Rosario, 14 novembre 2025 – Lionel Andrés Messi Cuccittini, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, non solo continua a dominare i campi da gioco con l’Inter Miami e la nazionale argentina, ma ha da poco lanciato ufficialmente la sua linea di vino, la Lionel Goat 10 Collection, una selezione di etichette italiane prodotte da una società svizzera con forti radici pugliesi. Questa iniziativa segna un ulteriore passo nel connubio tra il mondo del calcio e quello dell’enologia, con Messi che mette la sua firma su vini di alta qualità, più che semplici prodotti di merchandising.
Messi e il legame con il mondo del vino
Con i suoi 8 Palloni d’Oro, il titolo mondiale vinto nel 2022 e una carriera costellata da successi con club come Barcellona, Paris Saint-Germain e ora Inter Miami, Messi si conferma un personaggio di spicco anche fuori dal rettangolo verde. La linea di vini a lui dedicata è stata curata da MM Winemaker SA, azienda con sede a Ginevra ma con profonde connessioni con la Puglia, regione italiana celebre per le sue varietà autoctone e la tradizione vitivinicola.
Diversamente da molte celebri iniziative simili, i vini della Lionel Collection non si limitano a un branding superficiale: si tratta di prodotti ottenuti da uve italiane di prestigio, tra cui il Primitivo pugliese e lo Syrah siciliano, due vitigni emblematici del sud Italia che ben rappresentano il calore e la passione del Mediterraneo, elementi che si ritrovano anche nel gioco di Messi.
Un vino che racconta una carriera leggendaria
La metafora tra la vinificazione e la carriera di Messi è molto suggestiva: nato a Rosario, Argentina, Messi ha dovuto attraversare l’oceano per trovare il suo terreno ideale a Barcellona, una città che ha rappresentato il suo “terroir” perfetto per affinare il talento. Allo stesso modo, i vini della sua collezione nascono da un mix di uve italiane selezionate e lavorate con tecniche moderne, ma rispettose della tradizione.
Degustando il Primitivo IGT Puglia 2022, si percepisce un vino caldo, corposo, con sentori di prugna e mora, che coniuga morbidezza e una buona acidità, proprio come Messi che sa rallentare il gioco per poi accelerare e sorprendere. Lo Syrah IGT Sicilia offre invece un rubino intenso con note di ciliegia nera, pepe bianco e un tocco balsamico, un vino elegante e persistente, ideale per momenti conviviali come un asado argentino.
La nuova frontiera del “Lionel Wine Club”
Il progetto si estende ben oltre la linea Goat 10: la gamma comprende anche vini come il Prosecco, il Negroamaro, il Pinot Grigio, il Nero d’Avola, il Grillo, lo Chardonnay, il Sauvignon e il Merlot, tutti prodotti in Italia tra Puglia, Veneto e Sicilia. Le fasce di prezzo sono varie, da circa 30-40 euro per bottiglia nella linea Goat 10, fino a oltre 400 euro per le selezioni più pregiate come il Taurasi DOCG e l’Aglianico del Sannio.
Messi ha annunciato il lancio su Instagram, condividendo la sua soddisfazione e invitando i fan a brindare insieme a lui: “Grazie @mmwinemaker per la favolosa collezione di vini ‘Lionel’. Siamo qui per alzare i calici e celebrare tutti i bei momenti. Salud para todos!”.
Questa iniziativa conferma come il fenomeno Messi non sia limitato solo al calcio, ma abbracci culture e passioni diverse, intrecciando la sua immagine a prodotti di eccellenza e portando l’Italia al centro di un progetto globale di grande prestigio.
