Ritrovato il limoncello sommerso dell’Antica Distilleria Petrone

Ritrovato il limoncello sommerso dell'Antica Distilleria Petrone

Ritrovato il limoncello sommerso dell'Antica Distilleria Petrone

Redazione Vinamundi

13 Ottobre 2025

Venerdì 3 ottobre 2024, Napoli ha vissuto una giornata memorabile nel mondo degli spirits, grazie all’Antica Distilleria Petrone di Mondragone (CE). Questa storica distilleria è diventata pioniera nel settore, essendo stata la prima al mondo a sottoporre una partita di bottiglie di liquore ad affinamento subacqueo nel 2021. Questo innovativo processo ha ora ottenuto un nuovo capitolo con l’emersione di 450 bottiglie di limoncello, un momento di grande emozione e attesa per gli appassionati e i professionisti del settore.

il processo di affinamento subacqueo

La giornata è iniziata con l’emersione della cassa contenente le bottiglie di limoncello, effettuata al largo di Castel dell’Ovo, un simbolo della città partenopea. Le bottiglie erano state immerse il 25 settembre 2023 e, dopo un anno trascorso a 13 metri di profondità, sono state recuperate dai fondali del porticciolo di Santa Lucia. Questo processo di recupero è stato realizzato in collaborazione con STS Servizi Tecnici Subacquei e ha visto il coinvolgimento attivo dei ragazzi dell’Area Penale di Napoli, partecipanti al progetto MareNostrum, un’iniziativa che promuove il reinserimento sociale e il lavoro di squadra. L’Antica Distilleria Petrone, sotto la direzione di Andrea Petrone, ha supportato questo progetto con entusiasmo, sottolineando l’importanza della responsabilità sociale d’impresa.

il packaging esclusivo

Una volta riportate in superficie, le bottiglie di limoncello verranno sottoposte a un processo di commercializzazione che prevede un packaging esclusivo, creato dai vincitori del contest “One more pack”, Vincenzo Volino e Sara Petrucci. Questo packaging non solo celebrerà l’innovazione del prodotto, ma sarà anche un omaggio alla tradizione e all’artigianalità della distilleria.

i risultati scientifici

Nel pomeriggio, l’attenzione si è spostata presso il Real Yacht Club Canottieri Savoia, dove è stata presentata alla stampa un’anteprima dei risultati scientifici degli studi condotti dal Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Questi studi riguardano le bottiglie di Elixir Falernum, precedentemente emerse dalle acque di Mondragone e immerse nel 2023 in prossimità dell’antica città sommersa di Sinuessa. I professori Pasquale Ferranti, Alessandro Genovesi e Salvatore Velotto hanno condotto una ricerca approfondita su questi campioni.

La ricerca è stata condotta in due fasi distinte:

  1. Nella prima fase, è stato utilizzato un naso elettronico dotato di dieci sensori per analizzare le caratteristiche aromatiche dei liquori.
  2. Nella seconda fase, i campioni sono stati sottoposti ad analisi chimico-fisiche.

I risultati hanno rivelato che l’ambiente subacqueo ha avuto un effetto significativo sulla formazione di composti aromatici nei liquori affinate sott’acqua. In particolare, si è osservato un aumento nella produzione di furani e furanoni, composti noti per arricchire il profilo aromatico dei liquori con note di caramello, fragola, tostato e mandorla. Al contrario, i campioni affinati in cantina hanno subito un processo di invecchiamento più rapido, dimostrando così l’unicità del processo di affinamento subacqueo.

Le bottiglie di limoncello, ora emerse dopo un anno di affinamento a 13 metri di profondità, sono state cullate dalle correnti marine, mantenendo una temperatura costante e protette dalle fasi lunari, dalla luce e dall’ossigeno. Questo ambiente unico offre l’opportunità di studiare scientificamente gli effetti della permanenza subacquea sulla maturazione dei distillati. Il programma di ricerca seguirà le bottiglie di limoncello per analizzarne le caratteristiche organolettiche, contribuendo così a una comprensione più profonda delle tecniche di affinamento.

L’evento è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di diverse istituzioni e aziende. Tra i partner figurano il Comune di Napoli, la Marina Militare, la Guardia Costiera, STS Servizi Tecnici Subacquei, ArcheoClub d’Italia, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia Napoli, SIRIP e YDigital Firm. Inoltre, un sentito ringraziamento va al Consorzio Mozzarella di Bufala Campana Dop, Casatiè e al Consorzio Vitica, che hanno sostenuto l’iniziativa.

L’Antica Distilleria Petrone continua a rappresentare un punto di riferimento non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per l’innovazione e l’impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale. Con questi progetti, la distilleria non solo celebra la tradizione del limoncello, ma si propone di esplorare nuove frontiere nel mondo dei liquori, combinando arte, scienza e passione.

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