Dal 18 ottobre al 16 novembre 2025, l’Umbria si prepara a diventare la capitale dell’oleoturismo italiano con la XXVIII edizione di Frantoi Aperti®. Questo evento annuale celebra la cultura dell’olio extravergine d’oliva (e.v.o.) e l’autenticità dei territori rurali, proponendo un’esperienza unica che unisce tradizione, arte e sostenibilità. Per cinque weekend, borghi storici, frantoi tradizionali e paesaggi mozzafiato accoglieranno visitatori e appassionati, offrendo l’opportunità di festeggiare l’arrivo del nuovo olio.
Presentata ufficialmente al TTG Expo di Rimini, l’edizione 2025 si preannuncia come la più ricca e innovativa mai realizzata, con un fitto calendario di eventi e un formato esperienziale che invita a scoprire l’Umbria con lentezza e gusto. Questo evento non è solo un’opportunità per assaporare i migliori oli della regione, ma anche un modo per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali.
Il “treno dell’olio”: un viaggio sensoriale
Tra le principali novità di quest’anno spicca il “Treno dell’Olio”, realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione FS, FS Treni Turistici Italiani, Camera di Commercio dell’Umbria e Strada dell’Olio Dop Umbria. Ogni weekend, i viaggiatori della tratta Roma–Assisi potranno salire a bordo dell’Espresso Assisi per vivere un’esperienza unica, caratterizzata da degustazioni guidate di olio e.v.o. e assaggi nel vagone ristorante. Questo viaggio non sarà solo un trasferimento, ma un’autentica esperienza sensoriale, immersi nei meravigliosi paesaggi umbri.
Pietro Fattori, Responsabile Comunicazione Esterna di Fondazione FS, ha dichiarato: “Il Treno dell’Olio partirà da Roma verso il cuore verde d’Italia. Un viaggio lento, immersi nella natura, per riscoprire tradizioni antiche e gusti d’eccellenza”. Durante il percorso, esperti assaggiatori guideranno i passeggeri in un’avventura sensoriale dedicata all’olio, approfondendo le sue caratteristiche e tecniche di produzione.
Eventi imperdibili in programma
La manifestazione prenderà il via sabato 18 ottobre a Montefalco (PG) con l’inaugurazione della mostra fotografica “Visioni Oleocentriche”, seguita da un concerto dell’Orchestra dell’Accademia Filarmonica Europea di Santa Cecilia, un evento che promette di unire arte e cultura gastronomica.
Il giorno successivo, domenica 19 ottobre, si svolgerà la “Grande Pedalata lungo la Fascia Olivata dei Colli Assisi–Spoleto”, un’iniziativa che combina sport e natura, arricchita da degustazioni all’aria aperta. Ogni domenica del mese di novembre sarà dedicata alle “Evo&Art Experience”, tour tematici che porteranno i visitatori alla scoperta delle sottozone della Dop Umbria e dei luoghi d’arte più suggestivi della regione. Queste esperienze rappresentano un modo per esplorare il ricco patrimonio culturale e gastronomico dell’Umbria, favorendo un turismo sostenibile e rispettoso del territorio.
A chiudere la manifestazione, il 16 novembre, sarà la Corsa dei Frantoi, una gara podistica che si snoderà tra gli uliveti umbri, offrendo ai partecipanti l’opportunità di immergersi completamente nel paesaggio e nella tradizione olivicola della regione.
Un evento che valorizza identità e sostenibilità
Simona Meloni, Assessore all’Agricoltura e Turismo della Regione Umbria, ha sottolineato l’importanza di Frantoi Aperti: “Rappresenta un’occasione per vivere l’Umbria con lentezza e autenticità, attraverso un prodotto simbolico come l’olio, che è parte integrante della nostra identità regionale”.
Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell’Olio Dop Umbria, ha aggiunto: “Frantoi Aperti è la festa dell’olio più grande e bella d’Italia. Ogni anno invitiamo gli appassionati di cibo e cultura a vivere un’esperienza diffusa che unisce natura, borghi e frantoi, nel segno della sostenibilità e della scoperta”.
Il formato dell’evento è sempre più inclusivo e partecipativo, con partnership strategiche come quella con Trenitalia Regionale, che offrirà sconti del 20% ai viaggiatori in treno che parteciperanno alle iniziative “Evo&Art Experience” e alla “Grande Pedalata”.
L’Umbria dell’olio e del turismo lento
Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico, ha definito Frantoi Aperti come un modello esemplare di come il turismo esperienziale possa valorizzare un prodotto identitario come l’olio e.v.o., generando valore economico e culturale. Questo approccio è fondamentale per il futuro del turismo in Umbria, poiché promuove una connessione autentica tra visitatori e territorio.
Daniela Tabarrini, Direttrice della Strada dell’Olio Dop Umbria, ha evidenziato l’impegno nel trasformare Frantoi Aperti in un contenitore diffuso che celebra l’olio nuovo per un mese intero. “Ogni anno proponiamo esperienze sempre nuove per raccontare la qualità del nostro olio e il valore sociale ed economico degli olivicoltori umbri”, ha affermato.
Con la sua XXVIII edizione, Frantoi Aperti in Umbria 2025 rinnova il legame profondo tra olio, territorio e comunità, offrendo un calendario ricco di esperienze che valorizzano l’identità rurale e culturale dell’Umbria. Questo evento rappresenta un appuntamento imperdibile per chi desidera vivere da vicino l’autenticità del cuore verde d’Italia, tra frantoi, paesaggi, arte e sapori.