nel panorama vitivinicolo italiano e già presidente di Federdoc dal 2018, ha dimostrato una forte dedizione nel sostenere le Denominazioni di Origine Protetta (DOP) e le Indicazioni Geografiche Protette (IGP). Sotto la sua guida, Federdoc ha avviato numerose iniziative per migliorare la visibilità e il riconoscimento dei prodotti italiani a livello nazionale e internazionale.
Accanto a Gallarati Scotti Bonaldi, sono stati confermati anche i vicepresidenti Francesco Liantonio e Filippo Mobrici. La loro esperienza si unisce a quella di un nuovo Consiglio di amministrazione eletto, composto da professionisti altamente qualificati che guideranno la Federazione nei prossimi tre anni.
il nuovo consiglio di amministrazione
Il nuovo Consiglio di amministrazione è composto da 21 membri, tra cui nomi noti del settore come Enzo Barbi, Flavio Bellomo e Giovanni Busi. Ognuno di questi membri porta con sé una vasta esperienza e una profonda conoscenza delle dinamiche del mercato. La composizione del Consiglio riflette la diversità delle diverse regioni italiane, assicurando che tutte le aree del Paese siano rappresentate e che le specificità locali siano preservate e valorizzate.
obiettivi e progetti futuri
La conferma di Gallarati Scotti Bonaldi e del nuovo Consiglio di amministrazione si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le produzioni tipiche italiane. Negli ultimi anni, il mercato globale ha mostrato un interesse crescente per i prodotti di qualità, e le denominazioni di origine rappresentano un valore aggiunto per il Made in Italy. Questo trend è accompagnato da una crescente richiesta di trasparenza e tracciabilità, aspetti che Federdoc si impegna a garantire.
Uno dei principali obiettivi della Federazione sarà quello di:
- Promuovere la formazione e l’informazione tra i produttori.
- Sviluppare nuovi programmi e collaborazioni con enti pubblici e privati.
- Sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scegliere prodotti certificati.
Inoltre, Federdoc prevede di intensificare le attività di promozione all’estero, con eventi e fiere dedicate, per far conoscere le eccellenze italiane al pubblico internazionale. La presenza a manifestazioni di rilevanza mondiale sarà fondamentale per consolidare la reputazione delle denominazioni italiane e per penetrare mercati emergenti.
La sostenibilità è diventata un tema centrale nel settore agroalimentare, e Federdoc intende promuovere pratiche agricole responsabili per garantire la qualità dei prodotti e la salvaguardia dell’ambiente.
La conferma di Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e della sua squadra rappresenta quindi un passo importante per Federdoc, che si prepara a realizzare progetti ambiziosi e a rispondere alle sfide del futuro. Con un team motivato e competente, Federdoc si propone di continuare a essere un attore chiave nella valorizzazione delle tradizioni culinarie italiane, contribuendo così a mantenere viva la cultura gastronomica e a garantire un futuro prospero per i produttori italiani.