Un weekend gastronomico: scopri la cena itinerante nel Distretto A

Un weekend gastronomico: scopri la cena itinerante nel Distretto A

Un weekend gastronomico: scopri la cena itinerante nel Distretto A

Redazione Vinamundi

27 Agosto 2025

Il weekend dal 18 al 20 maggio 2018, Faenza si trasforma in un palcoscenico vibrante di sapori e creatività con l’undicesima edizione di Distretto A Weekend (DAWE). Organizzato dall’associazione Distretto Art, questo evento celebra l’incontro tra gastronomia e arte, invitando i partecipanti a esplorare la città attraverso un itinerario di esperienze culinarie e artistiche. Lo scorso anno, ben 15.000 persone hanno partecipato alla Cena Itinerante, segno di un crescente interesse per questa manifestazione che quest’anno promette di superare le aspettative.

La formula del DAWE è stata concepita otto anni fa come una cena diffusa nel centro storico faentino, unendo il piacere del cibo alla scoperta di studi d’arte aperti per l’occasione. Oggi, il progetto si è ampliato per includere un intero fine settimana di eventi, con 54 spazi visitabili, tra cui studi d’arte, musei e ristoranti, e ben 68 eventi che spaziano da mostre e laboratori a concerti e dj set.

Un viaggio gastronomico

Venerdì 18 maggio, il centro di Faenza si trasformerà in una mappa culinaria. 46 ristoranti e osterie, insieme a 38 cantine e birrifici dell’Emilia-Romagna, offriranno una vasta gamma di piatti e bevande. Gli avventori potranno passeggiare tra le varie postazioni, muniti di un calice, per creare la propria cena personalizzata, assaporando una molteplicità di esperienze gastronomiche.

Tra i protagonisti della serata ci sarà “O Fiore Mio e Pummà”, noto per le sue pizze contemporanee preparate con impasti al lievito madre e ingredienti di alta qualità. Non mancheranno le proposte del ristorante “Marè” di Cesenatico, guidato dallo chef Omar Casali, che porterà i sapori del mare direttamente a Faenza. Inoltre, l’apertura di “Benso” da Forlì, sotto la supervisione di Pier Giorgio Parini, promette accostamenti audaci e tecniche innovative.

Una novità di quest’anno è la partecipazione di Gianluca Gorini, chef avanguardistico del ristorante “Gorini” di San Piero in Bagno, che presenterà un piatto ispirato al concetto di “Romagna in fiore”. Non sarà da meno “Postrivoro”, un’esperienza gastronomica innovativa che sfida le convenzioni culinarie, rappresentata dai ragazzi di Raw Magna.

Per la prima volta, il picnic country-chic di Scamporella si trasferirà in città, portando una cenetta sotto gli ulivi secolari, ma con un contesto urbano. La proposta gastronomica sarà curata da Alberto Faccani, chef bistellato Michelin del “Magnolia” di Cesenatico, che porterà il suo famoso “Magnolia To go” per deliziare i partecipanti con specialità di street food.

Riflessioni sul cibo selvatico

Sabato 19 maggio, il DAWE si unirà alla “Wild Feral Food Week”, una celebrazione internazionale del cibo selvatico. In tutto il mondo, chef e produttori si concentreranno sull’utilizzo di alimenti spontanei, dalle piante selvatiche agli insetti, per ridurre lo spreco e promuovere la biodiversità. In questo contesto, lungo il fiume Lamone di Faenza, Valeria Mosca, pioniera nella raccolta e uso del cibo selvatico, condurrà una passeggiata-lezione di foraging. Questo workshop, prenotabile in anticipo, offrirà l’opportunità di scoprire le specie vegetali spontanee e di gustare un aperitivo a base di vegetali selvatici.

Arte e tradizione locale

Domenica 20 maggio, il weekend si concluderà con una riflessione sulla creatività del quartiere, con laboratori, visite guidate e passeggiate urbane. Quest’anno, il tema del DAWE è “Zavagli e Svarioni”, che esplora la fonetica, morfologia e letteratura in dialetto romagnolo. Le cianfrusaglie, che raccontano storie di creatività, e gli strafalcioni linguistici, che avvicinano alla poesia, saranno messi in luce attraverso vari eventi.

L’arte gioca un ruolo cruciale in DAWE 2018, con la seconda edizione dell’Urban Art Contest, curato dall’architetto Bianca Maria Canepa. Questo concorso internazionale premiarà l’artista che contribuirà alla riqualificazione urbana di Faenza. Quest’anno, il vincitore è l’artista Tellas, che realizzerà due opere murali, una a Faenza e l’altra a Palermo, unendo idealmente le due città.

Tutti i 51 bozzetti che hanno partecipato all’Urban Art Contest saranno esposti al Blocco A c/o EX DO, dove i visitatori potranno ammirare opere provenienti da tutto il mondo, da artisti già noti a nomi emergenti, contribuendo a un dialogo culturale ricco e variegato.

Collaborazioni e iniziative sociali

Il DAWE non è solo un evento gastronomico e artistico, ma anche un’importante occasione di collaborazione e solidarietà. Con il patrocinio del Comune di Faenza e il supporto di vari partner, il weekend offre anche a diverse associazioni benefiche l’opportunità di svolgere attività di raccolta fondi. Grazie alla collaborazione con Buongiorno Ceramica, l’evento si estende a tutta la città, coinvolgendo botteghe, studi e atelier ceramici.

Per facilitare l’accesso al pubblico, Green-Go Bus/Viaggi Erbacci fornirà navette per raggiungere il quartiere chiuso al traffico. Gli scout del Noviziato Clan 1 di Faenza e gli studenti del Liceo, che fungeranno da reporter ufficiali, contribuiranno a rendere l’evento ancora più coinvolgente e memorabile.

In un mix di cultura, arte e gastronomia, Distretto A Weekend si presenta come un’occasione unica per esplorare Faenza, immergersi nella sua storia e nella sua vivacità, apprezzando ciò che la città ha da offrire. Un invito a tutti a partecipare a questa celebrazione della creatività e del buon cibo.

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