In occasione di Cantine Aperte a San Martino, Aminea Winery si prepara a offrire un’esperienza di degustazione unica e coinvolgente, che promette di chiarire la differenza tra vino nuovo e vino novello. Molti amanti del vino utilizzano questi termini come sinonimi, ma in realtà si riferiscono a due prodotti vinicoli profondamente diversi, sia per la loro produzione che per le loro caratteristiche organolettiche.
Il vino nuovo è il vino “appena fatto”, proveniente dall’ultima vendemmia e immesso sul mercato in tempi relativamente brevi. Questo vino è caratterizzato da un profilo sensoriale vivace e fresco, riflettendo la giovinezza del suo processo di vinificazione. Al contrario, il vino novello è il risultato di un metodo di vinificazione specifico noto come “macerazione carbonica”, particolarmente diffuso in Francia, nella regione del Beaujolais, dove il vitigno Gamay viene utilizzato per produrre il famoso “Beaujolais nouveau”.
L’evento di degustazione a Aminea Winery
Durante il weekend del 12 e 13 novembre, gli ospiti di Aminea Winery avranno l’opportunità di esplorare queste due tipologie di vino attraverso una degustazione affascinante che metterà in luce le loro differenze. L’evento si inserisce nel contesto di Cantine Aperte a San Martino, una manifestazione che celebra la cultura vinicola e il patrimonio gastronomico locale. La degustazione non si limiterà a un semplice assaggio, ma offrirà anche un’esperienza gastronomica completa, con un focus particolare sull’abbinamento tra vino e castagne, un prodotto tipico della tradizione irpina.
Programma della degustazione
- Accoglienza alle ore 11:00 con un coffee break.
- Trekking dolce nel castagneto per apprendere il ciclo di vita della pianta di castagno e i segreti della raccolta.
- Visita guidata in cantina alle 12:00, culminante con la degustazione dei due vini in analisi.
- Degustazione di piatti tradizionali, come caciocavallo impiccato e spiedini di mortadella.
- Pranzo in terrazza con “maccaronara” e vino Aglianico “Monsignore”.
- Show cooking dedicato alla castagna di Montella Dop.
La differenza tra vino nuovo e vino novello
Il momento clou dell’evento sarà il confronto tra il vino nuovo a base di Aglianico e il Beaujolais nouveau. L’enologa di Aminea Winery guiderà gli ospiti in una discussione approfondita sulla zona di produzione del Beaujolais e sulle caratteristiche specifiche del disciplinare italiano per la produzione di vino novello Dop. Queste informazioni aiuteranno a chiarire le differenze tra i due vini, comunemente confusi a causa della somiglianza dei nomi.
Il vino nuovo, con i suoi tratti freschi e aromatici, richiede ulteriori processi di vinificazione prima di essere considerato “finito”. D’altro canto, il vino novello, noto per il suo profilo aromatico unico, deve la sua complessità gustativa a un processo di fermentazione alcolica intracellulare. Questo metodo, che avviene in assenza di ossigeno, consente all’uva di macerare per almeno dieci giorni a temperature di circa 30°C. Durante questa fase, l’alcol estrae dalla buccia i colori e le sostanze aromatiche principali, mentre il tannino rimane in quantità limitata, conferendo al vino novello la sua gradazione alcolica relativamente bassa.
Il risultato finale è un vino di colore rosso rubino con riflessi violacei, caratterizzato da profumi di viola e frutti rossi come fragola, lampone e ciliegia. Al palato, il vino novello si presenta morbido, fresco e fragrante, rendendolo un perfetto accompagnamento per piatti a base di castagne e preparazioni tipiche della tradizione culinaria irpina.
In questo modo, l’evento di Aminea Winery non solo offrirà la possibilità di degustare due vini distinti, ma anche di immergersi in un’esperienza gastronomica e culturale che celebra le tradizioni locali e l’arte della vinificazione.
