Roma, 4 giugno 2024 – L’INPS ha presentato oggi il nuovo layout dell’estratto conto contributivo, uno strumento pensato per permettere agli assicurati di consultare in modo più chiaro e ordinato la propria posizione previdenziale. La novità, annunciata con il messaggio n. 2553 del 2 settembre, punta a rendere più semplice la lettura dei dati e a facilitare eventuali correzioni o integrazioni.
Estratto conto contributivo INPS: cosa cambia davvero
Il restyling riguarda sia la grafica sia il modo in cui vengono presentate le informazioni. L’INPS ha spiegato che l’obiettivo è offrire una lettura cronologica dei periodi contributivi, con l’indicazione precisa della Gestione o Fondo di riferimento per ogni periodo. Così, chi accede può farsi subito un’idea chiara della propria situazione.
Se l’assicurato è iscritto a una sola Gestione, come la Gestione pubblica o la Gestione separata, il sistema mostra una sezione dedicata. Se invece ha versato contributi in più Gestioni, appare un riepilogo con l’elenco cronologico di tutti i periodi accreditati. E c’è un dettaglio utile: cliccando sulla lente accanto a ogni periodo, si apre direttamente la sezione relativa a quella Gestione.
Come vedere il proprio estratto conto contributivo INPS
Per consultare l’estratto conto contributivo, bisogna entrare sul sito ufficiale www.inps.it e accedere con una delle identità digitali riconosciute: SPID livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS. L’accesso è personale e garantisce la privacy dei dati.
Chi non è pratico con il web può comunque richiedere l’estratto conto chiamando il Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratis da fisso) oppure 06 164 164 da cellulare. In alternativa, si può rivolgere agli istituti di patronato o agli intermediari dell’INPS, che offrono assistenza con i propri servizi online.
Correzioni e segnalazioni: come aggiornare la propria posizione
Una novità importante del nuovo layout è la possibilità di inviare segnalazioni contributive direttamente dal portale. Così, gli utenti possono chiedere l’accredito o la modifica di periodi mancanti o segnalare errori nella propria posizione. L’INPS sottolinea che questa funzione serve a snellire le procedure e a ridurre i tempi di attesa.
Dopo aver effettuato l’accesso, si può usare la funzione dedicata per inviare la segnalazione: il sistema guida passo passo nella compilazione e nell’invio della richiesta. “Abbiamo voluto rendere più semplice e intuitivo un passaggio che spesso risultava complicato”, ha spiegato un funzionario dell’INPS a alanews.it.
Cosa si trova nell’estratto conto contributivo
Nell’estratto conto contributivo, nella colonna “Tipo di contribuzione”, si trovano tutti i dettagli sui periodi lavorativi. Sono indicate l’attività svolta – lavoro dipendente, autonomo, part-time – e la tipologia di contribuzione: obbligatoria, figurativa, volontaria o da riscatto.
Questi dati sono fondamentali per ricostruire il percorso previdenziale e per controllare che tutti i periodi siano stati registrati correttamente. In caso di dubbi o errori, l’assicurato può rivolgersi direttamente all’INPS o agli intermediari abilitati.
Un passo avanti per la trasparenza
Il nuovo layout dell’estratto conto contributivo INPS fa parte di un percorso più ampio di digitalizzazione e trasparenza avviato dall’Istituto negli ultimi anni. L’obiettivo è offrire agli utenti strumenti più semplici e chiari, riducendo il rischio di errori e facilitando la gestione autonoma della propria posizione.
“Lavoriamo per garantire ai cittadini una visione chiara e aggiornata dei propri diritti”, ha detto un portavoce dell’INPS. Solo così, ha aggiunto, “possiamo rafforzare il rapporto di fiducia tra l’Istituto e gli assicurati”.
