Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, Piacenza si trasformerà nel fulcro dell’enologia italiana. Questo evento è un’occasione imperdibile per gli appassionati e i curiosi del vino, che potranno immergersi nella terza edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti. Organizzato dalla FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, in collaborazione con la Fiera di Piacenza, il Mercato rappresenta un’opportunità unica per scoprire e degustare oltre 1000 vini provenienti da 240 vignaioli artigiani di ben 16 regioni italiane.
Degustazioni e specialità gastronomiche
Gli orari di apertura sono pensati per accogliere il pubblico dalle ore 11:00 alle 19:00 in entrambe le giornate. Durante il Mercato, i visitatori potranno assaporare una varietà di vini che spaziano dai fermi agli spumanti, senza dimenticare i passiti, tutti realizzati con vitigni autoctoni e internazionali. Ogni calice racconta una storia, quella di un territorio e di una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. Sarà un viaggio enologico che porterà i partecipanti a scoprire le peculiarità di ogni vino, grazie alla presenza diretta dei produttori.
Oltre ai vini, i visitatori potranno deliziarsi con una selezione di specialità gastronomiche tipiche, preparate da artigiani del cibo. Ecco alcune delle prelibatezze che saranno disponibili:
- Salumi
- Formaggi
- Cioccolato
- Pani tradizionali
Questo aspetto del Mercato dei Vini arricchisce l’esperienza sensoriale dei partecipanti e mette in evidenza l’importanza della filiera corta e della valorizzazione dei prodotti locali.
Eventi e incontri con esperti
Il programma della manifestazione è ricco di eventi e incontri. Sono previsti sei appuntamenti di approfondimento nei quali i vignaioli dialogheranno con esperti di altri settori, creando un ponte tra il mondo del vino e quello dell’artigianato. Temi come stile, linguaggio, tradizione, clima e manualità saranno al centro di discussioni animate e degustazioni guidate. Partecipare a questi incontri sarà un’opportunità per comprendere meglio il concetto di artigianato e la sua importanza nel contesto contemporaneo.
Tra i relatori ci saranno nomi noti del panorama enogastronomico italiano, come la vignaiola Elisabetta Foradori, il produttore Walter Massa e il celebre Leonildo Pieropan. Questi esperti porteranno la loro expertise e le loro storie, rendendo ogni incontro un momento unico di apprendimento e condivisione.
Novità dell’edizione e informazioni pratiche
Una novità di questa edizione è il servizio di ristorazione di alta qualità, gestito dall’Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Luciano e Massimo Spigaroli. I visitatori potranno gustare piatti speciali pensati per esaltare i vini in degustazione. Inoltre, sarà disponibile un servizio di spedizione a domicilio per le confezioni di vino acquistate, grazie alla collaborazione con I-DIKA, un corriere espresso presente in fiera.
Il Mercato dei Vini gode del supporto di partner prestigiosi come Winterhalter e Sugherificio Piemontese, oltre all’Unione Commercianti di Piacenza. Quest’anno, un particolare riconoscimento va ad Acqua Levico, che fornirà migliaia di confezioni per la manifestazione, sottolineando l’importanza di sostenere le risorse locali e di rispettare l’ambiente.
Per gli amanti del vino e per chi vuole avvicinarsi a questo affascinante mondo, il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti rappresenta un’occasione imperdibile. Gli orari di apertura, il costo del biglietto d’ingresso – 15 euro, comprensivo di catalogo e calice da degustazione – e la possibilità di partecipare agli incontri con un contributo di 10 euro, rendono questo evento accessibile a tutti. Le prenotazioni per gli incontri possono essere effettuate via email.
La location, Piacenza Expo, è facilmente raggiungibile, essendo situata all’uscita del casello di Piacenza Sud, e rappresenta il palcoscenico ideale per una manifestazione che celebra la varietà e la ricchezza del patrimonio vitivinicolo italiano. Un viaggio che, calice in mano, ci porterà a scoprire storie, tradizioni e l’amore per un prodotto che è molto più di una semplice bevanda: è cultura, è passione, è comunità.