Scopri The Cacciucco: un viaggio divertente e educativo nel mondo di Paolo Ciolli!

Scopri The Cacciucco: un viaggio divertente e educativo nel mondo di Paolo Ciolli!

Scopri The Cacciucco: un viaggio divertente e educativo nel mondo di Paolo Ciolli!

Redazione Vinamundi

13 Agosto 2025

Se ci poniamo la domanda in inglese: “The Cacciuco, the typical fish soup from Tuscany, when it was born?”, ci rendiamo conto di quanto sia difficile fornire una risposta definitiva. Questo piatto iconico della cucina toscana, in particolare della tradizione livornese, è avvolto nel mistero e non esistono documenti storici che possano attestare con certezza le sue origini. Le storie che circondano la nascita del Cacciucco sono molte, spesso caratterizzate da elementi leggendari.

È plausibile che il Cacciucco sia il risultato di un incrocio culturale, frutto dell’incontro di diverse popolazioni che, nel corso dei secoli, si sono stabilite a Livorno, un porto che ha accolto genti di ogni nazionalità. Così come il suo nome potrebbe derivare da parole simili in lingue lontane, come lo spagnolo, il turco o il vietnamita, il Cacciucco rappresenta un’armoniosa fusione di tradizioni gastronomiche.

La preparazione del cacciucco

Una delle caratteristiche principali del Cacciucco è che non esistono regole rigide riguardo ai tipi di pesce utilizzati; la scelta dipende dalla disponibilità del pescato fresco. Ciò che conta è come e dove vengono cotti gli ingredienti. La ricetta prevede una preparazione che deve risultare saporita e piccante, il che riflette la tradizione delle zuppe di pesce italiane, che in genere nascono dagli avanzi della pesca quotidiana. In passato, il sapore deciso del Cacciucco serviva a mascherare eventuali difetti degli ingredienti utilizzati, mentre oggi l’attenzione è rivolta alla qualità delle materie prime.

Il Cacciucco è tradizionalmente servito con fette di pane toscano tostato e strofinato con aglio, disposte sul lato del piatto per evitare di assorbire troppo sugo. È importante notare che il termine corretto è semplicemente “Cacciucco”; aggiungere “alla Livornese” sarebbe un errore, poiché il Cacciucco è già di per sé un simbolo della città di Livorno e della sua cultura gastronomica.

Il riconoscimento del cacciucco

Il riconoscimento del Cacciucco come prodotto tipico è stato ufficializzato attraverso l’inserimento nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.) dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Questo riconoscimento non solo tutela la tradizione gastronomica livornese, ma ne promuove anche la diffusione nel mondo.

Un grande merito per la valorizzazione del Cacciucco va attribuito a Paolo Ciolli, autore del libro “Il Cacciucco”, pubblicato per la Libreria e Casa Editrice Erasmo. Questo volume, che ha anche una versione in inglese intitolata “The Cacciucco – A Typical Fish Soup from Tuscany”, è un’opera che non solo esalta le qualità culinarie di questo piatto, ma ne racconta anche la storia e le tradizioni. La traduzione dall’italiano all’inglese è stata realizzata da MaryLou Russomanno, permettendo così una maggiore diffusione del Cacciucco anche oltre i confini nazionali.

Paolo Ciolli e la sua passione per il cacciucco

Paolo Ciolli, nato a Livorno il 14 febbraio 1949, ha una lunga carriera dedicata all’insegnamento e alla cucina. Cresciuto in un ambiente ricco di aromi e sapori, grazie alla pasticceria sotto casa, ha sviluppato presto una passione per la cucina, seguendo le orme della madre. Dopo aver insegnato educazione fisica per oltre trent’anni, ha trovato il suo posto anche nel mondo della gastronomia, partecipando a programmi televisivi come “La Prova del Cuoco” e pubblicando numerosi libri che raccontano la tradizione culinaria livornese.

Nel suo libro, Ciolli non si limita a presentare ricette, ma condivide anche storie e aneddoti legati alla cucina toscana e livornese. Le pagine sono arricchite da fotografie appetitose del Cacciucco, che rendono l’idea della sua bontà e della ricchezza dei suoi ingredienti. Non mancano riferimenti a personaggi illustri della gastronomia italiana, come Pellegrino Artusi e Gualtiero Marchesi, con cui Ciolli si confronta e che influenzano il suo approccio culinario.

Inoltre, nella parte finale del libro, viene dedicato un capitolo agli abbinamenti vino e Cacciucco, con suggerimenti del noto sommelier Ernesto Gentili. Questo aspetto è fondamentale, poiché il vino gioca un ruolo importante nel completare l’esperienza gastronomica del piatto.

In sintesi, “The Cacciucco – A Typical Fish Soup from Tuscany” è un libro che riesce a combinare in modo eccellente la cultura gastronomica livornese con la passione di un autore che ha dedicato la sua vita alla cucina. Con il suo stile divulgativo e coinvolgente, Paolo Ciolli si conferma come uno dei più appassionati e competenti narratori della tradizione culinaria toscana, rendendo il Cacciucco accessibile e affascinante per lettori di ogni parte del mondo.

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