Il vino Soave, una delle denominazioni più celebri d’Italia, continua a sorprendere e affascinare gli amanti del vino grazie alla sua longevità e qualità. Quest’anno, l’iniziativa “Soave Seven”, organizzata dalla Strada del Vino Soave, celebra la sua ottava edizione, mettendo in luce il potenziale evolutivo dei vini Soave attraverso un confronto tra le annate. L’evento si terrà lunedì 8 settembre presso il Circolo Ufficiali di Castelvecchio a Verona, dove verranno presentate dieci etichette selezionate dell’annata 2018.
le etichette finaliste
Le etichette finaliste che hanno conquistato le commissioni di degustazione sono:
- Scalette di Giannitessari
- Pressoni di Cantina del Castello
- Foscarin Slavinus di Monte Tondo
- Netrroir di Mainente
- Soave di Fattori Danieli
- La Capelina di Franchetto
- Fonte di Canoso
- Vigna Monte Ceriani di Tenuta Sant’Antonio
- Campo le Calle di Ilatium
- Rosetta di Marco Mosconi
Queste selezioni rappresentano la varietà e la qualità della DOC Soave, offrendo un’opportunità unica per scoprire le diverse sfaccettature di questo vino straordinario.
il premio longevità del soave
Una novità importante di quest’edizione è l’introduzione del premio “Longevità del Soave”, assegnato da una giuria di giornalisti. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza della longevità nel vino Soave e sarà conferito all’etichetta che si distingue per la sua capacità di mantenere e migliorare le proprie qualità nel tempo. Il vincitore sarà annunciato durante l’evento “Appuntamento Soave”, un importante momento di incontro per appassionati e professionisti del settore.
un viaggio nel tempo e nel bicchiere
“Soave Seven è un viaggio nel tempo e nel bicchiere”, afferma Stefano Alberti, presidente della Strada del Vino Soave. Questo evento non si limita a celebrare il vino, ma si arricchisce anche della gastronomia locale, permettendo ai visitatori di esplorare un territorio ricco di tradizioni e identità culinarie. La degustazione alla cieca delle etichette dell’annata 2018 ha rivelato caratteristiche straordinarie, come l’eleganza del Rosetta di Marco Mosconi e la longevità sorprendente del Pressoni di Cantina del Castello.
Inoltre, Soave Seven non è solo un evento per apprezzare l’annata 2018, ma anche un’opportunità per riscoprire vini delle annate precedenti. Gli esperti suggeriscono di tenere d’occhio le etichette del 2017 e del 2014, che si presentano con sapidità e note eleganti, dimostrando come il Soave riesca a evolversi nel tempo mantenendo un alto standard di qualità.
L’incontro annuale di Soave Seven rappresenta un’importante opportunità di networking per i professionisti del settore, dove rappresentanti di cantine, sommelier e giornalisti si riuniscono per discutere le tendenze attuali del mercato e l’importanza della sostenibilità nella produzione vinicola.
In conclusione, Soave Seven si conferma come un evento di riferimento per il mondo del vino, un’occasione per esplorare la ricchezza e la varietà della Denominazione di Origine Controllata Soave. Con la selezione delle dieci etichette finaliste e l’assegnazione del premio della stampa, l’evento promette di offrire un’esperienza indimenticabile per tutti gli amanti del vino.