
Scopri l'agricoltura sostenibile alla festa di LuccaBioDinamica
Il 21 giugno, in occasione della festa di San Giovanni, le splendide vigne della Tenuta Lenzini a Gragnano, nel comune di Capannori, si trasformeranno in un palcoscenico per celebrare l’eccellenza dell’agricoltura biodinamica. Questo evento, organizzato dalla rete d’impresa LuccaBioDinamica (LBD), vedrà la partecipazione di quattordici aziende agricole locali che hanno fatto della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente il loro credo. Fondata nell’estate del 2016, questa rete ha contribuito a trasformare Lucca nella “culla” dell’agricoltura biodinamica in Italia.
L’importanza dell’agricoltura biodinamica
L’agricoltura biodinamica si basa sulla filosofia che l’attività agricola debba stimolare la naturale fertilità del terreno, piuttosto che sfruttarne le risorse in modo eccessivo. Questo approccio mira a creare un ecosistema agricolo equilibrato, dove piante, animali e suolo possono prosperare in armonia. Nella pratica, ciò significa:
- Utilizzare tecniche che rispettano i cicli naturali.
- Evitare l’uso di prodotti chimici.
- Puntare su metodi di coltivazione che preservino la biodiversità.
La festa di San Giovanni, che celebra la luce e il calore dell’estate, offre un’ottima opportunità per scoprire e apprezzare queste pratiche agricole. Dalle 18:00, i visitatori potranno partecipare a un incontro introduttivo sull’agricoltura biodinamica e sul lavoro svolto dalla rete LBD. Questo incontro è concepito anche per coinvolgere agricoltori “convenzionali”, incoraggiandoli a considerare l’adozione di pratiche più sostenibili, che rappresentano non solo una scelta etica ma anche un’opzione vantaggiosa dal punto di vista economico.
Degustazioni e sinergie culinarie
Dopo l’introduzione, i partecipanti saranno invitati a una degustazione di vini provenienti dalle dodici aziende vitivinicole associate, insieme a ortaggi, verdure, composte di frutta e cereali prodotti dalle due aziende non vinificatrici. Questo aspetto della manifestazione rappresenta un momento di convivialità e un’occasione per assaporare il frutto di un lavoro che privilegia la qualità e il rispetto per la terra.
In aggiunta ai prodotti delle aziende agricole, la festa prevede la partecipazione di diciassette ristoranti provenienti da tutta la provincia di Lucca. Qui, alcuni dei migliori chef della zona utilizzeranno ingredienti freschi e biologici, provenienti direttamente dai soci di LBD, per preparare piatti che riflettono la tradizione lucchese. Questo connubio tra agricoltura e cucina rappresenta un’importante sinergia che promuove il consumo di prodotti locali e sostenibili, contribuendo così alla valorizzazione delle risorse del territorio.
Un tributo all’arte e alla sostenibilità
Un elemento distintivo dell’evento sarà la presenza di artisti e performer, che arricchiranno l’atmosfera con esibizioni ispirate al tema della manifestazione, “Elementi di vita, l’arte nel pane e nel vino”. Questo titolo è un omaggio ad Andrea Salvetti, un artista che ha avuto un ruolo fondamentale nella progettazione dell’evento prima della sua prematura scomparsa nel marzo 2023. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le opere d’arte e le performance che animeranno la serata, creando un legame tra arte, natura e agricoltura.
Il Comune di Capannori e la Provincia di Lucca hanno conferito il patrocinio all’iniziativa, sottolineando l’importanza di promuovere l’agricoltura sostenibile nella regione. L’ingresso all’evento è fissato a 15 euro, una cifra che include un bicchiere per le degustazioni e l’accesso ai tavoli per assaporare i vari prodotti esposti.
Le aziende che compongono “LuccaBioDinamica” sono molto diverse per dimensione e specializzazione, ma tutte condividono l’impegno per pratiche agricole sostenibili. Tra queste, possiamo citare l’Azienda agricola Macea a Borgo a Mozzano, che si distingue per la produzione di vini biodinamici di alta qualità, e la Tenuta di Valgiano a Capannori, nota per le sue varietà di vino rosso e bianco. Ogni azienda partecipante ha la propria storia, metodo di coltivazione e gamma di prodotti, che non solo riflettono le specificità del territorio lucchese, ma anche l’impegno per la sostenibilità e la biodiversità.
In questo contesto, “LuccaBioDinamica” si pone come un modello per altre realtà agricole, dimostrando che è possibile coniugare produttività e rispetto per l’ambiente. L’evento del 21 giugno non sarà solo un momento di festa, ma anche un’importante opportunità per sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’agricoltura sostenibile e sul valore delle pratiche biodinamiche. La speranza è che l’incontro tra produttori, consumatori e appassionati di agricoltura possa essere un catalizzatore per una maggiore consapevolezza e un futuro più verde e sostenibile per il nostro pianeta.