Merano, 9 novembre 2025 – Il Merano WineFestival torna a invadere di profumi e sapori il Kurhaus di Merano. Da venerdì 7 a martedì 11 novembre 2025, vino e cucina d’eccellenza si incontrano ancora una volta. Come ogni anno, l’evento richiama produttori, chef e appassionati da tutta Italia e oltre, per celebrare la qualità e l’inventiva del mondo enogastronomico.
“Culinaria” torna protagonista: artigiani e territori in primo piano
Al centro della scena c’è la sezione “Culinaria”, che mette in luce prodotti gastronomici di qualità, distillati e birre artigianali. Sono 130 i produttori artigianali scelti per questa edizione, ognuno con una storia da raccontare: dai formaggi delle valli alpine ai salumi dell’Appennino, passando per conserve, pani e dolci tipici. “Dietro ogni assaggio c’è un territorio, una famiglia, una passione tramandata da generazioni”, spiega Helmuth Köcher, ideatore e presidente del festival. Il percorso di degustazione si snoda tra i saloni storici del Kurhaus, dove i visitatori incontrano direttamente i produttori e scoprono le novità dell’anno.
GourmetArena: showcooking e consorzi regionali sotto i riflettori
Nella GourmetArena trovano spazio Territorium & Consortium, l’area dedicata alle eccellenze presentate dai consorzi e dalle realtà locali italiane. Quest’anno Abruzzo e Campania sono tra le regioni più presenti. L’atmosfera ricorda un mercato moderno, dove ogni banco racconta una piccola storia di cultura gastronomica. “Abbiamo voluto portare non solo i prodotti, ma anche le storie delle persone che li fanno”, confida Dante Del Vecchio di MisteryApple, curatore del programma showcooking per l’area CampaniaFelix.
Showcooking: chef stellati e giovani promesse in cucina
Il calendario degli showcooking è fitto di appuntamenti. Tra gli ospiti attesi spiccano nomi noti come Antonio Tubelli, storico della cucina napoletana; Lino Scarallo, chef di Palazzo Petrucci a Napoli; Peppe Aversa, chef stellato de Il Buco di Sorrento; Angelo D’Amico della Locanda Radici di Melizzano; Umberto De Martino e gli studenti dell’Istituto Alberghiero “G. Marconi” di Vairano Scalo. Non mancano incursioni dall’estero: Nina Gabuldani e Misha Avsajanishvili portano in scena la cucina georgiana. “È un’occasione per confrontarsi e imparare”, ammette Carlo Scutiero de La Smorfia di Merano, alla sua prima partecipazione. Gli showcooking si tengono tra le 11 e le 18, con un pubblico attento e curioso.
La selezione WineHunter: premi e riconoscimenti di prestigio
Ogni prodotto nella GourmetArena è stato scelto dalle commissioni della guida The WineHunter, guidate da Köcher. Oltre 500 prodotti assaggiati, 126 premiati con il WH Award Rosso (punteggio tra 90 e 92,99) e 187 con il WH Award Gold (da 93 a 95,99). “La qualità media è cresciuta molto negli ultimi anni”, sottolinea Köcher durante la presentazione. I produttori premiati mostrano con orgoglio il bollino rosso o dorato accanto agli stand.
WineHunter Platinum Award: l’attesa che sale
Il momento più atteso resta la cerimonia del WineHunter Platinum Award, venerdì 7 novembre alle 18 al Teatro Puccini di Merano. Solo allora si scopriranno i nomi dei vincitori assoluti, scelti tra le eccellenze già premiate con oro e rosso. L’attesa è palpabile tra gli addetti ai lavori: “Essere tra i finalisti è già un grande riconoscimento”, racconta un produttore trentino presente in sala.
Merano WineFestival, il racconto dell’Italia del gusto
Il Merano WineFestival si conferma uno degli appuntamenti più seguiti nel panorama enogastronomico italiano. Un luogo dove il vino si sposa con la cucina d’autore, ma anche dove si intrecciano storie di territori, famiglie e innovazione. “Qui si sente la passione per il mestiere”, racconta una visitatrice arrivata da Milano. Tra un calice e un assaggio, resta la sensazione che la storia dell’Italia del gusto sia ancora tutta da scrivere.
