
Scopri i vincitori del Premio Ercole Olivario 2021: un trionfo di sapori e tradizione
Il Premio Ercole Olivario è uno dei concorsi più prestigiosi dedicati all’olio extravergine di oliva in Italia, un riconoscimento delle eccellenze olearie del nostro Paese. La XXIX edizione di questo evento si è svolta a Perugia, nel cuore dell’Umbria, presso la sede della Camera di Commercio dell’Umbria. Organizzato da Unioncamere Nazionale, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria e con il supporto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Ministero dello Sviluppo Economico e delle associazioni dei produttori olivicoli, il concorso valorizza l’olio extravergine di oliva di qualità, simbolo della tradizione gastronomica italiana e elemento fondamentale per l’economia agricola del Paese.
Quest’anno, la giuria del Premio ha selezionato 12 etichette vincitrici, suddivise in due principali categorie: oli extravergini e oli extravergini certificati DOP e IGP. Ogni categoria è stata ulteriormente suddivisa in sottocategorie, permettendo di riconoscere le diverse caratteristiche degli oli, dall’intensità del fruttato alla qualità organolettica.
I vincitori delle categorie DOP/IGP
Nella categoria DOP/IGP Fruttato Leggero, il primo premio è andato all’olio Sabina DOP della Società Agricola Colle Difesa di Palombara Sabina, in provincia di Roma, Lazio. Questo olio è noto per il suo gusto delicato e fruttato, perfetto per una varietà di piatti.
Per la categoria DOP/IGP Fruttato Medio:
1. Olio Don Gioacchino – DOP Terra di Bari – Castel del Monte, prodotto dal Frantoio Sabino Leone di Canosa, in Puglia.
2. Olio Costa degli Olivi – DOP Sardegna, della Cooperativa Valle del Cedrino di Orosei, in Sardegna.
3. Olio Letizia – DOP Monti Iblei, prodotto dall’Azienda Rollo di Ragusa, Sicilia.
Nella categoria DOP/IGP Fruttato Intenso, il primo premio è stato assegnato all’olio Iannotta – DOP Colline Pontine dell’Azienda Agricola Iannotta Lucia di Latina, Lazio, apprezzato per il suo sapore robusto. Al secondo posto si è classificato il Frantoio Franci BIO – IGP Toscano del Frantoio Franci di Montenero D’Orcia, in Toscana.
I vincitori delle categorie Extravergine
Nella categoria Extravergine Fruttato Leggero, il vincitore è stato l’olio Arciprete delle Aziende Agricole Stasi di Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, Puglia, noto per la sua freschezza.
Per la categoria Extravergine Fruttato Medio:
1. Olio Ispiritu Sardu dell’Azienda Masoni Becciu di Villacidro, in Sardegna.
2. Olio Teti dell’Azienda Torretta Srl di Battaglia, in Campania.
Infine, nella categoria Extravergine Fruttato Intenso, il primo premio è andato all’olio Mimì Denocciolato Monocultivar Coratina dell’Azienda Agricola Donato Conserva di Modugno, in provincia di Bari, Puglia. Questo olio è noto per il suo sapore deciso e fruttato. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente l’olio Coratina dell’Azienda Olio Intini di Alberobello e Coppadoro della Società Agricola Ciccolella di Molfetta, entrambi in Puglia.
L’importanza del Premio Ercole Olivario
Il Premio Ercole Olivario 2021 non solo celebra i produttori di olio di alta qualità, ma sensibilizza anche il pubblico sull’importanza di scegliere oli extravergini di oliva di qualità, sostenendo così l’agricoltura locale e la biodiversità. In un’epoca in cui la sostenibilità e la qualità sono al centro dell’attenzione, eventi come questo sono fondamentali per promuovere i valori dell’agricoltura italiana e garantire che i consumatori possano fare scelte informate.
La valorizzazione dell’olio extravergine di oliva di qualità è essenziale non solo per l’economia, ma anche per la cultura gastronomica italiana, che trova nei suoi prodotti di punta un’identità e una tradizione da preservare e celebrare.