
Scopri i segreti dei grandi vini italiani: gli Oscar del Vino di Bibenda
L’Italia, con il suo patrimonio enologico tra i più ricchi e variegati al mondo, ha recentemente celebrato l’eccellenza del vino nazionale attraverso gli “Oscar del Vino” di Bibenda, un evento organizzato dalla Fondazione Italiana Sommelier (Fis), fondata da Franco Ricci. Questa manifestazione rappresenta un momento cruciale nel panorama vinicolo italiano, mettendo in luce non solo i grandi classici, ma anche le novità e le curiosità che caratterizzano una cultura enogastronomica parte integrante dell’identità italiana.
Un aspetto interessante di questi premi è la volontà di rendere la degustazione del vino un’esperienza accessibile e divertente, lontana dai rigidi schemi che talvolta la circondano. Con un formato che ricorda gli Oscar del Cinema, le nomination vengono selezionate da un’accademia di esperti, mentre i premi sono assegnati in diretta dal pubblico presente, composto da appassionati e professionisti del settore. Questo approccio rende l’evento non solo una celebrazione, ma anche un momento di convivialità e condivisione tra gli amanti del vino.
I premi per i vini rossi e bianchi
Il prestigioso evento si è svolto recentemente presso l’Hotel Rome Cavalieri di Roma, dove si sono svolte le premiazioni di diverse categorie. Gli “Oscar Vino Rosso” sono stati assegnati a nomi illustri come:
- Barbaresco Sorì San Lorenzo 2021 di Gaja
- Bolgheri Sassicaia 2021 di Tenuta San Guido
- Turriga 2020 di Argiolas
Questi vini rappresentano l’eccellenza della produzione piemontese, il simbolo della viticoltura toscana e le tradizioni vitivinicole della Sardegna.
Per quanto riguarda i bianchi, gli “Oscar Vino Bianco” hanno visto trionfare:
- Alto Adige Bianco Grande Cuvée Beyond The Clouds 2021 di Elena Walch
- Rosazzo Terre Alte 2021 di Livio Felluga
- Ischia Biancolella Vigna del Lume 2023 di Cantine Antonio Mazzella
Questi vini esprimono magnificamente il terroir altoatesino e le radici della tradizione friulana.
Riconoscimenti per gli spumanti e i vini dolci
Gli spumanti, che occupano un posto speciale nel cuore degli italiani, hanno visto premiati nomi di spicco come:
- Trento Extra Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015 di Ferrari Trento
- Franciacorta Dosaggio Zero Sublimis Riserva 2016 di Uberti
- Vrut Rosé Soldati La Scolca d’Antan 2012
Anche gli “Oscar Vino Rosato” hanno avuto i loro vincitori, tra cui:
- Cybelle 2022 di Vini Raimondo
- San Greg 2023 di Feudi di San Gregorio
- Il Rogito 2023 di Cantine del Notaio
I vini dolci non sono stati dimenticati, con premi come:
- Aphrodisium 2023 di Casale del Giglio
- Alto Adige Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Terminum 2022 di Cantina Tramin
- Alto Adige Moscato Rosa 2022 di Franz Haas
Inoltre, una novità interessante è stata l’inclusione dell’“Oscar vino bianco macerato”, che ha visto primeggiare l’Apogèo di Vladimiro 2023 di Cascina delle Terre Rosse, il Ribolla Gialla Macerata 2022 di Fiegl e lo Skin Settanta 2021 di Primosic.
Riconoscimenti speciali e conclusioni
Una menzione particolare è andata alle bollicine francesi, con l’“Oscar Champagne” assegnato a:
- Brut Classic di Deutz
- Blanc de Noirs Cuvée de Réserve di Gallimard Père & Fils
- Brut Liesse d’Harbonville 2004 di Ployez Jacquemart
Un momento significativo è stato il riconoscimento della grappa, un distillato che rappresenta un’eccellenza del made in Italy. Il “Premio speciale della giuria Oscar Grappa” è andato alla Grappa di Moscato di Terracina di AB Selezione Italian Spirits, alla Grappa Fuoriclasse Leon 14 Anni Riserva di Castagner e alla Grappa AnticaCuvée Riserva Aged 5 Years di Nonino.
Questa edizione, la venticinquesima, segna un traguardo significativo per gli “Oscar del Vino”, un evento che ha saputo crescere e adattarsi nel tempo, portando la cultura del vino italiano a un pubblico sempre più ampio e appassionato. Gli “Oscar del Vino” continuano a rappresentare un viaggio nel mondo del vino, ricco di scoperte e emozioni, celebrando la varietà e la qualità dei vini italiani che continuano a stupire e conquistare cuori in tutto il mondo.