Contini 1898 festeggia l’inizio della 127ª vendemmia con nuove sorprese

Contini 1898 festeggia l'inizio della 127ª vendemmia con nuove sorprese

Contini 1898 festeggia l'inizio della 127ª vendemmia con nuove sorprese

Redazione Vinamundi

19 Agosto 2025

La storica Cantina Contini 1898, situata a Cabras, ha dato il via alla sua 127ª vendemmia lunedì 19 agosto, segnando un altro capitolo nella sua lunga e prestigiosa storia, che la rende la più antica cantina della Sardegna. Quest’anno, la raccolta delle uve ha preso avvio nelle vigne che si estendono tra Cabras, Nurachi e Riola Sardo, un territorio ricco di tradizione vinicola e con una produzione di alta qualità. Le prime varietà raccolte – Nieddera e Vernaccia – sono destinate alla spumantizzazione, e le previsioni per questa annata sono particolarmente promettenti, sia in termini di qualità che di quantità.

un clima favorevole per una vendemmia promettente

Mauro Contini, vicepresidente e responsabile della produzione, ha espresso grande ottimismo riguardo a questa vendemmia, evidenziando come il clima di quest’anno sia stato favorevole e regolare: “Le fasi fenologiche sono in linea con il 2024. L’anticipo è ormai una costante, ma quest’anno possiamo contare su un andamento climatico più prevedibile e condizioni molto favorevoli.” Questa affermazione sottolinea l’importanza di un clima stabile, che permette alle uve di svilupparsi in modo sano e armonioso.

L’inverno, infatti, è stato caratterizzato da temperature miti e da precipitazioni superiori rispetto agli anni precedenti, mentre la primavera ha portato abbondanti piogge, fondamentali per il corretto sviluppo vegetativo delle piante. Anche il mese di giugno ha visto un certo stress idrico, ma le vigne si presentano oggi in uno stato di salute eccellente, ben equilibrate e pronte per la raccolta.

il calendario della vendemmia 2025

Il calendario della vendemmia 2025 della Cantina Contini prevede un susseguirsi di operazioni che coinvolgeranno diverse varietà di uva. Dopo la raccolta delle prime uve per gli spumanti, seguirà quella delle uve bianche e dei Vermentini. A fine agosto e inizio settembre, sarà il momento di raccogliere le uve destinate al Karmis, uno dei vini simbolo dell’azienda. Settembre sarà dedicato alla raccolta delle uve Nieddera e Cannonau, destinate ai rosati e rossi, mentre la vendemmia si concluderà con le varietà più tardive:

  1. Fine settembre: raccolta della Vernaccia per la produzione della Vernaccia di Oristano DOC.
  2. Inizio ottobre: uve stramature di Vernaccia per il Pontis – IGT Isola dei Nuraghi Bianco Dolce.

tradizione e innovazione nella viticoltura sarda

La vendemmia del 2025 rappresenta non solo una tappa importante per la Cantina Contini, ma anche un momento di riflessione sulla resilienza e la tradizione che contraddistinguono l’azienda. Con 127 anni di storia alle spalle, Contini è un punto di riferimento per la viticoltura sarda e per la valorizzazione della Vernaccia di Oristano, un vitigno che rappresenta l’identità della regione. Mauro Contini ha sottolineato che, nonostante le sfide legate ai cambiamenti climatici, l’azienda continua a mantenere alta l’allerta per eventi estremi e sta attuando pratiche agronomiche innovative per garantire la sostenibilità delle sue vigne.

La Cantina Contini, ora alla quarta generazione di gestione familiare, ha saputo nel corso degli anni adattarsi alle nuove sfide del mercato e dell’ambiente, mantenendo sempre un forte legame con il territorio. La produzione della Vernaccia di Oristano, in particolare, è il risultato di un lavoro meticoloso che ha permesso di preservare un patrimonio vitivinicolo unico. La Vernaccia è una varietà di uva autoctona che ha trovato nel Sinis un habitat ideale, conferendo ai vini prodotti dalla cantina un carattere distintivo e una forte identità.

La vendemmia non è solo un momento di raccolta, ma anche una celebrazione della comunità, della tradizione e del lavoro di squadra. La Cantina Contini ha sempre creduto nell’importanza del coinvolgimento della comunità locale e nella valorizzazione delle risorse del territorio. Ogni anno, questo evento attira visitatori e appassionati, che desiderano scoprire il processo di produzione e degustare i vini che hanno fatto la storia della Sardegna.

In un contesto di crescente attenzione verso la sostenibilità e l’agricoltura biologica, la Cantina Contini sta implementando pratiche più ecologiche, cercando di ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività. Questo approccio non solo aiuta a preservare l’ecosistema locale, ma contribuisce anche a migliorare la qualità dei vini, rendendoli ancora più apprezzati dai consumatori.

La vendemmia 2025 segna quindi un nuovo inizio per la Cantina Contini, un’opportunità per continuare a scrivere la sua storia di eccellenza nel panorama vinicolo sardo. Con un occhio sempre attento alle sfide future e un forte impegno verso la qualità e la sostenibilità, l’azienda si prepara a raccogliere i frutti del lavoro svolto negli ultimi anni, con la speranza di dare vita a vini che raccontino la bellezza e la ricchezza del territorio sardo.

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