Cantine di Verona ha recentemente raggiunto un traguardo straordinario nel mondo del design internazionale, conquistando il prestigioso riconoscimento ai Pentawards 2025 per il packaging nella categoria beverage. Questo premio rappresenta l’eccellenza nel design del packaging a livello globale e ha visto Cantine di Verona emergere come l’unico marchio italiano premiato, affiancandosi a nomi iconici come Coca-Cola, Moët & Chandon e Heineken. La cerimonia di premiazione si è tenuta ad Amsterdam, presso il De Kromhouthal, dove il responsabile marketing di Cantine di Verona, Emanuele Bonvicini, insieme agli art director di Advision, Matteo Zantedeschi e Ilaria Bontempo, ha ritirato il premio. La giuria, composta da 50 esperti del settore, ha esaminato oltre 2000 progetti provenienti da tutto il mondo, evidenziando la capacità di Cantine di Verona di coniugare creatività, sostenibilità e innovazione attraverso il design della sua etichetta.
La linea G.Low: un passo verso la sostenibilità
La linea G.Low è dedicata ai vini a bassa gradazione alcolica, con un contenuto di alcol del 8%. Questa scelta risponde a una crescente domanda di prodotti più leggeri e freschi e riflette un cambiamento nei comportamenti dei consumatori, sempre più orientati verso stili di vita sostenibili e salutari. La premiazione di questa linea rappresenta un passo avanti non solo per Cantine di Verona, ma per l’intero settore vitivinicolo italiano, che affronta sfide sempre più complesse in un mercato globale.
Un design innovativo e funzionale
Il design dell’etichetta G.Low è stato realizzato dall’agenzia veneta Advision, nota a livello internazionale per la sua expertise nel branding e nel packaging nel settore Wine & Spirits. Ecco alcune caratteristiche distintive dell’etichetta:
- Colori accesi: verde acido e azzurro, arricchiti da dettagli metallizzati in oro.
- Vernice termocromica: l’etichetta cambia colore in base alla temperatura, fungendo da indicatore visivo della freschezza ideale per il servizio del vino.
La collaborazione con Fedrigoni, un marchio italiano di eccellenza nella produzione di carte speciali, ha ulteriormente elevato il progetto. Le etichette della linea G.Low sono realizzate in carta Re-Play Tintoretto Gesso, certificata FSC™, priva di cloro e composta al 15% da glassine riciclata. Questo approccio pionieristico dimostra come sia possibile unire estetica e sostenibilità nel packaging.
Un simbolo di identità culturale
Luigi Turco, presidente di Cantine di Verona, ha sottolineato il significato profondo di G.Low, che combina i concetti di “glow” (bagliore) e “green” (sostenibilità) con l’idea di vini a bassa gradazione alcolica. La linea G.Low è stata presentata per la prima volta al Vinitaly 2025 e comprende due referenze:
- G.Low Bianco: prodotto da uve Garganega e Trebbiano.
- G.Low Rosato: realizzato con Corvina e Merlot.
Entrambi i vini sono caratterizzati da un grado alcolico naturale di 8%, ottenuto mediante raccolta precoce e fermentazioni controllate, senza ricorrere a processi di dealcolizzazione artificiale. Questo approccio preserva l’integrità organolettica del vino e rappresenta un impegno verso pratiche vitivinicole più sostenibili.
Cantine di Verona: un modello di cooperazione
Cantine di Verona è una realtà cooperativa che riunisce diverse cantine, tra cui Cantina Valpantena, Cantina di Custoza, Cantina Colli Morenici e Brolo dei Giusti. L’obiettivo della cooperativa è valorizzare l’identità enologica della provincia di Verona, unendo risorse e competenze per creare un gruppo forte e innovativo. Nel 2024, Cantine di Verona ha conseguito la certificazione EQUALITAS, attestando il suo impegno per un modello sostenibile sotto il profilo ambientale, economico e sociale.
Con oltre 500 soci e una presenza consolidata sui mercati internazionali, Cantine di Verona si afferma come punto di riferimento dell’enologia cooperativa italiana, capace di coniugare qualità, identità e innovazione. La vittoria ai Pentawards 2025 non è solo un riconoscimento per l’azienda, ma un segnale forte di come il settore vitivinicolo italiano possa affrontare le sfide future con creatività e responsabilità.