
Enoturismo in festa: scopri le meraviglie delle Cantine Aperte 2025 in Italia
L’ultimo fine settimana di maggio del 2025 rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati di vino e gastronomia: Cantine Aperte, l’iniziativa promossa dal Movimento Turismo del Vino (MTV), riunisce centinaia di cantine e produttori in un grande festival dedicato all’enoturismo. Sabato 24 e domenica 25 maggio, le cantine socie apriranno le loro porte accogliendo visitatori e wine lovers con una varietà di attività che spaziano dalle degustazioni guidate a laboratori e eventi culturali.
L’evento non è solo una celebrazione del vino, ma anche un’opportunità per scoprire nuove esperienze turistiche offerte dalle aziende vinicole. Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente del MTV, sottolinea: “Con Cantine Aperte, quest’anno vogliamo presentare ai visitatori le nostre nuove esperienze turistiche.” L’obiettivo è attrarre non solo appassionati di vino, ma anche tour operator e agenzie di wine tours, incoraggiandoli a esplorare territori meno conosciuti e a scoprire cantine innovative.
Attività e novità dell’edizione 2025
Le attività di Cantine Aperte si estendono oltre le tradizionali degustazioni. Ecco alcune delle esperienze che i visitatori possono aspettarsi:
- Laboratori didattici per adulti e bambini
- Mostre fotografiche e percorsi multisensoriali
- Sessioni di yoga e pilates tra i filari
- Concerti di rock e jazz
Questi eventi sono pensati per coinvolgere un pubblico variegato, dalle famiglie agli sportivi, dai neofiti del vino agli esperti del settore. Una novità di quest’edizione è la collaborazione con Agricamper Italia, che promuove un turismo sostenibile e immersivo. Grazie all’app di Agricamper, i camperisti potranno individuare le cantine nelle vicinanze e prenotare una sosta gratuita di 24 ore, vivendo un’esperienza autentica tra i vigneti.
Varietà di offerte regionali
Le offerte di Cantine Aperte variano notevolmente da regione a regione. Un’indagine condotta da CESEO ha rivelato che le cantine del centro Italia sono particolarmente attive nella valorizzazione del paesaggio:
- 54% delle cantine offre pic-nic in vigna e tour in ebike.
- In Emilia-Romagna, attività di tree watching e vineyard trekking sono molto popolari.
- In Trentino Alto Adige, i produttori propongono tour multisensoriali.
Anche in Sardegna, le cantine offrono corsi di pittura tra le vigne e laboratori per bambini, mentre la Toscana e l’Umbria rappresentano l’85% dell’offerta premium del centro Italia. Il sud, in particolare l’Abruzzo, si distingue per l’organizzazione del 40% delle esperienze premium, con la Sicilia e la Campania in prima linea.
Abbinamenti tra vino e cibo
Un’attenzione particolare sarà dedicata all’abbinamento tra vino e cibo, con pranzi, merende e aperitivi a base di specialità locali. Questa attenzione è presente in ben l’87% delle cantine, prevalentemente nel sud Italia. Inoltre, il Movimento Turismo del Vino continua a sostenere un consumo responsabile e uno stile di vita sano, collaborando con Wine in Moderation e introducendo tecnologie innovative come Coravin Vinitas.
Il programma di Cantine Aperte includerà anche eventi unici, come visite guidate con esperti di cultura etrusca e trekking nei vigneti. Da Montalcino a Bolgheri, la Toscana del vino sarà in festa per due giorni, con attività pensate per tutti.
Inoltre, per il terzo anno consecutivo, Cantine Aperte in Toscana avrà un prologo il 17 maggio al Valdichiana Village di Foiano della Chiana (AR), con la terza edizione di Anteprima Cantine Aperte per il Meyer. Questa iniziativa prevede la partecipazione di cantine provenienti anche da Umbria ed Emilia-Romagna e destina il ricavato alla Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
Il Movimento Turismo del Vino si impegna a offrire esperienze personalizzate per diversi target, dai giovani alle famiglie, fino agli esperti e ai neofiti del vino. Le informazioni dettagliate su Cantine Aperte sono disponibili sul sito ufficiale del Movimento, dove gli appassionati possono scoprire tutte le novità e pianificare la loro visita.