
Fisar porta oltre 400 sommelier a Vinitaly: un evento da non perdere
Dal 5 al 10 aprile 2024, la Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori (FISAR) parteciperà a Vinitaly, una delle fiere del vino più prestigiose al mondo. Con oltre 400 sommelier pronti a guidare il pubblico in un viaggio di scoperta attraverso l’ampia offerta enoica, FISAR si propone di diffondere l’arte della degustazione e la cultura del vino a un pubblico sempre più vasto e appassionato.
La partecipazione di FISAR a Vinitaly va oltre il semplice servizio di degustazione. Essa rappresenta un racconto competente e appassionato, volto a far conoscere le numerose cantine e le loro etichette. Ogni sommelier FISAR è formato per presentare non solo il vino, ma anche la storia, la tradizione e l’innovazione di ogni bottiglia, rendendo ogni assaggio un’esperienza unica e memorabile.
Fisar in rosa: un progetto di valorizzazione
Un aspetto di grande rilevanza della presenza di FISAR a Vinitaly è il progetto “FISAR in Rosa”, nato nel 2011 per celebrare e promuovere la presenza femminile nel settore vitivinicolo. Guidato da Luisella Rubin, questo progetto ha riscosso notevole successo e si propone di rendere omaggio a tutte le donne che contribuiscono con passione e competenza alla produzione di vini di alta qualità in Italia. Durante l’evento, si svolgerà una tavola rotonda intitolata “Sei espressioni dei grandi Vini Rosati italiani”, moderata dalla giornalista Gladys Torres. Sei produttrici provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Veneto, Sicilia, Puglia, Toscana, Piemonte e Abruzzo, porteranno la loro testimonianza di vignaiole e presenteranno le loro bottiglie. L’appuntamento con FISAR in Rosa è previsto per domenica 7 aprile alle ore 15.00 all’interno dell’Area Centro Servizi “Bra” (SALA C – Pad.10). La partecipazione è gratuita, previa prenotazione, contattando Luisella Rubin all’indirizzo email luisellar@gmail.com per ulteriori dettagli.
Collaborazione con Slow Food Editore
FISAR rinnova per questa edizione la sua partnership con Slow Food Editore, un impegno che dal 2014 ha visto coinvolti oltre 50 degustatori FISAR nella redazione della guida annuale Slow Wine. Questa collaborazione sottolinea l’importanza della sinergia tra professionisti del settore e la necessità di promuovere una cultura del vino che valorizzi le produzioni sostenibili e di qualità. La guida Slow Wine è un punto di riferimento per gli appassionati e per chi desidera approfondire la conoscenza dei vini italiani, offrendo un’analisi dettagliata delle cantine e delle loro produzioni.
Vinitaly and the city: un’esperienza unica
Da venerdì 5 a lunedì 8 aprile, i sommelier FISAR saranno protagonisti anche di “Vinitaly and the City”, un evento che porta il fascino del vino nei luoghi storici e culturali di Verona. Questo evento è dedicato a migliaia di wine lovers che ogni anno affollano le strade della città, desiderosi di scoprire le eccellenze del panorama vitivinicolo. I professionisti del calice di FISAR accompagneranno i visitatori in un percorso esperienziale e culturale unico, tra Piazza dei Signori, l’Arsenale e Piazza San Zeno, dove sarà possibile degustare alcuni dei migliori vini italiani.
Vinitaly si configura come un’importante vetrina per produttori e operatori del settore, ma anche come un’opportunità per il pubblico di esplorare il mondo del vino in modo diretto e coinvolgente. I sommelier FISAR, con la loro competenza e passione, saranno a disposizione per rispondere a domande, suggerire abbinamenti e guidare i visitatori nella scelta dei vini più adatti ai loro gusti e occasioni.
La fiera di Vinitaly, che si svolge ogni anno a Verona, riunisce produttori, distributori, ristoratori e appassionati da tutto il mondo. Con oltre 4.000 espositori e un afflusso di visitatori che supera le 100.000 unità, la manifestazione rappresenta un pilastro fondamentale per il settore vitivinicolo, contribuendo a promuovere e valorizzare le eccellenze italiane e internazionali.
In questo contesto, la presenza di FISAR con i suoi sommelier non è solo una questione di numeri, ma un impegno concreto per la diffusione della cultura del vino. Grazie al loro supporto, il pubblico avrà l’opportunità di approfondire la conoscenza dei vini e vivere un’esperienza immersiva nell’affascinante mondo dell’enologia. La fiera si configura così come un momento di incontro e scambio, dove il vino diventa protagonista di storie e tradizioni che meritano di essere raccontate e condivise.