
Vino delle Marche: boom di export e aumento dei prezzi nel 2024
Il 2024 si prospetta come un anno di rinnovata vitalità per il vino delle Marche, un settore in ripresa dopo un periodo di sfide. Secondo il rapporto dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT), l’export dei vini marchigiani sta crescendo, insieme al prezzo medio delle etichette, mentre si consolida la presenza nel canale horeca, che include hotel, ristoranti e catering.
Dati in crescita: un’analisi approfondita
Il bilancio per il 2024 mostra che le denominazioni tutelate dall’IMT hanno registrato circa 15 milioni di bottiglie vendute, per un valore commerciale vicino ai 50 milioni di euro. Sebbene vi sia stato un calo del volume delle vendite del 21% rispetto all’anno precedente, questo è in gran parte attribuibile alla crisi di una delle principali cooperative della regione. Tuttavia, l’elemento più significativo è l’aumento del prezzo medio delle etichette marchigiane, che ha visto un incremento del 14%. Questo rialzo è un chiaro segnale del posizionamento sempre più forte e qualitativo dei vini marchigiani sul mercato.
Horeca in forte crescita e stabilità nella gdo
Un aspetto cruciale dell’evoluzione del mercato è il cambiamento nei canali di vendita. L’horeca ha visto un notevole incremento, passando dal 13,6% al 19,5% delle vendite totali. Questo indica un crescente interesse per i vini marchigiani nella ristorazione di qualità, un trend particolarmente rilevante mentre molti ristoranti cercano di differenziare la loro offerta con prodotti locali. D’altro canto, la grande distribuzione organizzata (GDO) continua a essere il canale principale per le vendite, con una quota del 33,5%. Questo equilibrio suggerisce una strategia di marketing ben articolata, volta a valorizzare l’esperienza del vino a tavola.
Il Verdicchio: il protagonista indiscusso
Tra le denominazioni di maggior successo, il Verdicchio dei Castelli di Jesi emerge chiaramente. Nonostante le difficoltà legate alla cooperativa in crisi, questa denominazione ha registrato un aumento dei prezzi del 10,5% nella GDO e nel retail italiano. Sul piano internazionale, oltre il 51% dei volumi è destinato all’export, con l’Europa che rappresenta il 76% delle vendite estere. Il Giappone si sta affermando come un mercato chiave per il Verdicchio, che sta guadagnando popolarità. Anche il Verdicchio di Matelica ha mostrato performance eccellenti, con un incremento del 69% nei volumi di vendita e un aumento del 20% nelle esportazioni, confermando l’interesse crescente per i bianchi autoctoni freschi.
Transizione nei vini rossi: Conero e Lacrima di Morro d’Alba
Se i bianchi marchigiani stanno vivendo un momento d’oro, i vini rossi come il Rosso Conero e la Lacrima di Morro d’Alba si trovano in una fase di transizione. Il Rosso Conero ha registrato un calo nei volumi del 14%, ma ha visto un aumento della quota export, che ora rappresenta oltre il 30% delle vendite. Questo suggerisce una crescente apertura verso i mercati internazionali, sebbene la diminuzione dei volumi di vendita possa destare preoccupazioni. La Lacrima di Morro d’Alba ha subito un calo dell’11% a causa di una vendemmia 2023 non favorevole, ma continua a mantenere un buon posizionamento in mercati di nicchia.
L’export dei vini marchigiani sta mostrando una sorprendente vitalità, con nuovi mercati come Turchia, Sud-Est Asiatico, Africa ed Europa dell’Est identificati come aree strategiche per espandere la presenza internazionale. Il Vinitaly 2025, un evento di riferimento per il settore, ha rappresentato un’importante occasione per presentare la regione e le sue etichette, con la partecipazione di 111 aziende.
Michele Bernetti, presidente dell’IMT, ha sottolineato la capacità di resilienza del sistema vitivinicolo marchigiano, dichiarando: “Abbiamo superato una fase complessa e ci presentiamo al mercato con nuova consapevolezza: vini bianchi resistenti, rossi più leggeri e moderni.” Le Marche del vino si stanno preparando a riprendere un ruolo da protagoniste nel panorama enologico italiano e internazionale, con un mix di tradizione e innovazione che promette di affascinare i consumatori di tutto il mondo.