Firenze, 5 novembre 2025 – Sedici chef toscani, una terrazza con vista sulla città e un obiettivo chiaro: raccogliere fondi per il World Food Programme dell’ONU, destinati a chi soffre per la guerra in Ucraina. Mercoledì 7 settembre, dalle 20.30, il Forte Belvedere di Firenze ospita la sesta edizione della Italian Chef Charity Night, un evento benefico ormai fisso nel calendario cittadino. L’iniziativa, organizzata dal comitato Italian Chef Charity Night insieme a Once Events, vuole continuare la tradizione di solidarietà che negli anni ha già sostenuto cause come la ricostruzione di Amatrice e l’aiuto agli anziani.
La solidarietà si gusta: chef stellati e piatti d’autore
Sotto le luci del Forte Belvedere, i presenti potranno assaggiare i piatti “signature” di alcuni tra i più noti chef fiorentini e toscani. Tra loro, nomi come Riccardo Monco (Enoteca Pinchiorri), Filippo Saporito (La Leggenda dei Frati), Paolo Lavezzini (Il Palagio, Four Seasons Hotel Firenze) e Marco Cahssai (Atman a Villa Rospigliosi). Accanto a loro, altri volti della ristorazione regionale: da Vito Mollica (Chic Nonna) a Giovanni Cerroni (Mimesi), passando per Ariel Hagen (Saporium) e Andrea Perini (Al 588). In tutto, sedici chef pronti a mettersi ai fornelli per una causa comune.
Per partecipare alla serata basta un’offerta minima di 25 euro, somma che andrà tutta al comitato italiano del World Food Programme. “Chiediamo a Firenze di ripetere la straordinaria prova di generosità delle edizioni passate”, ha detto Marco Gemelli, giornalista e organizzatore dell’evento. “Vogliamo puntare i riflettori su quello che sta accadendo in Ucraina, ma senza dimenticare le altre zone del mondo dove si combatte e si muore, spesso nel silenzio”.
Un menù tra tradizione e novità
Non solo alta cucina. Durante la serata – condotta da Annamaria Tossani – fiorentini e turisti potranno gustare anche i cantucci del forno “Pane, amore e fantasia”, i vini del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, le pizze fritte di Marco Manzi (“Giotto”), lo champagne Jacquart e il caffè de La Sosta Specialty Coffee. E ancora: i dolci di Paolo Sacchetti, il gelato di Sergio Dondoli e Cinzia Otri. Un viaggio nei sapori locali, con qualche proposta fuori dall’ordinario.
Tra le curiosità, un angolo dedicato al rum Santiago de Cuba e uno al kombucha Intro, servito dal cameriere-influencer Gabriele Bianchi. “Abbiamo voluto coinvolgere realtà diverse”, ha spiegato uno degli organizzatori, “per offrire un’esperienza completa e coinvolgente”.
Premi e lotteria: la maglia di Dainelli in palio
L’evento – sostenuto da partner come Galateo e Casa della Divisa – prevede anche una lotteria speciale. In palio, una maglia autografata dall’ex capitano della Fiorentina Dario Dainelli, insieme ad alcune bottiglie di vino prodotte dalla sua azienda. Un modo per coinvolgere ancora di più il pubblico e raccogliere altri fondi.
“Il World Food Programme aiuta tutti i territori del mondo colpiti dalla guerra”, ha ricordato Gemelli. “Per questo vogliamo chiamare a raccolta la città di Firenze: anche un piccolo contributo può fare la differenza”.
Forte Belvedere, la terrazza della solidarietà
Non è la prima volta che il Forte Belvedere ospita eventi solidali. Negli anni scorsi, la terrazza con vista su Firenze è diventata punto di riferimento per chi vuole dare una mano concreta. “Siamo felici che ancora una volta siano le terrazze del Forte Belvedere a ospitare questa iniziativa”, ha sottolineato Gemelli. “Il fortilizio mediceo resta un simbolo di solidarietà per tutta la città”.
I biglietti per la serata si possono comprare online su Eventbrite. L’appuntamento è per mercoledì 7 settembre, dalle 20.30: Firenze torna a cucinare per chi ha bisogno. E, tra un piatto d’autore e un brindisi, la solidarietà trova ancora casa sulle colline che guardano l’Arno.
