Vino e pizzoccheri, gli abbinamenti da provare almeno una volta

Pizzoccheri e vino, due grandi attori della tavola capaci di mettere in scena uno spettacolo gustosissimo.
Se non avete mai provato ad accoppiare queste due eccellenze italiane tra loro, allora è arrivato il momento di farlo.
Esistono moltissimi vini capaci di esaltare i sapori dei pizzoccheri. Vediamo quali.

Vino e pizzoccheri: un abbinamento sorprendente

Uno dei piatti tipici di montagna tra i più apprezzati in tutti Italia, i pizzoccheri sono una delle grandi sorprese gastronomiche della Valtellina, territorio ricco di tradizioni culinarie che riescono a soddisfare anche i palati più esigenti.
Chi ha detto che vino e pizzoccheri non vanno d'accordo? Esistono alcuni abbinamenti davvero sorprendenti
Chi ha detto che vino e pizzoccheri non vanno d’accordo? Esistono alcuni abbinamenti davvero sorprendenti | Immagine Unsplash @Kelsey Knight – Vinamundi.it
Preparati con una pasta a base di farina di frumento e grano saraceno e poi conditi con patate, verze, burro e tanto formaggio, i pizzoccheri devono il loro nome alla radice “pit” o “piz”, che significa “pezzetto” o “schiacciare”, in riferimento alla forma schiacciata tipica proprio di questa pasta.
Il vino è sicuramente la bevanda ideale da abbinare a questo delizioso primo piatto.
Un nettare capace di esaltarne i sapori e di rendere la mangiata ancora più piacevole.
Nello specifico, l’accostamento migliore tra vino e pizzoccheri è quello che richiama i prodotti e i sapori tipici della Valtellina, un territorio di grande bellezza naturale ed enogastronomica.
Per questo motivo, lo Sforzato DOC, conosciuto in dialetto locale come “Sfursat” e prodotto con uve appassite, è la scelta consigliata per accompagnare in tavola i pizzoccheri.
Esso non è però l’unico vino che ben si sposa con questo piatto.
Decisamente validi sono anche tutti quei vini rossi che ricordano le caratteristiche tipiche dello Sforzato, ovvero corposità, gusto deciso e tannico.
Parliamo di vini come la Sassella che, con la sua delicata tannicità, si sposa bene con i pizzoccheri, o come la Valgella, morbida e adatta all’invecchiamento, o ancora il vellutato Inferno, giusto per restare nell’area della Valtellina.
Altri abbinamenti meritevoli di una menzione sono anche quelli che riguardano il Valtellina Rosso DOC, il Colline Lucchesi DOC Rosso e il Vesuvio DOC Rosso, senza dimenticare il Montepulciano e l’Aglianico, entrambi vini caratterizzati da una buona componente di tannini in grado di bilanciare la parte grassa del burro e dei formaggi, esaltando così il sapore di verze e patate presenti in grandi quantità nei pizzoccheri.
Questa eccellenza valtellinese può essere poi abbinata con successo anche a vini pregiati lombardi come il Botticino DOC, il Capriano del Colle Rosso DOC, il Cellatica DOC e il Garda Classico Rosso DOC.

Tradizione e sperimentazione: fattori che esaltano il gusto

Solitamente, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, i pizzoccheri valtellinesi si sposano bene con vini rossi robusti e strutturati, in grado di bilanciare la complessità del piatto.
Esistono diversi vini in grado di esaltare i sapori caratteristici dei pizzoccheri
Esistono diversi vini in grado di esaltare i sapori caratteristici dei pizzoccheri | Immagine Unsplash @Maksym Kaharlytskyi – Vinamundi.it
Per questo, un abbinamento perfetto è anche quello tra i pizzoccheri e un Valtellina Superiore DOCG o un vino rosso di Nebbiolo (conosciuto localmente come Chiavennasca), caratterizzato da note di frutta rossa, spezie e sentori floreali.
Una buona alternativa può essere pure la versione bianca di quest’ultimo, ottenuta da uve Chardonnay o Pinot Grigio, con note di frutta fresca e agrumi e una buona acidità.
Il consiglio è quello di optare per un vino rosso con buona struttura e acidità, in grado di contrastare la ricchezza dei pizzoccheri e pulire il palato tra un boccone e l’altro, senza però disdegnare anche delle soluzioni fantasiose, ma altrettanto soddisfacenti.
Ecco allora che un’ottima scelta di vino da abbinare ai pizzoccheri è il Monica di Sardegna, un vitigno forse poco conosciuto al di fuori della regione, ma che si sposa perfettamente con la consistenza importante di questo primo piatto.
Altro accoppiamento di valore è quello che ci porta invece direttamente in Piemonte, nelle Langhe, dove il Barbera si dimostra una scelta tra le più azzeccate.
Il suo profumo delicatamente fruttato è infatti l’ideale per accompagnare i pizzoccheri valtellinesi durante un pasto.
Quelli descritti fin qui sono tutti vini che, in linea generale, ben si adattano al gusto dei pizzoccheri, ma ora proviamo a entrare maggiormente nello specifico, analizzando anche alcune annate di vini già citati o che meritano una citazione.
Lo facciamo lasciandoci aiutare dalle scelte operate dal CEO e co-fondatore di Tannico, Marco Magnocavallo, il quale ha indicato in questi cinque vini gli accoppiamenti migliori con un piatto di pizzoccheri:
  • Valtellina Superiore Sassella DOCG “Stella Retica” 2015 – Arpepe: elegante e raffinato, questo Valtellina Superiore offre l’emozione di una giovinezza incorruttibile, con complessità e freschezza che lo rendono perfetto per una cena tra amici dedicata alla Valtellina.
  • Valtellina Superiore DOCG “Pietrisco” 2017 – Boffalora: prodotto dal Nebbiolo, questo vino è lasciato maturare in botti di legno di rovere grande per un periodo che garantisce una perfetta conservazione e invecchiamento.
  • Rosso di Valtellina DOC 2018 – Arpepe: semplice, ma suadente. Questo Valtellina è ideale per le occasioni quotidiane, ma non disdegna di essere apprezzato anche in momenti speciali.
  • Valtellina Superiore DOCG 2017 – Dirupi: una gioia per i sensi, questo Nebbiolo di Valtellina si distingue per i suoi profumi gentili e la profondità del gusto, risultato di un invecchiamento in botti di rovere.
  • Carema Riserva DOC 2016 – Cantina Produttori Nebbiolo di Carema: un vino che esprime tutta la personalità del Nebbiolo, con profumi avvolgenti e un sorso vellutato e armonico, perfetto per accompagnare i pizzoccheri.
Se avete intenzione di organizzare un pranzo o una cena a base di pizzoccheri valtellinesi, non potete allora che provare a mettere in pratica questi consigli.
Tutto ciò che dovete fare è scegliere una delle bottiglie o dei vini sopra citati, stapparli e lasciare che siano loro stessi a parlare ai vostri commensali, con il loro gusto caratteristico.
Parliamo infatti di vini che non hanno bisogno di grandi presentazioni e per i quali basta il nome a certificarne qualità e sostanza.
L’importante è decidere se seguire la linea della tradizione oppure se provare a sperimentare, azzardando degli abbinamenti più audaci.
Il resto lo faranno vino e pizzoccheri, due mondi che sembrano davvero nati per stare insieme e portare un sorriso sul volto di chi li assapora.
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