Il 25 novembre si svolgerà un evento di grande rilevanza per il mondo enologico del Veneto. Nella suggestiva cornice della Sala del Teatro di Gambellara, verranno presentati i risultati di quasi un decennio di ricerca dedicata al Vin Santo, uno dei vini più rappresentativi della denominazione Gambellara DOC. Questa manifestazione non solo segna un importante traguardo per la comunità vitivinicola locale, ma rappresenta anche un’opportunità di valorizzazione per un prodotto che racchiude in sé la storia e la tradizione di un territorio.
A condurre la serata sarà Sandra Torriani, docente di Microbiologia Agraria presso il Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona. Torriani presenterà un intervento dal titolo “Impiego di lieviti autoctoni per un vino unico”, illustrando le scoperte fatte nel corso della ricerca. Tre anni fa, infatti, la stessa Torriani aveva svelato l’esistenza di un lievito indigeno esclusivo della zona, lo Zygosaccharomyces gambellarensis. Questo lievito ha rivelato il segreto che rende il Vin Santo di Gambellara un vino veramente unico, capace di esprimere le peculiarità del suo territorio in modo inconfondibile.
La produzione del Vin Santo di Gambellara
Il Vin Santo di Gambellara è un vino dolce da dessert, tipico della tradizione veneta, ottenuto da uve appassite. La sua produzione richiede un’attenzione particolare, sia nella scelta delle varietà di uve che nel processo di vinificazione, che deve rispettare rigidi standard per garantire la qualità del prodotto finale. La scoperta di lieviti autoctoni come lo Zygosaccharomyces gambellarensis rappresenta quindi un passo fondamentale verso la valorizzazione di un patrimonio vitivinicolo che merita di essere conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Il tour promozionale “Sapore di Vin Santo”
Durante il convegno, Nicola Menti, produttore a Montebello Vicentino e anima del comitato “Sapore di Vin Santo”, presenterà il tour promozionale che avrà luogo nel 2014. Questo progetto prevede 10 tappe che toccheranno tutte le province del Veneto nei primi mesi dell’anno. Gli eventi, organizzati in collaborazione con associazioni di degustatori e sommelier, offriranno al pubblico l’opportunità di assaporare il Vin Santo di Gambellara nelle sue versioni attualmente in commercio, affiancate dalle microvinificazioni realizzate durante la sperimentazione.
Le tappe del tour includeranno:
1. Presentazione delle versioni attualmente in commercio.
2. Degustazione delle microvinificazioni.
3. Incontri con i produttori e sommelier.
4. Raccolta fondi per continuare la sperimentazione.
“Il nostro intento è quello di promuovere il territorio di Gambellara e il nostro Vin Santo, ma anche quello di raccogliere fondi per continuare la sperimentazione,” afferma Menti, sottolineando l’importanza di unire le forze per la valorizzazione del prodotto.
L’importanza della ricerca e della tradizione
Il comitato “Sapore di Vin Santo” è composto non solo da Menti, ma anche da altri tre giovani produttori: Luca Framarin, Michele Zonin e Vincenzo Vignato. Questi viticoltori sono uniti dalla passione per il loro lavoro e dalla volontà di far conoscere il Vin Santo di Gambellara a un pubblico sempre più vasto. La loro collaborazione rappresenta un esempio di come le nuove generazioni di viticoltori possano lavorare insieme per preservare e innovare la tradizione vitivinicola locale.
L’evento è finanziato dal Fondo di Sviluppo Rurale della Regione Veneto, Misura 133, all’interno di un progetto di valorizzazione dei vini Gambellara DOC. Questo sostegno è fondamentale per permettere ai produttori di continuare a investire nella ricerca e nella sperimentazione, elementi chiave per il futuro del settore vitivinicolo veneto.
Non è soltanto una questione di vino, ma di cultura, tradizione e identità. Il Vin Santo di Gambellara rappresenta un simbolo di un territorio che, nonostante le sfide del mercato globale, continua a puntare sulla qualità e sulla ricerca. La combinazione di innovazione e rispetto per le tradizioni locali è la ricetta che potrebbe portare il Vin Santo di Gambellara a ottenere riconoscimenti sempre maggiori, sia in Italia che all’estero.
Per maggiori informazioni sul convegno e sul tour promozionale “Sapore di Vin Santo”, è possibile visitare il sito www.stradadelrecioto.com. Qui si possono trovare ulteriori dettagli sulle iniziative in programma e sulle peculiarità del Vin Santo di Gambellara, un vino che merita di essere scoperto e apprezzato da tutti gli amanti del buon bere.