All’Osteria Le Terme di Massaciuccoli, un angolo incantevole della Versilia, si è sviluppata una vera e propria Scuola di Vino, un luogo dove la passione per il vino si trasforma in arte da apprendere e condividere. Stefano Bergamini, un’icona nel panorama vinicolo della regione, ha guidato un evento memorabile intitolato “Obiettivo Bordeaux: i Cru Classé”, tenutosi mercoledì 8 gennaio 2023. Durante questa serata, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scoprire i vini più prestigiosi della celebre regione francese, Bordeaux.
La classificazione dei vini di Bordeaux
La classificazione dei vini di Bordeaux è un tema complesso e in continua evoluzione. Ogni giorno emergono nuove interpretazioni su un panorama già ricco di tradizioni e peculiarità. Bordeaux è un territorio eterogeneo, suddiviso in zone ben definite, ognuna caratterizzata da tradizioni vinicole specifiche e da quotazioni di mercato che riflettono la qualità dei vini prodotti. Attualmente, i vini di Bordeaux possono essere classificati come segue:
- 1er Grand Cru Classé o Grand Cru Supérieur
- 1er Cru Classé
- 2ème Cru Classé
- 3ème Cru Classé
- 4ème Cru Classé
- 5ème Cru Classé
Le eccezioni e i vini icona
In questo contesto, ci sono delle eccezioni che meritano una menzione speciale. Nel Pomerol, sulla riva destra della Gironda, Château Pétrus è considerato l’icona indiscussa, con vini che rimangono ineguagliabili. A Saint-Émilion, la classificazione A è riservata a due Château, seguiti da undici di classe B, con tutti gli altri vini che non rientrano nei Cru Classé etichettati come Vin de Bordeaux. Nonostante queste classificazioni ufficiali, i vini presentati durante l’evento hanno raccontato storie, tradizioni e territori unici.
I vini presentati
Durante la serata, sono stati degustati alcuni vini rappresentativi del patrimonio vinicolo di Bordeaux:
Château Cantenac Brown 2019 (3ème Cru Classé, Margaux): Un blend di 68% Cabernet Sauvignon e 32% Merlot, con un bouquet complesso di frutti rossi e cedro. Al palato, si distingue per la sua ricchezza e profondità, con tannini raffinati.
Château Carbonnieux Rouge 2018 (Pessac-Léognan, Cru Classé de Graves): Un assemblaggio di 50% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot, 5% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot, presenta un bouquet aromatico intenso e una materia rotonda.
Château Troplong Mondot (Saint-Émilion, 1er Cru Classé B): Composto interamente da Merlot, offre aromi di tartufo e mora, con un finale ricco di cacao e tabacco.
Château Lagrange 2017 (Saint-Julien, 3ème Cru Classé): Con una composizione di 78% Cabernet Sauvignon, 18% Merlot e 4% Petit Verdot, si rivela estremamente equilibrato, con tannini vibranti.
Château Grand-Puy Ducasse 2017 (Pauillac, 5ème Cru Classé): Un assemblaggio di 65% Cabernet Sauvignon e 35% Merlot, presenta un bouquet fruttato e speziato, con un finale lungo e gradevole.
Château Cantemerle 2016 (Haut-Médoc, 5ème Cru Classé): Un vino delicato e raffinato, il 2016 si distingue per freschezza e eleganza.
Château de Myrat 2016 (Sauternes, 2ème Cru Classé): Composto per l’88% da Sémillon, offre note di cedro e spezie, rivelando un palato ampio e un finale gustoso.
Un’esperienza unica
Stefano Bergamini ha guidato i partecipanti in un viaggio sensoriale attraverso i vini di Bordeaux, svelando non solo le caratteristiche organolettiche ma anche storie e curiosità legate ai territori di origine. Il suo impegno nell’educazione al vino si traduce in eventi che uniscono degustazione e cultura, permettendo di apprezzare appieno l’arte vinicola. La serata è stata un trionfo di sapori e aromi, un’occasione per scoprire e riscoprire l’eccezionalità dei Cru Classé, un patrimonio che continua a scrivere la storia del vino. Ad Majora Semper.