
Dalla scuola alla vigna: la straordinaria avventura di due viticoltori a Vittoria
Nel cuore della Sicilia, precisamente a Vittoria, si sviluppa una storia di amicizia e passione che ha dato vita a una delle aziende vinicole più apprezzate della regione: l’Azienda Agricola Cos. Negli anni ’80, due ragazzi, Giambattista Cilia e Giusto Occhipinti, si trovavano tra i banchi di scuola, ignari che la loro amicizia si sarebbe trasformata in un’avventura imprenditoriale nel mondo della viticoltura.
Giambattista ricorda con affetto i momenti trascorsi insieme a Giusto, quando, su suggerimento del padre, iniziarono a esplorare il mondo della viticoltura. A bordo di un piccolo trattore, i due ragazzi si avventurarono nei campi, dove Giambattista spiegò a Giusto il funzionamento del palmento, un’antica vasca per la lavorazione dell’uva tipica del Sud Italia. Questo primo incontro con il palmento, rimasto in disuso per anni, segnò l’inizio di un percorso che avrebbe cambiato le loro vite.
la nascita di un sogno
L’idea di riempire una botte di vino fu l’input che trasformò la loro passione in un progetto concreto. Ecco come si sviluppò la loro avventura:
- Pulizia del palmento: I ragazzi si dedicarono a ripristinare il luogo per la vinificazione.
- Selezione dell’uva: Scelsero con cura l’uva migliore per la loro prima botte.
- Coinvolgimento degli amici: Invitarono anche i loro amici a partecipare, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Il risultato? Un vino pronto da vendere a Palermo, dove entrambi studiavano architettura. Il successo fu immediato, e la prima enoteca che visitarono si mostrò entusiasta, pronta ad acquistare tutta la loro produzione. Senza nemmeno avere un nome, decisero di utilizzare le iniziali dei fondatori per dare vita all’Azienda Agricola Cos.
la crescita dell’azienda
Con un investimento iniziale di centocinquanta mila lire a testa, la storia di Cos ebbe inizio. Nonostante alcune sfide, come la partenza di uno dei fondatori, Giambattista e Giusto continuarono a lavorare insieme, convinti della qualità del loro prodotto e del potenziale del territorio. Le prime vendemmie segnarono la nascita di vini autentici, caratterizzati da un forte legame con il territorio e dall’uso di vitigni autoctoni.
Negli anni 2000, l’azienda si distinse ulteriormente grazie all’adozione di tecniche innovative, come l’uso dell’anfora nella lavorazione dei vini. Questa scelta ha arricchito il profilo organolettico dei loro prodotti. Giambattista racconta: «Cominciammo a utilizzare anfore da quattrocento litri per il Cerasuolo di Vittoria», evidenziando come questa tradizione abbia avuto un impatto significativo sulla qualità del vino.
un futuro luminoso
Oggi, l’Azienda Agricola Cos offre diverse etichette in anfora, tra cui il Phytos Rosso, il Phytos Bianco e l’eccellente Zibibbo, coltivato a Marsala. Quest’ultimo, noto per la sua eleganza e i profumi intensi, rappresenta l’impegno dell’azienda verso l’eccellenza.
La passione di Giambattista e Giusto per la viticoltura continua a guidarli, mantenendo vivo lo spirito di quando erano giovani. La loro storia dimostra come l’amore per la terra e una forte amicizia possano dar vita a un progetto imprenditoriale di successo, capace di resistere al passare degli anni e di evolversi, portando avanti la tradizione vitivinicola siciliana nel mondo.