
Prosecco Val d’Oca: un bilancio sorprendentemente positivo
La vendemmia 2017 ha rappresentato una vera sfida per i viticoltori italiani, in particolare per quelli della regione Veneto. La Cantina Produttori di Valdobbiadene – Val D’Oca ha dovuto affrontare condizioni climatiche avverse, tra cui gelate tardive e sbalzi termici significativi. Nonostante queste difficoltà, i produttori di Val D’Oca hanno ottenuto risultati di qualità eccellente, mantenendo alto il prestigio del loro marchio.
Diminuzione del raccolto e impatti climatici
Durante quest’anno, la raccolta di uva ha subito una significativa riduzione, con un totale di 12.200 tonnellate rispetto alle 15.000 tonnellate del 2016, evidenziando una diminuzione del potenziale produttivo di circa il 20%. Le avversità climatiche hanno influito direttamente sulle vigne, con il gelo di fine aprile che ha colpito in particolare le zone pianeggianti. L’estate ha portato un caldo torrido e una siccità che, sebbene attenuata da grandinate improvvise, ha influito sulla fertilità delle gemme. In media, ogni gemma ha prodotto solo un grappolo, o addirittura nessuno in alcuni casi.
Qualità delle uve e prospettive di mercato
Tuttavia, vi è un aspetto positivo in questo scenario: la qualità delle uve raccolte è risultata eccezionale. Nonostante l’acidità e i livelli di zucchero siano stati leggermente inferiori alla media, la materia prima si è dimostrata di grande valore qualitativo. Aldo Franchi, Direttore della Cantina Produttori di Valdobbiadene, ha affermato: “La vendemmia 2017 è stata sicuramente più impegnativa del solito. Possiamo tuttavia essere orgogliosi dei risultati raggiunti.”
Questa resilienza si riflette anche sull’andamento del mercato del Prosecco. Con la diminuzione del raccolto e la costante domanda da parte dei consumatori, è prevedibile un aumento dei prezzi delle uve e del vino, che si rifletterà anche sul costo delle bottiglie di annata 2017. Questo incremento sarà giustificato dalla qualità percepita, che non deluderà le aspettative dei consumatori.
Impegno verso la sostenibilità
La Cantina Produttori di Valdobbiadene Val D’Oca ha sempre messo in primo piano l’unione tra tradizione e innovazione. Ogni fase della produzione, dalla vigna alla cantina, è seguita con attenzione per garantire un vino che rappresenti l’essenza del territorio. La filiera controllata permette di mantenere alti standard qualitativi, chiave per la reputazione del Prosecco Val D’Oca.
Inoltre, la Cantina Val D’Oca è impegnata nella sostenibilità ambientale e nella valorizzazione del paesaggio locale. Attraverso pratiche agricole sostenibili e metodi di vinificazione a basso impatto, i produttori cercano di preservare l’ambiente per le generazioni future. Questa attenzione all’ecosostenibilità si traduce in un prodotto di qualità superiore e in un impegno etico verso il territorio.
In conclusione, il Prosecco Val D’Oca continua a guadagnare consensi a livello internazionale, diventando un simbolo del made in Italy nel mondo. Le esportazioni di Prosecco sono aumentate negli ultimi anni, portando il vino veneto a essere uno dei più apprezzati a livello globale. Per chi desidera assaporare un prodotto di alta qualità, il Prosecco Val D’Oca si conferma una scelta vincente, capace di unire tradizione, innovazione e attenzione per l’ambiente in un calice che racconta il territorio in ogni sorso.