Trieste, 28 giugno 2024 – Dietro ogni tazzina di caffè c’è un lavoro che comincia molto prima della tostatura: ore di ricerca, selezione e controlli. A raccontarlo è Cristina Scocchia, amministratrice delegata di illycaffè, che questa mattina ha svelato la nuova campagna internazionale “Why We Make It”, in vista dell’International Coffee Day del prossimo 1° ottobre. Lo spot, girato nello stabilimento di Trieste, e le installazioni immersive a Milano e New York vogliono mostrare cosa succede davvero dietro le quinte di una delle aziende simbolo del caffè italiano.
Trasparenza e responsabilità: il caffè che non si nasconde
«Spiegare il perché di ogni scelta oggi vuol dire essere trasparenti e responsabili con chi ci sceglie», ha detto Scocchia durante la presentazione. La campagna, realizzata con il contributo diretto dei dipendenti, racconta – con immagini e testimonianze – cosa c’è dietro ogni fase della produzione. «Noi selezioniamo solo il miglior 1% dei chicchi di arabica per garantire una qualità superiore e sostenibile», ha spiegato l’ad, ricordando che ogni giorno vengono fatti 350 controlli di qualità. Un numero che, secondo Scocchia, «dimostra quanto puntiamo all’eccellenza».
Una “tempesta perfetta” scuote il mercato del caffè
Il momento scelto per questa apertura non è un caso. Il mercato del caffè sta attraversando quella che la stessa Scocchia chiama una “tempesta perfetta”. Tra il 2015 e il 2021, il prezzo della materia prima oscillava tra i 100 e i 130 centesimi per libbra. Oggi, invece, ha toccato i 430 centesimi, più del triplo rispetto al passato. «Un cambiamento enorme», ha ammesso l’ad, spiegando che dietro ci sono vari fattori: cambiamenti climatici, speculazioni finanziarie, dazi e un’economia globale molto instabile.
Le conseguenze si fanno sentire subito: le aziende devono stringere i margini e alzare i prezzi. «Quando il caffè costa di più, è giusto che chi lo beve conosca il vero valore di quel chicco», ha aggiunto Scocchia. Dietro ogni tazzina, insomma, c’è «una storia di competenza e qualità».
Come risponde illycaffè: innovazione, comunicazione e investimenti
Per affrontare questa situazione, illycaffè ha deciso di puntare forte sugli investimenti. Tre le direttrici principali indicate dall’amministratrice delegata. Prima di tutto l’innovazione: «Abbiamo lanciato la X-Caps, il nostro sistema chiuso con capsule in alluminio riciclato», ha spiegato Scocchia. A settembre arriverà anche Coffee B, una novità assoluta: palline di caffè compresso che diventano completamente compostabili dopo l’uso.
La seconda leva è la comunicazione. Dopo la collaborazione estiva con lo chef Massimo Bottura, l’azienda vuole raccontare ancora di più il proprio lavoro e i propri valori. L’obiettivo è avvicinare il pubblico al mondo del caffè, mostrando non solo il prodotto finito ma anche le persone e le scelte che stanno dietro.
Infine, la terza strada riguarda gli investimenti strategici. A luglio, illycaffè ha comprato un distributore svizzero; a settembre ha annunciato l’ingresso all’80% in Capitani, azienda comasca specializzata in macchine da caffè. «Questa mossa ci permette di offrire macchine a prezzi più accessibili», ha spiegato Scocchia, sottolineando che l’obiettivo è proporre «non solo il caffè, ma un vero e proprio sistema illy».
Un settore che cambia: la sfida di illycaffè
La sfida per il futuro, secondo l’ad di illycaffè, sarà continuare a investire su qualità, innovazione e trasparenza, anche in un mercato segnato da forti difficoltà. «Solo così possiamo garantire ai clienti un prodotto che rispetti le loro aspettative», ha concluso Scocchia. Ma tra prezzi in crescita e consumatori che cambiano abitudini, la partita è ancora aperta. Perché, come ricorda la campagna, dietro ogni chicco ci sono storie, scelte e persone. E solo raccontandole si può sperare di superare questa tempesta.
 
 