
Un futuro a misura d'uomo: il bilancio di 20 anni di Symbola per un'economia e una società più sostenibili
L’impegno collettivo di diverse persone ha contribuito a cambiare la narrativa sull’Italia, mettendo in luce non solo le difficoltà, ma anche le potenzialità e i talenti del Paese. Questo è il messaggio che Ermete Realacci, presidente di Symbola, la Fondazione per le Qualità Italiane, ha condiviso durante il Seminario Estivo annuale. L’evento, che si svolgerà dal 12 al 14 giugno al Teatro Scientifico del Bibiena a Mantova, si concentra sull’idea di un’economia e di una società più a misura d’uomo, rispondendo a un bisogno di autenticità e qualità.
Il ruolo di Symbola nella promozione delle qualità italiane
Symbola è un movimento culturale fondato nel 2005, dedicato alla promozione delle Qualità Italiane. Con oltre 150 “menti” unite in un’“agorà” di idee, l’organizzazione si impegna a valorizzare le eccellenze italiane, sostenendo le imprese che investono nella qualità e nell’innovazione. La mission di Symbola si fonda su tre pilastri fondamentali:
- Green Economy
- Cultura
- Coesione sociale
Questi elementi non solo rappresentano valori etici, ma sono anche una strategia vincente per accrescere il valore economico e sociale delle imprese italiane.
Temi cruciali del seminario
Durante il seminario, si discuterà di temi cruciali per il futuro del Paese, tra cui:
- L’artigianato come futuro del made in Italy: Un settore che rappresenta una parte significativa dell’identità culturale e produttiva italiana.
- Nuove geografie del design: Un tema che evidenzia come il design italiano possa diventare un punto di riferimento internazionale, combinando estetica e funzionalità.
- Alleanze per l’energia: La povertà energetica e la necessità di costruire infrastrutture sostenibili richiedono una collaborazione attiva tra imprese, istituzioni e cittadini.
L’importanza dell’intelligenza artificiale e della bellezza
Un altro tema di grande attualità è l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul made in Italy. In un mondo in cui la tecnologia avanza rapidamente, è fondamentale interrogarsi su come queste innovazioni possano essere integrate nelle filiere produttive senza compromettere l’essenza e la qualità dei prodotti italiani. La sostenibilità diventa cruciale, poiché le aziende devono affrontare la sfida di crescere in modo responsabile.
Inoltre, la bellezza, spesso trascurata nel dibattito economico, avrà un ruolo centrale nel seminario. Come sottolinea Realacci, “la bellezza è ecologica” e alimenta il soft power dell’Italia. Questo concetto richiede una riflessione profonda su come le qualità estetiche e culturali possano contribuire a un’economia più sostenibile e a una società più coesa.
L’incontro a Mantova rappresenta un’importante occasione di dialogo e confronto, coinvolgendo personalità di spicco della politica, dell’economia e della cultura. Con la presenza di figure di rilievo come il sindaco di Milano e il presidente della Cei, si dimostra l’interesse e l’impegno a livello nazionale per costruire un futuro prospero, giusto e inclusivo.
In un’epoca di incertezze e sfide globali, l’approccio di Symbola rappresenta una luce di speranza. L’idea di un’Italia che investe nella qualità, nella sostenibilità e nella valorizzazione del capitale umano è un modello da seguire. La strada per un’economia e una società a misura d’uomo è lunga e complessa, ma è certamente percorribile se si continua a lavorare insieme, promuovendo le qualità che rendono unico il nostro Paese.