Se siete amanti della frutta secca e non volete rinunciare a un bel bicchiere di buon vino, sappiate che l’abbinamento tra questi due prodotti è possibile e può regalare ottime sensazioni al vostro palato.
Durante l’autunno e l’inverno, frutti come le noci, le nocciole, i pistacchi, i datteri e l’uva passa sono tra i frutti consumati in maggiori quantità e a impreziosirne il sapore può essere proprio il vino giusto.
Andiamo, allora, alla scoperta di qualche possibile accoppiamento.
Per apprezzare al meglio la frutta secca è consigliabile optare generalmente per dei vini bianchi fermi, che siano ben strutturati e caratterizzati da un’ottima acidità, in grado di bilanciare la sapidità tipica di queste pietanze.
Un bicchiere di Soave Superiore del Veneto o di Ramandolo friulano, per esempio, è una scelta eccellente per soddisfare il palato, grazie alla caratteristica acidità equilibrata e al complesso bouquet aromatico di questi vini.
In alternativa, uno Chardonnay robusto come il Farnito, versatile sia come aperitivo che come accompagnamento durante il pasto, si sposa egregiamente con la frutta secca più salata.
Discorso diverso è quello che riguarda invece la frutta secca dal sapore dolce, come l’uva passa, il dattero e la ciliegia.
In questi casi, è preferibile abbinare vini con una nota dolce o semi-dolce, per una combinazione armoniosa dei sapori.
Le opzioni sono molteplici, dalle calde note del Marsala siciliano all’intensità dell’Aleatico del Lazio, dalla freschezza della Malvasia sarda al morbido Vin Santo toscano.
Tutti vini che, con la loro dolcezza e il grado alcolico ben bilanciato, risultano perfetti al palato in abbinamento con la frutta secca dalle note più dolci.
Anche i vini passiti o liquorosi si rivelano poi dei compagni ideali per quei dolci che al loro interno presentano della frutta secca, come il classico panettone con l’uva passa.
Parliamo infatti di vini dalla struttura complessa e dal carattere avvolgente, perfetti per essere assaporati durante una fredda giornata autunnale o d’inverno e capaci di esaltare al meglio i caratteristici sapori della frutta secca.
Il Vin Santo del Trentino o Toscano è invece un’ottima soluzione da abbinare alle tipiche crostate di frutta secca.
Vini come il Cagliari Malvasia DOC, il Cagliari Malvasia Riserva DOC, l’Aleatico di Gradoli Passito DOC, il Soave Superiore Bianco DOCG, il Riviera Ligure di Ponente Riviera dei Fiori Ormeasco DOC e il Ramandolo Ramandolo DOCG sono tutti vini eccellenti per essere abbinati alla frutta secca.
Abbinare queste etichette a tale prodotto può infatti esaltarne i sapori, rendendo il pasto ancora più piacevole e gustoso.
Gli abbinamenti tra vino e frutta secca possono infatti essere davvero deliziosi e riuscire ad arricchire l’esperienza gastronomica.
Ecco qualche accostamento da provare:
Questi sono solamente alcuni esempi di possibili accostamenti tra vino e frutta secca.
Ovviamente, è giusto ricordare come gli abbinamenti tra questi due prodotti dipendono anche dalle preferenze personali e dal contesto in cui vengono serviti.
Il modo migliore per trovare l’abbinamento perfetto per il proprio palato è quindi quello di sperimentare e di lasciarsi trasportare dai sapori.
Il 22 gennaio 2024, Papa Francesco ha incontrato una delegazione di rappresentanti del mondo vinicolo…
Un blackout elettrico di proporzioni significative ha colpito la Spagna, il Portogallo e alcune aree…
La Sardegna, un'isola affascinante nel cuore del Mediterraneo, è nota per la sua storia e…
Lorenzo Antinori e Simone Caporale, due dei più celebri barman italiani, stanno per lanciare un…
Fresco, sostenibile e tutto da scoprire: il vino di grifo sta rivoluzionando il modo in…
Quando ci sediamo a tavola, ogni gesto assume un significato profondo. Tra questi, uno degli…