
Ottobre in Alto Adige: scopri il dolce autunno tra tradizioni e sapori
Ottobre è un mese magico in Alto Adige, quando le dolci note dei vini da dessert iniziano a risuonare tra le valli e i vigneti di questa affascinante regione. Quest’anno, la manifestazione Dolcissimo ha celebrato la sua ottava edizione, portando alla ribalta i migliori vini dolci altoatesini in un contesto gourmet senza pari. La serata di premiazione si è svolta presso la Gasthof Alta Muta di Tirolo, un ristorante che offre una vista spettacolare sulle montagne circostanti e un’atmosfera accogliente per gli amanti del buon cibo e del buon vino.
La competizione e i vini premiati
La competizione ha visto il coinvolgimento di 30 vini, tutti sottoposti al giudizio di una commissione di assaggio composta da 20 esperti del settore. Tra questi, rappresentanti del Merano International Winefestival, albergatori, sommeliers ed enologi si sono uniti per valutare le creazioni vinicole di diverse cantine. Il risultato è stata una serata di festa e scoperta, in cui i partecipanti hanno potuto assaporare le meraviglie del territorio.
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Medaglia d’oro: Cantina Andriano per il “Juvelo 2011”, un vino che ha colpito per la sua complessità e la sua eleganza. Questo vino è un esempio perfetto di come il Gewürztraminer, vitigno simbolo dell’Alto Adige, possa esprimere al meglio le sue caratteristiche in versione passito.
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Medaglia d’argento: Cantina Cornaiano con il “Pasithea Oro 2011”, un vino che riesce a combinare perfettamente dolcezza e freschezza, riflettendo la tradizione vitivinicola della cantina.
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Medaglia di bronzo: Cantina Tramin con il “Terminum 2011”, un altro grande esempio di Gewürztraminer passito, che ha conquistato i palati per la sua struttura e persistenza.
Un festival del gusto
La manifestazione Dolcissimo non è solo un concorso, ma un vero e proprio festival del gusto. Quest’anno, per la prima volta, l’evento è stato integrato nella serata gourmet Altissimo, che si svolge a 1360 metri sopra Tirolo. Gli ospiti sono stati accolti in un’atmosfera calda e festosa, caratterizzata da falò, musica dal vivo e aperitivi invitanti. La combinazione di paesaggi mozzafiato e un’ottima gastronomia ha reso la serata indimenticabile.
Il menu della serata, curato da Manfred Kofler del Ristorante Culinaria im Farmerkreuz e da Dora Pircher del Ristorante Hochmuth, ha rappresentato un perfetto abbinamento ai vini in concorso. I piatti, preparati con ingredienti freschi e locali, hanno esaltato le caratteristiche uniche dei vini dolci, creando esperienze sensoriali che hanno deliziato gli ospiti.
Sostenibilità e futuro della viticoltura
Inoltre, il contesto della serata ha permesso anche un momento di riflessione sul futuro della viticoltura sostenibile in Alto Adige. Le aziende vitivinicole locali stanno sempre più orientando la loro produzione verso metodi di coltivazione ecologici, cercando di ridurre l’impatto ambientale e di preservare l’integrità del territorio. Questo approccio è fondamentale per garantire la qualità dei vini e la salute dell’ecosistema locale.
La presenza di importanti figure del mondo del vino, come Helmut Köcher, fondatore del Merano Winefestival, ha arricchito ulteriormente l’evento. La loro esperienza e passione per il vino hanno contribuito a creare un’atmosfera di condivisione e apprendimento, dove la cultura del vino è stata celebrata in tutte le sue sfumature.
In questo scenario, Dolcissimo rappresenta non solo un concorso, ma un vero e proprio palcoscenico per i vini dolci dell’Alto Adige. La loro produzione, spesso caratterizzata da metodi tradizionali e l’uso di varietà autoctone, è un patrimonio da preservare e valorizzare. Grazie a eventi come questo, i vini dolci altoatesini possono conquistare sempre più palati, non solo in Italia ma anche a livello internazionale.
In conclusione, Ottobre in Alto Adige è senza dubbio il mese dei vini dolci e Dolcissimo 2023 ha dimostrato quanto questa tradizione sia viva e in continua evoluzione. Con una qualità sempre crescente e una crescente attenzione alla sostenibilità, i vini dell’Alto Adige continuano a far parlare di sé, regalando emozioni uniche a chiunque abbia la fortuna di assaporarli.