In Umbria, tra le dolci colline e i boschi rigogliosi, sta prendendo forma un progetto unico che unisce arte e tradizione vinicola: la cantina Le Corgne, inaugurata da Andrea Formilli Fendi, rappresenta un perfetto esempio di come la creatività possa fondersi con l’eccellenza enologica. La famiglia Fendi, nota a livello internazionale per il suo contributo alla moda, ha deciso di affiancare alla sua storica tradizione sartoriale un sogno enologico che affonda le radici nel territorio umbro.
L’evento di inaugurazione ha visto una partecipazione numerosa di ospiti, tutti attratti dalla promessa di un’esperienza sensoriale che spazia dalle delicate note dei vini alle espressioni artistiche di grande impatto. La tenuta di Valfabbrica, a 750 metri sul livello del mare, si estende su 35 ettari, di cui solo 6 sono dedicati ai vigneti. Qui, il suolo ricco di marne calcaree e le forti escursioni termiche influenzano in modo significativo la crescita delle viti, creando un ambiente ideale per vitigni di alta qualità.
Un progetto innovativo
Il progetto di ristrutturazione della tenuta è stato concepito da Andrea Formilli Fendi con la collaborazione di esperti nel campo dell’enologia e artisti di fama. Questa sinergia ha dato vita a una cantina che non è solo un luogo di produzione vinicola, ma anche un’opera d’arte a sé stante, dove l’innovazione tecnologica si sposa con la creatività artistica. L’architettura della cantina è stata progettata per integrarsi armoniosamente con il paesaggio circostante, rendendola un gioiello nascosto che si svela gradualmente a chi ha il privilegio di visitarla.
I vini della cantina
Nel cuore della giornata inaugurale, i protagonisti sono stati i vini della cantina, caratterizzati da un taglio internazionale che riflette la visione contemporanea di Andrea. Tra le etichette presentate, spiccano:
- Pinot Nero di straordinaria concentrazione
- Sauvignon Blanc che incarna le peculiarità del terroir umbro
- Merlot elegante e strutturato
- Fralù, un blend di Merlot e Sangiovese, che rappresenta il legame duraturo tra Franca Fendi e Luigi Formilli.
Questo vino non è solo un prodotto, ma un tributo alla storia familiare che ha contribuito a scrivere pagine importanti nella storia della moda mondiale.
Arte e cultura
L’arte ha avuto un ruolo centrale durante l’inaugurazione, con la presenza dell’artista Omar Galliani, noto per le sue opere esposte in contesti prestigiosi come il Caffè Florian durante la Biennale di Venezia. Galliani ha creato un’opera esclusiva per l’occasione, unendo le sue capacità artistiche al tema del vino e della bellezza del territorio. La sua creazione rappresenta un perfetto esempio di come arte e vino possano coesistere e arricchirsi a vicenda, creando un’esperienza unica e memorabile per tutti i presenti.
Andrea Formilli Fendi ha parlato con entusiasmo del futuro della cantina, sottolineando che Le Corgne non sarà solo un luogo di produzione, ma un centro di eventi culturali e artistici. Sono previste iniziative che coinvolgeranno artisti contemporanei e offriranno al pubblico la possibilità di scoprire nuove annate e nuove etichette, creando un dialogo continuo tra il mondo del vino e quello dell’arte.
La scelta di investire in un progetto così ambizioso in Umbria, una delle regioni italiane più belle e ricche di storia, non è casuale. La tradizione vinicola umbra è antica e radicata, e la famiglia Fendi ha voluto rendere omaggio a questa eredità avviando un percorso che promette di valorizzare ulteriormente il territorio. L’attenzione per la sostenibilità e la qualità dei prodotti sono al centro della filosofia di produzione della cantina, che punta a esaltare le caratteristiche uniche del suolo e del microclima locale.
In conclusione, la cantina Le Corgne rappresenta un nuovo capitolo nella storia della famiglia Fendi, unendo la passione per il vino alla bellezza dell’arte. Con la sua architettura innovativa, i suoi vini di alta qualità e la sua visione culturale, questo progetto si propone di diventare un fulcro di creatività e un simbolo di eccellenza, non solo per l’Umbria, ma per l’intero panorama enologico italiano. La sinergia tra arte, vino e moda che si sviluppa in questa cantina è destinata a crescere e a fiorire nel tempo, promettendo un futuro ricco di iniziative e scoperte per tutti gli appassionati.