Vinitaly 2013: i vini mantovani conquistano gli operatori italiani

Vinitaly 2013: i vini mantovani conquistano gli operatori italiani

Vinitaly 2013: i vini mantovani conquistano gli operatori italiani

Redazione Vinamundi

4 Settembre 2025

Vinitaly 2013 si è rivelato un’importante occasione per il mondo del vino, in particolare per i vini mantovani, che hanno ricevuto un crescente apprezzamento da parte di operatori italiani e compratori internazionali. Questo evento, tenutosi dal 7 al 10 aprile, ha visto una partecipazione significativa, con un pubblico entusiasta che ha affollato gli stand dedicati a queste etichette, simbolo di una tradizione vitivinicola ricca e affascinante.

Un nuovo formato per una fiera di successo

La nuova formula della fiera, che prevede l’apertura dalla domenica al mercoledì, ha riscosso un grande consenso tra gli espositori e le istituzioni locali, come la Camera di Commercio di Mantova e il Consorzio Vini Mantovani. Il primo giorno ha attirato un gran numero di appassionati, mentre i giorni successivi sono stati caratterizzati da una presenza massiccia di operatori del settore, tra cui enotecari e ristoratori. In particolare, il lunedì si è dimostrato strategico, coincidendo con il giorno di riposo settimanale per molti esercizi pubblici.

Un contatto diretto con i produttori

Una delle novità più significative di questa edizione è stata l’organizzazione dello stand istituzionale, che ha sostituito il tradizionale Banco d’Assaggio. Questo cambiamento ha permesso agli interessati di entrare in contatto diretto con i produttori, approfondendo le specificità dei vini mantovani e delle tecniche di lavorazione. Luciano Bulgarelli, Presidente del Consorzio Vini Mantovani, ha evidenziato come l’affluenza alla zona mantovana fosse di qualità superiore rispetto agli anni precedenti, con visitatori già informati sulle eccellenze del territorio.

Un nuovo consorzio per una maggiore visibilità

Un aspetto fondamentale di questa edizione è stato il battesimo del “nuovo” Consorzio Vini Mantovani, che ha unificato tre consorzi precedenti. Questa sinergia promette di dare maggiore visibilità e forza ai vini mantovani nel mercato, creando un’identità forte e coesa per i vini della provincia. I vitigni tipici, come il Groppello, il Lambrusco e il Pinot Grigio, raccontano storie uniche legate al territorio, dove tradizione e innovazione si incontrano per migliorare la qualità dei prodotti.

Sostenibilità e valorizzazione del territorio

Oltre alla qualità dei vini, è emerso un forte interesse per il territorio stesso, con i produttori che hanno sottolineato l’importanza della sostenibilità ambientale e della valorizzazione delle risorse locali. Questo approccio non solo preserva l’ambiente, ma conferisce anche un valore aggiunto ai vini, promuovendo un legame autentico con il territorio.

Vinitaly si conferma come un palcoscenico cruciale per il settore vinicolo, dove le aziende mantovane hanno l’opportunità di farsi conoscere da consumatori, distributori e ristoratori, creando nuove opportunità di business. La fiera rappresenta un momento di networking e scambio di idee, dove le aziende possono confrontarsi e apprendere le migliori pratiche del settore.

In sintesi, Vinitaly 2013 ha rappresentato un trampolino di lancio per i vini mantovani, confermando la loro crescente reputazione e l’interesse del mercato. L’impegno delle istituzioni locali, unito alla passione dei produttori, promette un futuro luminoso per questo settore vitale dell’economia mantovana, rendendo i vini della provincia non solo simboli di qualità, ma anche di cultura e tradizione.

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