Simply Italian Great Wines conquista Cina e Corea: un tour di successo!

Simply Italian Great Wines conquista Cina e Corea: un tour di successo!

Simply Italian Great Wines conquista Cina e Corea: un tour di successo!

Redazione Vinamundi

10 Ottobre 2025

Il tour di Simply Italian Great Wines ha recentemente concluso il suo percorso in Asia, toccando le affascinanti città di Seul e Pechino il 30 novembre e il 2 dicembre. Questa manifestazione, che ha visto la partecipazione di oltre trenta aziende vinicole italiane, è diventata un appuntamento annuale imperdibile per gli appassionati e i professionisti del settore vinicolo. Promossa da I.E.M. (International Exhibition Management), l’iniziativa ha confermato l’interesse crescente per i vini italiani in due mercati strategici come la Cina e la Corea del Sud.

Negli ultimi anni, l’Italia ha registrato performance notevoli nel mercato vinicolo asiatico. Nel primo semestre del 2015, le esportazioni di vini imbottigliati verso la Cina sono aumentate del 12% in volume e del 28% in valore, rivelando un trend positivo che non accenna a fermarsi. La Corea del Sud, dal canto suo, si prevede che vedrà una crescita del valore del mercato del vino del 25% entro il 2017, rendendola una delle mete più promettenti per l’importazione di vini.

Seul: un inizio promettente

Il tour ha avuto inizio a Seul, storica tappa del Simply Italian Great Wines dal 2010. Quest’anno, l’evento si è tenuto presso il prestigioso Grand Hyatt, dove esperti del settore, importatori e appassionati si sono riuniti per esplorare le varietà di vini offerti. La crescente partecipazione del pubblico ha confermato l’importanza di questo mercato, che ha accolto i vini italiani con entusiasmo. Il direttore generale di I.E.M., Marina Nedic, ha commentato con soddisfazione l’incremento delle importazioni di vino in Corea del Sud, evidenziando come l’Italia si sia posizionata al terzo posto tra i principali paesi fornitori.

Pechino: un’opportunità di networking

La tappa di Pechino, che si è svolta presso l’Istituto Italiano di Cultura dell’Ambasciata d’Italia, ha rappresentato un altro momento cruciale del tour. Qui, il pubblico ha avuto l’opportunità di interagire con oltre 200 operatori del settore, inclusi importatori, ristoratori e membri della stampa specializzata. Questo evento ha messo in luce il potenziale del mercato cinese, che continua a mostrarsi ricettivo verso le etichette italiane.

Il programma del Simply Italian Great Wines Tour ha incluso seminari informativi, dove esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze. A Seul, il seminario è stato condotto da Soon Lee, direttore della Wine & Spirits Academy, mentre a Pechino, Jing Bin, un rinomato educatore vinicolo, ha guidato la sessione. Questi eventi hanno fornito un’importante piattaforma per l’apprendimento e il networking, favorendo una migliore comprensione delle preferenze locali e delle tendenze emergenti nel consumo di vino.

Focus sugli incontri B2B

Un aspetto distintivo del tour è stato il focus sugli incontri B2B, specialmente nella tappa coreana. Gli importatori locali hanno avuto l’opportunità di scoprire nuove etichette e produttori, in un contesto dove la domanda di vini di qualità continua a crescere. La Corea del Sud, in particolare, ha dimostrato un forte interesse per i vini italiani, grazie alla loro reputazione di alta qualità e alla varietà di stili e sapori che offrono.

Le giornate di Seul e Pechino si sono concluse con i tradizionali walk-around tasting, un momento atteso da tutti i partecipanti per degustare una selezione dei migliori vini italiani. Questi eventi non solo hanno permesso di assaporare le etichette, ma hanno anche offerto ai produttori l’occasione di instaurare relazioni dirette con i consumatori e gli operatori del settore, favorendo scambi culturali e commerciali.

In un contesto in cui il mercato vinicolo globale sta attraversando significativi cambiamenti, l’attenzione verso l’Asia risulta sempre più strategica. I report di settore, come quelli forniti da IWSR e Canadean, indicano tassi di crescita promettenti sia per la Cina che per la Corea del Sud. Si prevede che il mercato del vino in Corea del Sud crescerà del 25% entro il 2017, e che in Cina si registrerà un incremento annuo composto del 7,6% in valore e del 5,7% in volume.

Questi dati non fanno che rafforzare l’importanza di eventi come il Simply Italian Great Wines, che non solo promuovono il vino italiano, ma contribuiscono anche a creare un ponte culturale tra Italia e Asia. Il successo dell’iniziativa è testimoniato non solo dall’affluenza, ma anche dall’interesse manifestato da parte di operatori e appassionati, che vedono nei vini italiani una proposta di qualità e autenticità.

Il tour ha dunque rappresentato un’importante vetrina per i produttori italiani, permettendo loro di esplorare opportunità di mercato in un contesto sempre più competitivo e globalizzato. Con il crescente interesse verso i vini di qualità, l’Italia si prepara a consolidare la sua presenza in Asia, raccogliendo i frutti di un lavoro di promozione e valorizzazione che dura da anni.

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