Toscana: un viaggio tra gusto, sostenibilità e tradizioni per un futuro autentico

Toscana: un viaggio tra gusto, sostenibilità e tradizioni per un futuro autentico

Toscana: un viaggio tra gusto, sostenibilità e tradizioni per un futuro autentico

Redazione Vinamundi

27 Ottobre 2025

Il 26 ottobre, alle ore 11:00, il Caffè de La Versiliana a Marina di Pietrasanta ha ospitato un importante incontro intitolato “Gusto e Territorio: la Toscana che nutre tra sostenibilità, identità e futuro.” Questo evento ha rappresentato un’opportunità unica per esplorare come la tradizione gastronomica toscana e il futuro della sua sostenibilità possano coesistere, creando un legame profondo tra cultura, territorio e responsabilità ambientale.

L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti chiave di Vetrina Toscana e Slow Food Toscana, due realtà che si impegnano attivamente nella promozione della gastronomia locale e nella salvaguardia delle tradizioni culinarie della regione. Massimo Rovai, presidente di Slow Food Toscana, ha aperto l’incontro, illustrando i progetti futuri dell’associazione e l’importante accordo con Vetrina Toscana. Grazie a queste collaborazioni, il valore del cibo toscano viene ridefinito, enfatizzando non solo il suo sapore, ma anche la sua provenienza e l’impatto ambientale.

Il progetto Slow Beans

Un argomento centrale della discussione è stato il progetto Slow Beans, presentato da Marco del Pistoia, referente Nazionale di Slow Beans. Questo appuntamento annuale, che si svolgerà a Capannori il 15 e 16 novembre, si concentra sulla valorizzazione dei legumi e delle comunità che li producono. Slow Beans non è solo un evento, ma un vero e proprio laboratorio di educazione alimentare che trasforma la Lucchesia in un modello di convivialità e dialogo tra produttori, cuochi e consumatori. L’incontro di Capannori promette di essere un momento di celebrazione della biodiversità e della sostenibilità, sottolineando l’importanza di un’alimentazione consapevole.

L’Alleanza Slow Food

Leonardo Torrini, referente regionale Slow Food dei Cuochi dell’Alleanza, ha approfondito il concetto di Alleanza Slow Food, un patto tra cuochi e produttori dei Presìdi toscani. Questa iniziativa mira a promuovere cibi che siano non solo buoni, ma anche giusti e puliti, contribuendo così alla salvaguardia della biodiversità. Durante la discussione, Manuel Di Gregorio, cuoco dell’Osteria Il Peposo di Pietrasanta, ha condiviso la sua esperienza quotidiana nell’applicare i principi dell’Alleanza, evidenziando come il suo menù rifletta l’impegno verso la qualità e la sostenibilità.

Innovazioni sostenibili

Un altro intervento significativo è stato quello di Gloria Lucchesi, presidente della Cooperativa femminile Filo&Fibra di San Casciano dei Bagni. La cooperativa si distingue per l’aggregazione di professionalità diverse, unite nella missione di contrastare lo spopolamento dei piccoli borghi. Lucchesi ha presentato la Comunità Slow Food della Cassetta di Cottura, un’innovativa soluzione che non richiede elettricità per funzionare. Questo strumento, che affonda le radici in antiche pratiche culinarie, rappresenta un esempio concreto di come le tradizioni possano rispondere alle sfide moderne, promuovendo un consumo più sostenibile.

L’incontro, moderato da Daniela Mugnai, ufficio stampa di Vetrina Toscana, ha inoltre offerto un assaggio di piatti tipici preparati con ingredienti locali, sottolineando l’importanza della filiera corta e della stagionalità. La degustazione ha incluso:

  1. Zuppa Slow Beans, un mix di legumi della rete Slow Beans preparata da Tiziana Tacchi dell’Osteria “Il grillo è buon cantore” di Chiusi.
  2. Fagiolo Schiaccione di Pietrasanta, cucinato da Manuel Di Gregorio.
  3. Coratella di agnello di Andrea Alisi dell’Osteria “Il Nonno Cianco” di Cutigliano.
  4. Una selezione di formaggi e pane, tutti provenienti da produttori locali.

La sostenibilità è uno dei cardini del progetto Vetrina Toscana, volto a promuovere il turismo enogastronomico in regione. Questo approccio moderno si basa su pratiche antiche, come l’utilizzo di prodotti locali, il biologico, e il rispetto per l’identità del territorio. La cucina circolare e l’adozione di politiche plastic-free sono altrettanti aspetti che Vetrina Toscana incoraggia, contribuendo a un futuro più sostenibile per la gastronomia toscana.

L’evento è parte di un’iniziativa più ampia promossa da Toscana Promozione Turistica, in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Fondazione Sistema Toscana. La regia è curata da Toscana Promozione Turistica, che continua a lavorare per valorizzare il patrimonio enogastronomico della Toscana. Inoltre, l’incontro al Caffè de La Versiliana è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Pietrasanta e sostenuto dalla Regione Toscana.

Gli incontri al Caffè de La Versiliana non solo sono stati un momento di riflessione e approfondimento, ma sono stati anche trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook “La Versiliana” e andranno in onda su Noi Tv, permettendo a un pubblico più ampio di partecipare a questa importante conversazione sulla gastronomia toscana e il suo futuro.

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