Scopri la Guida Vinibuoni d’Italia: un viaggio tra i vini autoctoni al Mwf

Scopri la Guida Vinibuoni d’Italia: un viaggio tra i vini autoctoni al Mwf

Scopri la Guida Vinibuoni d’Italia: un viaggio tra i vini autoctoni al Mwf

Redazione Vinamundi

12 Ottobre 2025

Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice al ritorno della Guida Vinibuoni d’Italia, un evento tanto atteso che ha avuto luogo al teatro Puccini di Merano, in concomitanza con il Merano WineFestival (MWF). Questa guida, edita dal Touring Club Italiano, è dedicata esclusivamente ai vini provenienti da vitigni autoctoni italiani e rappresenta una tradizione consolidata, arrivata ormai alla sua trentesima edizione. L’atmosfera era carica di emozione, non solo per il contesto incantevole delle montagne meranesi, ma anche per l’importanza di celebrare l’eccellenza vinicola del nostro Paese.

La cerimonia di premiazione

La cerimonia di premiazione ha visto protagonisti i produttori di vino, accolti con entusiasmo dal pubblico. L’evento è stato aperto dai curatori nazionali della guida, Mario Busso e Alessandro Scorsone, che hanno esposto i principi alla base della guida e l’importanza della valorizzazione dei vitigni autoctoni. Non è mancato il saluto affettuoso del padrone di casa, Helmuth Kocher, che ha enfatizzato il legame tra il Merano WineFestival e la promozione dei prodotti tipici italiani.

Quest’anno, il MWF ha rappresentato il primo appuntamento con la nuova edizione di Vinibuoni d’Italia, che ha visto ben 904 eccellenze selezionate per le finali. Tuttavia, a causa delle restrizioni legate al protocollo sanitario, il numero delle regioni rappresentate in questa fase iniziale è stato limitato. Le etichette premiate sono state:

  1. Alto Adige: 4 Golden Star e 28 Corone
  2. Lombardia: 12 Golden Star e 71 Corone
  3. Trentino: 4 Golden Star e 28 Corone
  4. Veneto: 19 Golden Star e 76 Corone

I coordinatori regionali della guida hanno avuto l’onore di consegnare sul palco dell’elegante teatro Puccini i diplomi di merito ai produttori, simbolo del lavoro e della passione che si cela dietro ogni bottiglia.

Riconoscimenti speciali

Non si è trattato solo di premi standard; sono stati riconosciuti anche alcuni premi speciali, in linea con i temi attuali e le sfide che il mondo del vino deve affrontare. Un esempio significativo è rappresentato dal Premio Ecofriendly, assegnato in collaborazione con Verallia e Amorim, per premiare le aziende che si sono distinte per le loro pratiche sostenibili. Le aziende premiate quest’anno includono nomi di spicco come:

  • Berlucchi Guido
  • Venica&Venica
  • Rocca delle Macìe
  • Baglio di Pianetto
  • Fongaro Spumanti
  • Sandro de Bruno
  • Allegrini
  • Ca’ dei Frati

Un altro premio di grande rilievo è stato assegnato all’azienda Pantaleone, che ha ricevuto il Premio Vinovisioni, conferito da Mara Ferri di Rastal. Questo premio è andato al Progetto Bordò, un’iniziativa che celebra la variante marchigiana del Grenache e coinvolge diverse aziende, tra cui Valter Mattoni, Emanuele Dianetti e Poderi San Lazzaro.

Nuovi progetti e iniziative

Nonostante la cerimonia si sia svolta in forma ridotta, l’evento ha offerto anche l’anteprima di un nuovo progetto: la guida Spirito Autoctono, dedicata agli spirits che raccontano il territorio italiano. Questo progetto, che verrà lanciato all’inizio del 2022, è stato illustrato dai curatori nazionali Francesco Bruno Fadda, Lara De Luna e Federica Capobianco, ed è un ulteriore passo verso la valorizzazione delle eccellenze territoriali, non solo nel vino ma anche nei distillati.

In aggiunta, è stata presentata l’iniziativa dedicata alle Italian Grape Ale, un progetto che si concentra sulle birre prodotte con vitigni autoctoni, premiando quelle che meglio riescono a esaltare il varietale utilizzato. Questo dimostra come la guida Vinibuoni d’Italia stia ampliando i suoi orizzonti, abbracciando la ricchezza della tradizione italiana e la sua continua evoluzione.

L’evento di Merano, pur essendo il primo di una serie di appuntamenti, ha rappresentato un’importante occasione di confronto e celebrazione per tutti gli appassionati di vino e per i produttori che ogni giorno lavorano instancabilmente per portare alla luce le potenzialità dei vitigni autoctoni italiani. La guida Vinibuoni d’Italia continua a essere una bussola per gli amanti del vino, un faro che illumina la strada verso la scoperta e la valorizzazione delle nostre radici enologiche.

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