
Ventolaio: un talento straordinario che conquista con la sua sensibilità
Nel cuore di Montalcino, l’Azienda Ventolaio di Fanti Luigi rappresenta un autentico tesoro della tradizione vitivinicola locale. Questa realtà, che si distingue per la sua sensibilità e talento, è un baluardo della cultura enologica, mantenendo vive le radici e la storia di un territorio ricco di passione e dedizione. La continuità familiare, garantita dai figli Manuele e Baldassarre, rassicura coloro che, come me, apprezzano l’importanza di preservare il patrimonio culturale e agricolo trasmesso dalle generazioni precedenti.
una filosofia di semplicità e buon senso
Luigi e Maria Assunta, i fondatori dell’azienda, hanno sempre operato seguendo una filosofia basata sulla semplicità. La loro cantina è spesso raccomandata tra le tappe imperdibili per chi visita Montalcino. Durante un recente incontro al Life of Wine di Roma, Maria Assunta ha sottolineato l’importanza di trasmettere ai propri figli non solo il lavoro, ma anche il patrimonio che hanno ereditato.
un terroir unico
L’area viticola di Ventolaio si estende su oltre 20 ettari, di cui otto dedicati alla produzione di Brunello. Con una produzione annuale di circa 70.000 bottiglie, l’azienda offre un’ampia gamma di vini, tra cui Rosso di Montalcino, Brunello e Sant’Antimo. Luigi Fanti afferma: “Il nostro Brunello deve essere genuino, perché siamo i primi a berlo e deve riflettere il nostro lavoro e le condizioni climatiche di ogni annata.”
I vigneti, situati a un’altitudine media di 400 metri sul livello del mare, beneficiano di un microclima ideale. Le piante sono allevate con il sistema del cordone speronato, con una densità di circa 4.300 piante per ettaro, in terreni argillosi e ricchi di scheletro, con un’età compresa tra i 20 e i 25 anni. Inoltre, l’azienda coltiva circa 1.700 piante di olivo, da cui si ricava un pregiato olio extra vergine di oliva.
metodi di produzione tradizionali e innovativi
La produzione del Brunello di Ventolaio avviene con metodi tradizionali ma attenti all’innovazione. Ecco i principali passaggi del processo:
- Raccolta: Le uve vengono raccolte manualmente nei vigneti destinati alla produzione di Brunello.
- Fermentazione: Le uve vengono fermentate in vasche di acciaio inox, dove avviene la fermentazione alcolica e malolattica a temperature controllate.
- Invecchiamento: I vini invecchiano in botti di rovere di Slavonia e francese per almeno 48 mesi, seguiti da un affinamento in bottiglia di sei mesi.
Maria Assunta raccomanda sempre di avere pazienza nell’attendere la maturazione ideale del Brunello, consapevole dell’importanza del tempo nella creazione di un vino di qualità.
Durante il Life of Wine, ho avuto l’opportunità di assaporare alcuni dei loro vini. Il Rosso di Montalcino Doc 2017, composto interamente da Sangiovese Grosso, ha mostrato una notevole purezza di frutto. Il Brunello di Montalcino Docg 2015, giovane ma promettente, ha rivelato un potenziale straordinario, mentre il Brunello di Montalcino Docg 2013 ha offerto un’interpretazione affascinante dello stile Ventolaio, ricca di profondità e complessità.
In conclusione, l’azienda Ventolaio non si distingue solo per la qualità dei suoi vini, ma diventa anche un simbolo di resistenza e continuità di una tradizione che ha radici profonde nella terra di Montalcino. I Fanti, con la loro sensibilità e talento, sono pronti a portare avanti un’eredità che celebra il passato e guarda al futuro, mantenendo viva la fiamma della tradizione vitivinicola toscana.