Il Brunello di Montalcino si appresta a vivere un biennio ricco di eventi internazionali che mirano a rafforzare la sua presenza sui mercati globali. Il Consorzio del Brunello ha pianificato un fitto calendario di attività che coinvolgeranno giornalisti, professionisti del vino e buyer provenienti da Nord America, Asia ed Europa. Queste iniziative rappresentano una strategia globale che si affianca a incoming mirati e partecipazioni a fiere di rilevanza per il settore vinicolo, rendendo il Brunello un vino di punta della Toscana.
Academy: focus su Stati Uniti e Canada
L’Accademia del Brunello di Montalcino, sotto la guida di Isao Miyajima, esperto di vino giapponese, ha già avviato attività formative per il mercato asiatico, ma ora si concentra sul Nord America. Tra il 9 e il 13 settembre 2025, Montalcino ospiterà cinque giornalisti canadesi, anticipando un nuovo format di eventi che si terrà il 28 settembre. Durante questo incontro, undici professionisti del settore, otto americani e tre canadesi, parteciperanno a un programma esclusivo per diventare ambasciatori del Brunello. Questi rappresentanti organizzeranno, nel 2026, ben 22 “industry nights” nei loro rispettivi Paesi, serate dedicate a buyer e operatori del trade per promuovere la cultura e la qualità del Brunello.
Vinitaly USA e Benvenuto Brunello New York
La promozione del Brunello di Montalcino si estenderà oltre i confini nazionali. Il 5 e 6 ottobre 2025, il Consorzio parteciperà a Vinitaly USA a Chicago, una delle manifestazioni più attese nel mercato statunitense. Questo evento rappresenta una vetrina fondamentale per il vino italiano. Inoltre, a febbraio 2026, si svolgerà il Benvenuto Brunello a New York, evento strategico che sottolinea l’importanza di questa città per il Brunello, considerata una delle capitali mondiali del vino.
Incoming e anteprime a Montalcino
Dal 20 al 24 novembre 2025, Montalcino ospiterà la 34ª edizione di Benvenuto Brunello, l’anteprima ufficiale delle nuove annate. Questo evento attirerà giornalisti e critici enologici dall’Italia e dall’estero, rafforzando il ruolo di Montalcino come centro nevralgico della denominazione. L’anteprima rappresenta un momento cruciale per gli addetti ai lavori, che potranno degustare i vini della nuova annata e incontrare i produttori, creando un legame diretto tra il territorio e il mercato.
La Cina e le fiere internazionali del 2026
Il 2026 segnerà un’importante novità per il Brunello di Montalcino: il debutto ufficiale della denominazione in Cina. Questo mercato in espansione offre opportunità significative e il Consorzio organizzerà seminari di approfondimento e partecipazioni collettive a eventi fieristici. Inoltre, il Consorzio conferma la propria presenza nelle principali rassegne internazionali del settore, tra cui:
- Wine Paris (9-11 febbraio 2026): un’importante fiera per entrare in contatto con il mercato francese.
- ProWein Düsseldorf (15-17 marzo 2026): una delle fiere più influenti per il mercato tedesco.
- Vinitaly Verona (12-15 aprile 2026): il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati.
Inoltre, ad aprile, è previsto un appuntamento speciale a Londra con una masterclass e open tasting su invito, dedicati a operatori e stampa internazionale.
Il Consorzio del Brunello di Montalcino sta attuando una strategia globale che unisce formazione, promozione e internazionalizzazione. Questo approccio mira a consolidare la reputazione del Brunello come simbolo del made in Italy enologico e posizionarlo come un vino di riferimento nei mercati chiave. Con eventi ben strutturati e una pianificazione attenta, il Brunello di Montalcino si prepara a vivere un periodo di grande fermento e visibilità internazionale.