
Li Cuti Alezio Doc di Cantina Coppola trionfa al Premio Douja d’Or
La Douja d’Or, uno dei premi enologici più prestigiosi d’Italia, celebra quest’anno la sua 47esima edizione ad Asti, attirando l’attenzione di esperti e appassionati del settore vinicolo. Questo concorso, dedicato esclusivamente ai vini Doc e Docg, rappresenta un riconoscimento significativo per le cantine che producono vini di alta qualità. Il termine “Douja”, proveniente dal dialetto piemontese, indica un antico boccale da vino, simbolo di convivialità e tradizione, che è diventato il logo di questo ambito premio.
Il riconoscimento al Li Cuti Alezio Doc
In questa edizione, il Li Cuti Alezio Doc 2011, un vino di Negroamaro in purezza prodotto dalla Cantina Coppola, ha conquistato il Premio Douja d’Or 2013. Questo traguardo sottolinea l’eccellenza della viticoltura pugliese, in particolare della zona di Alezio, nota per le sue uve di alta qualità. Il Li Cuti Alezio Doc si distingue per il suo profilo organolettico e per il rigoroso processo di produzione che riflette la passione di diverse generazioni.
- Colore: rosso rubino profondo con riflessi violacei.
- Olfatto: bouquet vivace con sentori di mora e prugna.
- Palato: caldo e generoso, con una struttura viva e toni evoluti.
L’importanza del premio e il commento dell’enologo
Giuseppe Pizzolante-Leuzzi, l’enologo della Cantina Coppola, ha commentato con entusiasmo il riconoscimento, evidenziando l’importanza di questo premio come indicatore della qualità del lavoro svolto. Ha sottolineato due aspetti fondamentali della produzione del Negroamaro:
- Le vinificazioni avvengono a pochi metri dallo Ionio, in un microclima ideale.
- L’affinamento avviene in una cantina scavata nella roccia, sotto il livello del mare.
Questa scelta architettonica non solo garantisce un ambiente di affinamento ottimale, ma rappresenta anche un equilibrio tra innovazione e tradizione.
La vendemmia e la tradizione vinicola pugliese
Giuseppe Coppola, fondatore della cantina, ha espresso la sua soddisfazione per il premio, affermando: “Ricevere questi riconoscimenti è una fonte di grande soddisfazione. I risultati vengono dal lavoro duro e mirato, frutto dell’impegno di molte generazioni.” Questa affermazione sottolinea l’importanza della continuità e della dedizione nel mondo della viticoltura, dove ogni annata porta con sé sfide e opportunità.
Durante la vendemmia, la qualità del vino è influenzata da vari fattori, come le condizioni meteorologiche e l’impegno del produttore. La vendemmia non è solo un momento di raccolta; è un rituale che celebra il lavoro svolto e la connessione profonda con la terra.
La Cantina Coppola e il suo impegno per l’innovazione
Fondata nel 2001, la Cantina Coppola è un esempio emblematico di come le tradizioni vinicole pugliesi possano essere preservate e valorizzate attraverso l’innovazione. Ha rapidamente guadagnato riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, grazie alla qualità dei suoi vini che riflettono il territorio e le varietà locali. Il Negroamaro, in particolare, rappresenta l’identità della Puglia e la sua capacità di esprimere il terroir unico della zona.
La Douja d’Or non è solo un premio, ma un’occasione per promuovere la cultura del vino e il legame tra il prodotto e il territorio. Attraverso eventi e degustazioni, il concorso offre una piattaforma per far conoscere vitigni e aziende che si dedicano alla produzione di vini di alta qualità. Negli ultimi anni, l’interesse per il vino italiano è cresciuto notevolmente, dimostrando come la tradizione vitivinicola pugliese possa competere a livello globale, mantenendo un forte legame con il territorio e la sua storia.