Il mondo del vino è un universo ricco di tradizione e passione, e Follador Prosecco dal 1769 rappresenta un esempio di eccellenza in questo ambito. Recentemente, l’azienda vinicola di Col San Martino ha ottenuto un prestigioso riconoscimento all’International Challenge Gilbert & Gaillard 2022, una delle guide più autorevoli nel panorama vinicolo internazionale. Con ben tre “DOUBLE GOLD”, il massimo onore attribuito dalla giuria, Follador ha dimostrato la sua dedizione all’arte della viticoltura e alla qualità dei suoi prodotti.
Le etichette premiate, XZERO Prosecco Superiore D.O.C.G. Millesimato Extra Brut, NANI DEI BERTI Prosecco Superiore D.O.C.G. Millesimato Brut e RUIOL CASTEI Valdobbiadene Prosecco Superiore Millesimato D.O.C.G. Extra Dry, non solo rappresentano il meglio della produzione vinicola dell’azienda, ma sono anche simboli di un territorio, quello di Valdobbiadene, riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza culturale e storica della viticoltura in questa regione, dove la combinazione di clima, terreno e tradizione ha dato vita a vini di straordinaria qualità.
la tradizione della famiglia Follador
La famiglia Follador è custode di una tradizione che affonda le radici nel lontano 1769. Con oltre due secoli di esperienza, l’azienda ha saputo coniugare l’innovazione con il rispetto delle tradizioni. Onestà, creatività e partecipazione sono i valori fondanti che guidano la famiglia Follador, trasmessi di generazione in generazione. Oggi, il team è composto dai fratelli Michele, Cristina, Francesca ed Emanuela, che, fin da piccoli, hanno assistito ai rituali annuali legati alla viticoltura. Ogni fase del ciclo produttivo, dal germogliamento alla vendemmia, è per loro un momento di grande significato e connessione con la terra.
Ogni membro della famiglia ricopre un ruolo specifico all’interno dell’azienda, contribuendo in modo unico al processo produttivo:
- Michele: esperto enologo, si occupa della creazione e selezione dei vini.
- Cristina e Francesca: si dedicano alla comunicazione e al marketing, cercando di trasmettere l’essenza dei vini Follador al pubblico.
- Emanuela: con il suo amore per la natura, gestisce i vigneti, assicurandosi che ogni grappolo di uva raggiunga il massimo della qualità.
l’eccellenza dei vini Follador
La varietà dei vini Follador è il risultato di una combinazione perfetta tra tradizione e innovazione. L’XZERO Prosecco Superiore D.O.C.G. Millesimato Extra Brut, ad esempio, si distingue per freschezza e perlage fine, perfetto per accompagnare piatti a base di pesce e antipasti leggeri. Il NANI DEI BERTI, invece, è un millesimato Brut che esprime eleganza e complessità, ideale per celebrazioni e momenti speciali. Infine, il RUIOL CASTEI Valdobbiadene Prosecco Superiore Millesimato D.O.C.G. Extra Dry rappresenta un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità, rendendolo un compagno ideale per dessert e piatti a base di frutta.
La denominazione Prosecco Superiore D.O.C.G. è sinonimo di qualità e autenticità, e Follador è un esempio lampante di come la passione per la viticoltura possa tradursi in prodotti di eccellenza. Grazie alla posizione geografica privilegiata e al clima mite della zona di Valdobbiadene, le uve Glera, da cui si ottiene il Prosecco, sviluppano caratteristiche uniche che si riflettono nei vini.
In un contesto globale dove la concorrenza nel settore vinicolo è sempre più agguerrita, il riconoscimento ottenuto dalla Follador Prosecco dal 1769 rappresenta non solo un successo commerciale, ma anche un attestato di stima per la dedizione e il lavoro svolto nel corso degli anni. Con la crescita della domanda di Prosecco in tutto il mondo, l’azienda si prepara ad affrontare nuove sfide, mantenendo saldi i legami con la tradizione e il territorio.
In conclusione, Follador Prosecco dal 1769 non è solo un produttore di vino, ma un vero e proprio custode di una storia e di una cultura che affonda le radici nel cuore della viticoltura italiana. Con un futuro luminoso davanti a sé, l’azienda continua a scrivere la propria storia, una bottiglia alla volta.