Il mondo del vino italiano si appresta a vivere un momento di grande entusiasmo con la presentazione della Guida “Vini d’Italia” 2026, giunta alla sua 39esima edizione, realizzata da Gambero Rosso. Questo volume, considerato un punto di riferimento per appassionati e professionisti del settore, è il risultato del lavoro di oltre 70 collaboratori e ha visto la valutazione di circa 40.000 vini. Tra questi, ben 500 hanno ricevuto il massimo riconoscimento, i prestigiosi “Tre Bicchieri”.
I premi speciali e le aziende premiate
Durante un evento esclusivo tenutosi a La Nuvola di Roma, sono stati svelati i premi speciali che celebrano l’eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano. Tra i riconoscimenti, il Gruppo Alejandro Bulgheroni Family Vineyards, guidato dall’imprenditore argentino Alejandro Bulgheroni, è stato insignito del titolo di Azienda dell’Anno. Le sue quattro cantine in Toscana, tra cui Dievole nel Chianti Classico e Podere Brizio – Poggio Landi a Montalcino, si distinguono per dedizione alla qualità e innovazione.
Un altro premio significativo è andato a Davide Zoppi e Giuseppe Luciano Aieta di Cà du Ferrà, riconosciuti come Giovani Produttori dell’Anno. Questo onore, conferito dalla Banca d’Asti, sottolinea l’importanza dei giovani nel rinnovare il settore vitivinicolo italiano.
Vini premiati e riconoscimenti
Tra i vini premiati, spiccano:
- Brunello di Montalcino 2020 di Giodo – Rosso dell’Anno
- Roero Arneis Incisa Riserva 2020 di Monchiero Carbone – Bianco dell’Anno
- Franciacorta Brut Nature 2021 di Bosio – Bollicine dell’Anno
- Cerasuolo d’Abruzzo Baldovino 2024 di Tenuta I Fauri – Rosato dell’Anno
- Lina Passito 2023 di Santa Barbara – Vino da Meditazione dell’Anno
- Cirò Bianco Mare Chiaro 2024 di Ippolito 1845 – Miglior Rapporto Qualità-Prezzo
Questi riconoscimenti mettono in luce la qualità e la diversità del vino italiano, con esempi di eccellenza che si possono trovare anche a prezzi accessibili.
L’importanza della guida e il suo messaggio
Il direttore responsabile di Gambero Rosso, Lorenzo Ruggeri, ha sottolineato l’importanza della guida, affermando che non è solo un catalogo, ma un messaggio: “Il vino è incontro, curiosità, cultura. È parte della nostra ricchezza e oggi ha bisogno di un nuovo entusiasmo”. Questa affermazione evidenzia il ruolo del vino come veicolo di socialità e connessione tra culture diverse.
Inoltre, il progetto “Vini Rari” è stato rinnovato, presentando una selezione di 50 bottiglie uniche, prodotte in quantità inferiori a 3.000 unità. Queste bottiglie celebrano vitigni rari e progetti innovativi, contribuendo a mettere in luce la diversità del patrimonio enologico italiano.
La guida “Vini d’Italia” 2026 rappresenta un ritratto complesso e vibrante della viticoltura italiana, riflettendo una crescente qualità e innovazione nel settore. Le 50 cantine che per la prima volta hanno raggiunto il traguardo dei Tre Bicchieri dimostrano la vitalità del panorama vinicolo, mentre il lavoro dei produttori italiani porta il vino del Bel Paese a nuovi livelli di eccellenza.
In conclusione, la lista completa dei “Tre Bicchieri” offre un viaggio attraverso l’Italia vitivinicola, dalle montagne della Valle d’Aosta fino alle coste della Sicilia, passando per regioni celebri come Piemonte, Toscana e Veneto. Ogni vino premiato racconta una storia, una tradizione e un legame profondo con il territorio, creando un mosaico di esperienze sensoriali uniche. Gambero Rosso invita così a scoprire e apprezzare il vino italiano in tutte le sue sfaccettature, celebrando non solo i grandi nomi, ma anche i piccoli produttori che con passione e dedizione mantengono viva la tradizione vitivinicola italiana.