
Scopri le cantine PIWI 2025: un viaggio nel vino sostenibile a Lazise
Dal 27 al 28 aprile 2025, la storica Dogana Veneta di Lazise, affacciata sul meraviglioso Lago di Garda, ospiterà la seconda edizione di Irresistibile PIWI, un evento che celebra i vini da vitigni resistenti (PIWI) e promuove una viticoltura sempre più sostenibile e innovativa. Dopo il grande successo della prima edizione, l’evento si propone di diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati, operatori e professionisti del settore vitivinicolo, desiderosi di scoprire le potenzialità dei vitigni resistenti alle malattie fungine.
L’Irresistibile PIWI non è semplicemente una mostra mercato, ma una vera e propria vetrina d’eccellenza che unisce innovazione e tradizione, con un forte focus sulla sostenibilità ambientale. Durante le due giornate di manifestazione, i visitatori avranno la possibilità di degustare una selezione di vini PIWI, confrontarsi direttamente con i produttori e approfondire il tema della viticoltura sostenibile. Un’occasione unica per esplorare come l’innovazione genetica stia rivoluzionando il panorama vitivinicolo, offrendo soluzioni concrete per affrontare le sfide del cambiamento climatico e dell’impatto ambientale.
Tra le cantine che parteciperanno a questa edizione ci sono realtà affermate e giovani aziende, tutte unite dalla passione per la viticoltura sostenibile e dalla scelta di investire in varietà resistenti. Queste cantine si distinguono per la loro capacità di produrre vini di alta qualità, riducendo al contempo l’uso di trattamenti chimici e contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente.
Le cantine protagoniste di Irresistibile PIWI 2025
-
Bondaion (Trentino – Valle del Chiese)
Questa cantina è guidata da Silvia e Andrea, che hanno scelto di coltivare varietà PIWI per ridurre i trattamenti e produrre vini che rispettano l’ambiente. “Abbiamo deciso di coltivare e vinificare varietà PIWI per un’agricoltura più sostenibile”, affermano i fondatori. La loro filosofia si basa su un approccio etico e responsabile nei confronti della natura. Scopri di più -
VenticinqueDieci (Trentino)
Situata su un altopiano a 1000 metri, questa cantina si distingue per la sua produzione di Solaris e per un impegno costante verso la viticoltura ecologica. L’enologo Michele Zucal spiega: “Solo una varietà così resistente poteva dar vita al nostro VenticinqueDieci”, sottolineando il legame tra territorio e sostenibilità. Visita il sito -
Pravis (Trentino)
Pionieri nel campo dei PIWI, combinano ricerca, biodiversità e sostenibilità. I vini di Pravis offrono un ampio ventaglio aromatico, dal fruttato al complesso, rappresentando una vera e propria espressione del territorio. -
Ca da Roman (Veneto)
Questa cantina veronese integra i vitigni PIWI nella sua strategia contro il cambiamento climatico. I vini prodotti sono ecologici e ricchi di carattere, esprimendo appieno l’identità del territorio. -
Ca de Andol (Veneto)
Fin dalla sua fondazione, questa cantina ha messo al centro della sua produzione qualità e sostenibilità. L’uso dei vitigni PIWI consente una viticoltura a basso impatto e la creazione di vini autentici e distintivi. Scopri di più -
Col Parè (Veneto)
Questa giovane realtà è attiva nella promozione dei PIWI, con Andrea De Marchi che afferma: “Credo nell’evento e nella visibilità che può dare a questi vini ancora poco conosciuti”. Un impegno a favore della conoscenza e apprezzamento di varietà innovative. -
Corte Spiazzi (Lessinia)
Una piccola azienda che nasce con l’intento di valorizzare territori finora poco vocati. “Portiamo un sorso di Lessinia, un vino fresco, da gustare in compagnia”, raccontano Matteo e Cristina Spiazzi, sottolineando l’importanza di riscoprire la tradizione locale. -
Corte Zecchina (Laguna di Venezia)
Questa cantina si dedica a una viticoltura sostenibile, mantenendo uno sguardo alla storia. “I nostri nonni coltivavano gli antenati dei PIWI, oggi continuiamo il percorso con vini innovativi e radicati nel territorio”, spiegano Matteo, Damiano e Aria Chinello. Visita il sito
Oltre a queste illustri cantine italiane, Irresistibile PIWI 2025 accoglierà anche produttori esteri, tutti impegnati nella valorizzazione di varietà resistenti, sinonimo di futuro e responsabilità. Questo incontro di culture e pratiche vitivinicole diverse arricchirà ulteriormente l’esperienza dei visitatori.
Un’occasione unica per scoprire il futuro del vino
Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di:
- Conoscere le nuove tecniche agronomiche che possono migliorare la qualità e la sostenibilità della viticoltura.
- Approfondire la genetica dei vitigni PIWI e come essa possa contribuire a una viticoltura più resiliente.
- Discutere di biodiversità e cambiamento climatico, temi centrali per il futuro del settore vitivinicolo.
- Partecipare a seminari e convegni dedicati alla sostenibilità in vigna, per acquisire conoscenze e strumenti utili per il futuro.
L’appuntamento è fissato per il 27 e 28 aprile 2025 a Lazise (Verona), presso la storica Dogana Veneta. Un evento da non perdere per chi ama il vino e desidera scoprire le ultime novità nel campo della viticoltura sostenibile.