Valtellina 2025: un viaggio tra gusto, avventure e passioni

Valtellina 2025: un viaggio tra gusto, avventure e passioni

Valtellina 2025: un viaggio tra gusto, avventure e passioni

Redazione Vinamundi

3 Settembre 2025

Dal 6 all’8 settembre 2025, Sondrio si trasformerà nel palcoscenico di un evento senza precedenti: ViVa, Vini Valtellina. Questa prima edizione dell’evento celebra non solo il vino, ma anche il paesaggio spettacolare e la cultura che caratterizzano la Valtellina, una delle regioni vinicole più affascinanti d’Italia, conosciuta per i suoi suggestivi terrazzamenti vitati e per il pregiato Nebbiolo delle Alpi, noto anche come Chiavennasca.

Organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina in collaborazione con la Strada del Vino e la Fondazione Provinea, ViVa 2025 rappresenta un’opportunità unica per immergersi nelle tradizioni e nella storia di un territorio che ha saputo coniugare natura e cultura vinicola. L’evento si articolerà in tre giornate ricche di attività, degustazioni e incontri che coinvolgeranno produttori, esperti del settore e appassionati di vino.

Un programma ricco di emozioni

Il primo giorno, sabato 6 settembre, sarà dedicato alle radici del vino valtellinese. Dalle 10 del mattino, i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a visite guidate nei vigneti e nelle cantine, scoprendo le tecniche di coltivazione e produzione che rendono unici i vini locali. La serata culminerà con “ViVa Nebbiolo”, una grande festa all’aperto in Piazza Campello, dove cibo tipico, musica e, ovviamente, calici di Nebbiolo si uniranno per creare un’atmosfera conviviale e festosa.

La giornata di domenica 7 settembre sarà dedicata all’incontro diretto con i produttori. Dalle 10:30 alle 18:30, ben 38 cantine valtellinesi presenteranno le loro nuove annate, offrendo ai partecipanti l’opportunità di assaporare le diverse espressioni del Nebbiolo, ma anche di altre varietà autoctone. Parallelamente, il programma prevede una serie di “esperienze diffuse”, che includeranno:

  1. Passeggiate guidate tra i vigneti
  2. Tour in e-bike attraverso i caratteristici borghi locali
  3. Incontri culturali che esploreranno l’importanza del vino nella storia e nella tradizione valtellinese

Lunedì 8 settembre sarà una giornata riservata agli operatori del settore. Ristoratori, sommelier, buyer e giornalisti avranno accesso gratuito, previa registrazione, ai banchi di degustazione e a sessioni tecniche mirate a favorire nuove sinergie professionali. Questa giornata permetterà di approfondire le tematiche legate alla sostenibilità, all’innovazione e alla valorizzazione del patrimonio vinicolo della Valtellina.

Un viaggio sensoriale e culturale

ViVa 2025 non si limita a essere un evento enologico, ma si propone come una vera e propria esperienza culturale. I partecipanti avranno l’opportunità di entrare in contatto con una comunità che vive e respira vino, natura e tradizione. Il Nebbiolo delle Alpi, con le sue note eleganti e complesse, sarà il filo conduttore di un viaggio sensoriale che affascinerà tanto gli esperti quanto chi si avvicina per la prima volta a questo nettare pregiato.

La Valtellina, con i suoi 2.500 chilometri di muretti a secco, rappresenta un esempio straordinario di come l’uomo possa interagire con la natura, creando un paesaggio unico al mondo. I terrazzamenti non sono solo un simbolo di bellezza, ma anche di resilienza e di un’arte contadina tramandata di generazione in generazione. Durante ViVa 2025, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire questa tradizione millenaria, comprendendo l’importanza della viticoltura sostenibile e del rispetto per il territorio.

Informazioni pratiche e prenotazioni

Per garantire un’esperienza di alta qualità, tutte le attività di ViVa 2025 prevedono accessi regolati e posti limitati. Le degustazioni, le visite in cantina e le esperienze diffuse richiederanno prenotazione anticipata. Maggiori dettagli, inclusi i programmi specifici e le modalità di iscrizione, saranno disponibili sul sito ufficiale dell’evento, viva.vinidivaltellina.it.

Fondato nel 1976, il Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina ha il compito di proteggere e promuovere i vini che nascono sui terrazzamenti alpini della provincia di Sondrio. Le denominazioni che rappresenta, come Valtellina Superiore DOCG, Sforzato di Valtellina DOCG, Rosso di Valtellina DOC e Alpi Retiche IGT, sono il risultato di un impegno costante nella valorizzazione della qualità e della sostenibilità. Insieme alla Fondazione Provinea e alla Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina, il Consorzio lavora per preservare la tradizione e invitare a scoprire un territorio che unisce vino, montagna e identità culturale.

In questo contesto, ViVa 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per tutti coloro che desiderano scoprire il fascino della Valtellina, non solo attraverso i suoi vini, ma anche attraverso il suo paesaggio e la sua cultura vibrante. Un’occasione per amare, vivere e bere la Valtellina in tutte le sue sfumature.

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