La cantina Manaresi di Zola Predosa rappresenta un punto di riferimento nel panorama vinicolo bolognese, pronta a dare il via a una stagione primaverile ed estiva ricca di eventi che celebrano il vino, l’arte e il design. Con un forte impegno verso la qualità e l’artigianalità dei suoi prodotti, Manaresi si distingue non solo come produttore di vini, ma anche come ambasciatore della cultura emiliana.
Vinitaly: un evento imperdibile
Il primo grande appuntamento è il Vinitaly, uno dei più importanti eventi dedicati al vino a livello internazionale, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile. Quest’anno, la cantina Manaresi sarà presente al padiglione 1, stand B6, all’interno del Consorzio Vini Colli Bolognesi. Durante la fiera, verrà presentata la nuova annata 2013 dei vini bianchi, tra cui si possono trovare:
- Pignoletto frizzante Colli Bolognesi doc
- Classico Pignoletto Colli Bolognesi docg
- ‘Duesettanta’ Colli Bolognesi doc Bianco Bologna
In aggiunta, i visitatori potranno degustare anche il Merlot Colli Bolognesi doc 2012 e il Controluce Rosso Bologna 2011, già molto apprezzati nelle passate edizioni.
Innovazione e riconoscimenti
Il Vinitaly non è solo un’occasione per presentare nuove annate, ma anche un palcoscenico per l’innovazione. Nella passata edizione, Manaresi ha ottenuto l’etichetta d’oro al Concorso Internazionale Packaging per il suo ‘Controluce’, un riconoscimento che dimostra l’attenzione dell’azienda per la qualità del vino e per la sua immagine. Questo impegno è stato premiato anche con il primo premio per l’Immagine Coordinata, consacrando Manaresi come una delle cantine più all’avanguardia nella promozione del proprio brand.
Salone del Mobile: un incontro tra vino e design
Dopo il Vinitaly, la cantina si sposterà a Milano per il Salone del Mobile, che si svolgerà dall’8 al 13 aprile. Qui, il design delle bottiglie di Manaresi sarà esposto in uno degli stand di un grande nome del made in Italy. Questo evento offre un’opportunità unica per unire l’estetica del vino con quella dell’arredamento, creando una sinergia tra due mondi che celebrano la bellezza e la funzionalità.
Un momento clou del Salone del Mobile sarà la sera dell’11 aprile, quando il Pignoletto di Manaresi sarà servito in occasione dell’inaugurazione del Club dell’Architettura, situato nel cuore del Brera Design District. Questo evento, promosso dall’azienda di arredi outdoor Tera, vedrà la presentazione di Tera Tower, una performance site-specific realizzata dallo street artist Millo, unendo arte contemporanea e tradizione vinicola.
Enoturismo e accoglienza
Al ritorno a Bologna, la cantina non dimentica le radici e l’importanza del territorio. Sabato 12 aprile, sarà presente al Mercato della Terra Slow Food, un evento che valorizza i prodotti locali e sostenibili. Questa occasione è fondamentale per avvicinare i consumatori ai vini di qualità e far conoscere la filosofia che guida la produzione di Manaresi.
La cantina Manaresi, dedicata al pittore e incisore Paolo Manaresi, nonno della contitolare Donatella Agostoni, è aperta ogni giorno per visite e degustazioni, accogliendo enoturisti da tutto il mondo. L’azienda ha creato uno spazio che va oltre una semplice cantina: è un luogo di incontro tra tradizione e innovazione, dove l’arte del vino si fonde con la bellezza dell’arte e del design.
In questo contesto, l’enoturismo gioca un ruolo fondamentale. Manaresi non è solo un produttore di vino, ma un punto di riferimento per coloro che desiderano esplorare il patrimonio enogastronomico dell’Emilia-Romagna. Le visite guidate offrono l’opportunità di scoprire i vigneti, apprendere le tecniche di vinificazione e gustare vini di alta qualità, il tutto immersi in un’atmosfera accogliente e familiare.
In un periodo in cui il turismo esperienziale sta guadagnando sempre più terreno, la cantina Manaresi si distingue per la sua capacità di attrarre visitatori non solo per il vino, ma anche per le esperienze artistiche e culturali che propone. La combinazione di eventi, arte e degustazioni rende Manaresi un luogo imperdibile per chi visita la zona, contribuendo a promuovere l’Emilia-Romagna come destinazione di eccellenza nel settore enoturistico.