Scopri MetodoContemporaneo: il primo osservatorio italiano dedicato all’arte e al paesaggio vitivinicolo

Scopri MetodoContemporaneo: il primo osservatorio italiano dedicato all'arte e al paesaggio vitivinicolo

Scopri MetodoContemporaneo: il primo osservatorio italiano dedicato all'arte e al paesaggio vitivinicolo

Redazione Vinamundi

8 Ottobre 2025

In un’epoca in cui arte e cultura si intrecciano sempre più con la vita quotidiana e le tradizioni locali, nasce “MetodoContemporaneo”, il primo osservatorio italiano permanente dedicato al rapporto tra arte e paesaggio vitivinicolo. Questa iniziativa, promossa dall’Università degli Studi di Verona in collaborazione con BAM! Strategie Culturali, si propone di esplorare e raccontare come le realtà vitivinicole italiane stiano diventando veri e propri attori culturali, capaci di innovare le forme di fruizione del territorio e del paesaggio.

L’osservatorio si configura come una risorsa dinamica, una mappa interattiva che raccoglie circa 60 casi significativi sparsi per l’Italia. Questi casi non solo investono nella relazione tra arte e paesaggio vitivinicolo, ma coinvolgono anche le comunità locali in un dialogo costante. La varietà delle iniziative è sorprendente e comprende:

  1. Collezioni permanenti
  2. Residenze d’artista
  3. Installazioni site-specific
  4. Premi per giovani creativi

Queste forme di espressione artistica e vitivinicola danno vita a esperienze uniche e coinvolgenti.

Importanza dell’osservatorio nel contesto culturale italiano

La recente presentazione del progetto a Milano ha messo in luce l’importanza di questo osservatorio nel contesto culturale italiano. Monica Molteni, professoressa associata di Museologia, Critica artistica e del Restauro, e Luca Bochicchio, ricercatore di Storia dell’Arte Contemporanea, hanno spiegato come l’iniziativa non solo si proponga di indagare fenomeni artistici, ma anche di promuovere modelli culturali sostenibili. Questo approccio riflette una visione che attribuisce un significativo valore civico all’istruzione, orientata verso il dialogo e la costruzione di reti di conoscenza condivisa.

Un nuovo modello di partecipazione culturale

Federico Borreani, responsabile dell’Area Consulenza e Strategia di BAM! Strategie Culturali, ha sottolineato come “MetodoContemporaneo” rappresenti un esempio di come la partecipazione e il coinvolgimento possano generare valore in contesti non tradizionalmente culturali. Le cantine non sono più solo luoghi di produzione vinicola, ma spazi che rivelano nuove relazioni tra arte, impresa e territorio. Attraverso questo osservatorio, si mira a facilitare il dialogo tra questi attori, contribuendo a costruire una nuova dimensione del paesaggio culturale.

Oltre all’osservatorio, il progetto prevede azioni concrete per rafforzare il network delle cantine come attori culturali. Il 17 e 18 ottobre si svolgerà il primo evento diffuso in rete, intitolato “MetodoContemporaneo. Itinerari tra arti, vino e paesaggio”, coinvolgendo 14 cantine in tutta Italia, dal Trentino alla Sicilia. Durante questo evento, le cantine apriranno le loro porte al pubblico, offrendo visite guidate, attività gratuite e nuove esperienze di lettura del territorio.

Un patrimonio culturale in evoluzione

L’iniziativa fa parte di “Doors of Change – Attraverso il patrimonio, aprirsi al futuro”, un evento nazionale promosso dalla Fondazione Changes, che mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano attraverso progetti innovativi. Il 14 novembre, l’Università degli Studi di Verona ospiterà un convegno scientifico conclusivo del progetto, offrendo opportunità di dialogo multidisciplinare tra accademici, esperti del settore culturale e rappresentanti del mondo del vino e del turismo.

I promotori di “MetodoContemporaneo” evidenziano come questo progetto costituisca un punto di accesso inedito per comprendere un fenomeno in rapida espansione. L’osservatorio intende offrire a comunità locali, enoturisti, appassionati d’arte e operatori del settore uno strumento per scoprire un patrimonio in fermento, capace di valorizzare l’innesto delle radici culturali del vino nel linguaggio contemporaneo dell’arte.

La sinergia tra arte e vino non è solo una questione estetica, ma rappresenta un’opportunità per rivitalizzare le comunità locali e stimolare un turismo più consapevole. Con “MetodoContemporaneo”, l’Italia si propone non solo di preservare il proprio patrimonio artistico e vitivinicolo, ma anche di innovarlo, creando nuove narrazioni e forme di coinvolgimento per le generazioni future.

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